31 luglio 2025
Aggiornato 10:00
Il centro studi della Confcommercio prevede almeno 1,9 milioni di disoccupati nel 2009

Disoccupazione: stima Confcommercio rappresenta gravità situazione

Così Fulvio Fammoni, segretario confederale della Cgil, commenta il dato di oggi del Centro studi di Confcommercio non escludendo un peggioramento ulteriore delle condizioni del mercato del lavoro

«La stima di Confcommercio rappresenta la gravità della situazione». Così Fulvio Fammoni, segretario confederale della Cgil, commenta il dato di oggi del Centro studi di Confcommercio che prevede 1,9 milioni di disoccupati nel 2009 e non esclude un peggioramento ulteriore delle condizioni del mercato del lavoro.

Secondo il dirigente del sindacato di Corso d’Italia, però: «Non ci si può limitare a fotografare la situazione, servono interventi adeguati e anche queste stime dicono che quelli finora fatti non lo sono».

FAR RIPARTIRE I CONSUMI - Per Fammoni: «Serve fa ripartire i consumi e quindi la produzione, servono ammortizzatori sociali adeguati nelle quantità economiche e nelle modalità di copertura per tutte le dimensioni di impresa e per i precari, serve bloccare la scelta politica di programmare disoccupati con le norme che il governo prevede per i precari pubblici».

«Alla fotocopia di un paese fermo su cui si abbatte la crisi - conclude il segretario confederale - bisogna contrapporre uno sforzo e un coordinamento straordinario di tutti gli attori sociali e istituzionali che la Cgil chiede con forza».