Casini puntualizza: «Sono candidato della coalizione, non del Pd»
L'ex leader dell'Udc: «A Bologna sanno tutti che votare per Errani significa dare la possibilità ai 5 Stelle o alla Lega di vincere il collegio»
L'ex leader dell'Udc: «A Bologna sanno tutti che votare per Errani significa dare la possibilità ai 5 Stelle o alla Lega di vincere il collegio»
L'ex premier ha detto che oggi l'unico leader di sinistra è Papa Francesco e ha spiegato che Leu non può essere un club di vecchi comunisti
Vi ricordate quando, subito dopo il terremoto del 24 agosto di un anno fa, l'allora premier Matteo Renzi prometteva solennemente "Ricostruiremo tutto, dov'era prima e come, anzi meglio di prima"?
Siamo andati sui luoghi devastati dal terremoto 9 anni fa, per guardare, capire. Il capoluogo abruzzese è ancora un cantiere a cielo aperto, ma lì il modello Bertolaso ha funzionato
Ringraziamo Angela Merkel per aver contribuito con 6 mln di euro alla costruzione del nuovo ospedale di Amatrice, ma a causa della "sua" austerity il diritto di ricostruire, riprogettare, prevenire e dare una prospettiva ai nostri figli non ce l'abbiamo
Sono pronti a dare battaglia i sindaci dei comuni terremotati di Marche, Abruzzo, Umbria e Lazio di fronte alla possibilità che ad occupare il posto di Errani di commissario per la gestione post-sisma arrivi nientemeno che Maria Elena Boschi
Il Commissario per la ricostruzione del post terremoto che ha colpito il Centro Italia il 24 agosto di un anno fa lascia l'incarico e risponde stizzito a chi lo accusa di avere altre poltrone da occupare
Ad un anno dal terremoto che il 24 agosto ha colpito Marche, Lazio, Umbria e Abruzzo e a nove mesi dalle scosse devastanti di fine ottobre è stato rimosso solo l`8,57% delle macerie
Il premier in visita ad Arquata: «Ovviamente sarei però un pazzo a fronte di un terremoto di così vasta portata e impatto a dire che non c'è altro da fare. Si può migliorare e se si può fare di più lo si deve fare»
Per il vicesindaco di Amatrice, Patrizia Catenacci, parla di una ricostruzione condivisa con la comunità, che faccia rinascere il tessuto urbano e sociale originario
«Abbiamo affrontato ritardi, strozzature burocratiche» ma saremo all'altezza di quella che deve essere la civiltà di un grande paese come l'Italia». Lo ha detto il presidente del Consiglio
I parlamentari del Movimento 5 stelle hanno commentano la lettera inviata da 13 primi cittadini del cratere maceratese al presidente del Consiglio: «La ricostruzione non c'è e, andando avanti di questo passo, non ci sarà»
Marcia studentesca pro fondi per la ricostruzione scuola di Sarnano
Agostino Miozzo in una intervista a Libero ha spiegato: Non c’è democrazia nel governo delle emergenze. E ci deve essere una sola persona che prende decisioni, che comanda, per poi rispondere e dar conto delle decisioni prese, ed eventualmente pagare se ha sbagliato
Il capo dello Stato a Porto Recanati per gli auguri di Natale si è augurato che si tenga vivo il tessuto civile di tutte le comunità locali e che si ricostruiscano i luoghi dove vivevano gli sfollati
Il premier Matteo Renzi ha promesso che la ricostruzione delle zone colpite dal terremoto avverrà a regola d'arte, senza sprechi e ladri. E ha invitato la politica all'unità
La tregua politica post-terremoto è già un ricordo sbiadito. Mentre i partiti all'opposizione riprendono la guerra contro il Governo, la Lega Nord e il M5S si (ri)scoprono alleati sul fronte anti-Renzi. Il casus belli è la nomina di Vasco Errani
Dopo la tragedia che ha sventrato il Centro Italia, il governo guidato da Matteo Renzi ha pronto un piano per gestire il post terremoto articolato in tre fasi: emergenza, ricostruzione e prevenzione
La nomina di Vasco Errani a commissario per la ricostruzione nelle zone colpite dal sisma potrebbe diventare il casus belli della disputa tra Matteo Salvini e Roberto Maroni, che non fanno mistero di essere sempre più distanti l'uno dall'altro
La guerra interna al partito democratico sulla riforma del Senato si sgonfia improvvisamente: la minoranza trova un accordo con i renziani. Grazie a tre miseri emendamenti e, sostiene qualcuno, alla promessa di qualche posto al governo
La sua malagestione degli immigrati è solo l'inizio: ora nel ministero dell'Interno scoppia anche il caso Hacking Team. Per fortuna Renzi starebbe già pensando a sostituirlo: ecco chi è pronto per prendere il suo posto
Il premier, Matteo Renzi, pronto a riprire la partita delle riforme costituzionali, ma vuole il via libera in tempi brevissimi e senza modifiche alla legge elettorale. Dopo il confronto con le minoranze del suo partito sull'Italicum, ha affermato che si può tornare al Senato elettivo. Poi aggiunge: «Su Italicum i voti ci sono».
Secondo il capogruppo della Lega Nord emiliana Alan Fabbri, il particolare più inquietante dello scandalo coop rosse riguarda il finanziamento a esponenti del Partito Democratico, come Cecile Kyenge. Un rapporto che, in Emilia Romagna, sembra più generalizzato di quanto si possa pensare. E che va combattuto con più controlli, e abbattendo i privilegi di cui godono le cooperative non meritevoli.
Il «gran casino» che Matteo Renzi ha annunciato dal palco della Festa nazionale de l'Unità a Bologna domenica scorsa si è concretizzato: dei tre candidati alle primarie per individuare il candidato alle elezioni regionali per il post-Errani in Emilia-Romagna, uno, Matteo Richetti «renziano» della prima ora, si è già ritirato prima ancora di dare il via ufficiale alla campagna elettorale.
Lo hanno deciso gli esponenti emiliano romagnoli di Centro democratico, Federazione dei Verdi, Italia dei Valori, Partito democratico, Partito socialista e Scelta civica che hanno sottoscritto in mattinata il regolamento. Le candidature si potranno presentare entro l'11 settembre.
Dopo le annunciate dimissioni di Vasco Errani, in seguito alla condanna per falso ideologico, il centrosinistra cerca il suo successore. Ma il ministro dei Beni Culturali, Dario Franceschini, chiarisce subito: «Faccio già un lavoro che mi piace».
E' così che nel PD, renziani e non, spiegano l'onore delle armi concesso dal partito al presidente dell'Emilia Romagna, condannato in appello dopo essere stato assolto in primo grado. E' stata addirittura la segreteria del partito a diffondere una nota per chiedere a Errani di ripensarci, una mossa che in realtà ha sorpreso più di uno.
Un paio di minuti al telefono con il suo avvocato per apprendere la sentenza «sconcertante» della Corte d'Appello che ha stravolto la decisione del giudice di primo grado di archiviare il caso perché «il fatto non sussiste». Poi in meno di mezz'ora la decisione di dimettersi dopo 15 anni dalla guida della Regione Emilia-Romagna, a pochi mesi dalla scadenza naturale.
Dopo le dimissioni di Errani, i pentastellati ne approfittano per puntare alla conquista dell'Emilia-Romagna. Andrea Defranceschi, capogruppo del M5s, auspica nuove elezioni il più presto possibile e annuncia battaglia per la presidenza.
La Corte d'appello di Bologna ha condannato il presidente della Regione Emilia-Romagna per falso ideologico nel processo «Terremerse», ma Errani contrattacca: »Mi stanno infangando, mi dimetto solo per rispetto verso le istituzioni».
Errani: «Grave gesto, serve attenzione contro intimidazione». Già in passato il punto informativo dei metalmeccanici era stato preso di mira da vandali, ma quello di questa notte è stato un vero e proprio raid vandalico, come ha spiegato il segretario della Fiom modenese, Cesare Pizzolla
Lo si legge sul «Corriere di Bologna» secondo il quale «la richiesta della Procura, arrivata nei giorni scorsi nel più assoluto riserbo, attende ora il vaglio del giudice per l'udienza preliminare che presumibilmente arriverà non prima dell'inizio dell'autunno».
Il capo della protezione Civile, Franco Gabrielli, ha assicurato che la priorità sarà quella di sistemare al più presto le persone sfollate. Mentre il presidente della Regione Emilia-Romagna, Vasco Errani, ha già chiesto lo stato di emergenza nazionale
Il Presidente della Conferenza delle Regioni: Cercare forme di finanziamento condivise. Maroni: L'aumento della benzina è la nuova tassa sulle disgrazie. Donadi: Di questo passo Monti tasserà anche l`aria
Ma scoppia la polemica in Lombardia, Boni: Taglio dei vitalizi già da questa Legislatura. Galli: L'annuncio è del tutto fuori luogo. Bankitalia: Sui costi della politica occorre fare di più
Si incrina il fronte dei Sindaci. Anci: «Sì a odg enti locali effetto mobilitazione autonomie». Pisapia: «La Manovra mette in ginocchio gli enti locali». Sindaci in piazza San Marco contro i tagli in manovra
Il Presidente della Conferenza delle Regioni: «Porteremo al governo contratti, non vogliamo essere responsabili. Il Governo mette le mani in tasca ai cittadini»
Errani: «Chiediamo un cambio vero della manovra»
Il Presidente della Conferenza delle Regioni: «Ci sembra la soluzione giusta»
A seguire incontro Governatori-Governo su ticket e manovra
Errani: «Scelta sbagliata, iniqua e dannosa per il SSN»
Documento con Anci e Upi: «E' una vera emergenza, serve il rispetto dei patti»
Il Presidente dell'Emilia Romagna: «Intervento pesantissimo mette a rischio i servizi essenziali»
Il Presidente dell'Emilia Romagna: «Governo sceglie di procedere unilateralmente»
Il Presidente della Conferenza delle Regioni: «Sono necessari poteri speciali ai sindaci»
«Non ci sono iniziative per la crescita ma scelte pesanti»
Errani convoca i Governatori alle 10 a Roma
Il Presidente delle Regioni: «L'Esecutivo ci convochi, la solidarietà è un dovere»
«Gli atti unilaterali del Governo stanno pregiudicando la concertazione sulla riforma federale»
Errani: «Impegno di solidarietà per affrontare emergenza»