Rai, che scontro tra Giorgia Meloni e Roberto Saviano
Lo scrittore critica la nomina di Sangiuliano alla guida del Tg2. La replica della leader di Fdi: «Taci, vai a braccetto con chi favoreggia l'immigrazione clandestina»
Lo scrittore critica la nomina di Sangiuliano alla guida del Tg2. La replica della leader di Fdi: «Taci, vai a braccetto con chi favoreggia l'immigrazione clandestina»
Il Carroccio vorrebbe piazzare Sangiuliano al Tg1, lasciando così Rai1 al M5s (che propone Freccero o la Ammirati). Ma lo schema potrebbe anche ribaltarsi
È una vittoria per il vicepremier, che aveva fortemente spinto il giornalista, anche contro le iniziali contrarietà di Forza Italia. Oggi l'ok della Vigilanza
Il Cda ha votato nuovamente per elegere Marcello Foa alla guida della Rai. Ma grazie all'accordo di Palazzo Grazioli stavolta la strada è in discesa
L'atteso vertice di coalizione a palazzo Grazioli si è concluso con una stretta di mano: Lega, Forza Italia e Fratelli d'Italia correranno uniti alle prossime regionali
Stasera i leader della Lega e di Forza Italia si vedranno: vicino l'accordo su Marcello Foa presidente della tv di Stato e sulle candidature alle regionali
Secondo alcuni si è tenuto ieri, secondo altri è rimandato alla prossima settimana. L'ordine del giorno, però, è chiaro: le candidature alle regionali e la Rai
«Il nome Lega non si tocca», chiarisce Matteo. E infatti il futuro soggetto politico si chiamerà «Lega per Salvini premier». E non assorbirà i big di Forza Italia, ma i suoi elettori
Il deputato Michele Anzaldi, segretario della commissione di Vigilanza Rai, rilancia il nome del giornalista: «Perché M5s dice no?»
La strategia leghista: un blitz del presidente bocciato (ma facente funzioni) per sostituire i vertici dell'informazione. Il M5s preferisce una figura di garanzia
Dopo la bocciatura in Vigilanza del presidente proposto da Lega e M5s, tv di Stato a rischio paralisi. Il segretario del Carroccio insiste: «Avanti sul suo nome»
In diretta Facebook il ministro a ruota libera: «Fiducia a Foa; con Berlusconi nessun problema; addio cartelle Equitalia; no a tanti piccoli campi rom»
La bocciatura del nome di Marcello Foa come presidente potrebbe aprire nuovi scenari per il centrodestra. Forza Italia: «Il problema è l'asse tra Lega e Movimento 5 stelle»
Usigrai e Fnsi: «Marcello Foa presidente della Rai era una fake news». Il M5s chiede al suo 'presidente' di restare. La replica: «Mi rimetto alle decisioni dell'Azionista»
La Commissione Vigilanza Rai ha bocciato il nome del presidente scelto da M5s e Lega. Fi, Pd e LeU non hanno partecipato al voto
Berlusconi, come il centrosinistra, mette i bastoni tra le ruote al nome indicato dalla Lega. Per Di Maio «è un nuovo patto del Nazareno». Non basta il sì di Fdi
Il senatore Faraone: «Non è l'allievo di Montanelli ma il portavoce dei nazionalpopulisti». Bernini (Fi): «No alla spartizione della Rai»
Il vicepremier: «Foa giornalista indipendente». Di Battista: «Mi sembra un sogno averlo come presidente». Paragone: «Quanta ipocrisia nel Pd»
L'ex premier critica la scelta di Lega e Movimento 5 stelle di affidare l'incarico di presidente a Marcello Foa. E i sindacati promettono battaglia
Le proposte del ministro dell'Economia, Giovanni Tria, al Consiglio dei ministri. Di Maio e Conte: «Oggi inizia la rivoluzione culturale»
Sono ancora da sciogliere i nodi del presidente e dell'ad, ma già Salvini e Di Maio sono pronti a mettere le mani sui telegiornali. E impazza il totonomi...
Sulla squadra del Mef la spunta il ministro, che mantiene gli uomini del suo predecessore. Non c'è ancora accordo con Salvini sui vertici della tv pubblica
Eletti al Senato Beatrice Coletti e Rita Borioni, alla Camera Igor De Biasio e Gianpaolo Rossi. La commissione sarà invece presieduta da Alberto Barachini
Fino alle 19 gli iscritti potranno scegliere i futuri consiglieri di amministrazione del servizio pubblico. Ma aumenterà lo stipendio del direttore generale?
L'ex direttore del Tg1, Mario Orfeo, è stato nominato in queste ore nuovo direttore generale della RAI. Orfeo è molto vicino al Pd renziano e, in particolare, a Maria Elena Boschi
Sono state confermate le deleghe già attribuite da Anna Maria Tarantola
In vista delle nuove nomine che attendono la tv pubblica, deputati e senatori del M5S denunciano il rischio che i telegiornali della tv pubblica diventino megafoni del premier Matteo Renzi
La sua unica chance per non cadere sulla riforma del Senato è ricostituire un Nazareno 2.0 per incassare i voti di Forza Italia. L'ex Cav potrebbe anche starci, per favorire gli affari di Mediaset, ma stavolta sarebbe lui a dettare le regole
Aveva promesso consiglieri di amministrazione competenti e di livello, invece ha nominato i suoi soliti amici. Proprio come faceva la Democrazia cristiana negli anni '60. Alla faccia della rottamazione...
Secondo il presidente della commissione di Vigilanza Rai, il premier avrebbe fatto il contrario di quanto aveva promesso: togliere i partiti dalla Rai
Tra strappi interni al Pd, incroci tra i commissari di centrodestra, ed anche errori materiali, la Vigilanza Rai è riuscita comunque ad eleggere al primo colpo il nuovo cda Rai
Giornalisti, spin doctor, una storica dell'arte, un manager esperto di tv. Sono gli identikit dei sette nuovi consiglieri di amministrazione della Rai eletti oggi dalla commissione parlamentare di Vigilanza
Per il Movimento, Freccero ha una grande esperienza nel settore e un linguaggio che ne dimostra l'ostinata indipendenza. E puntualizza: non è lottizzazione
Nella rosa dei candidati per la carica di direttore generale della Rai, il petalo vincente sembra ormai essere quello del fondatore di Mtv Italia Campo Dall'Orto. Ma per il presidente, che deve essere "di garanzia", la partita è ancora da giocare
Al cda Gubtosi chiederà l'avvicendamento alla direzione delle tre reti generaliste della Rai, proponendo Giancarlo Leone alla guida di Rai1 al posto di Mauro Mazza, Angelo Teodoli a Rai2 al posto di Pasquale D'Alessandro e Andrea Vianello a Rai3 al posto di Antonio Di Bella
Via libera dal nuovo Consiglio di amministrazione della Rai presieduto da Annamaria Tarantola ai nuovi vertici della Sipra, la concessionaria pubblicitaria del servizio pubblico. Il cda, con astenione del consigliere di area centrdoestra Antonio Verro, ha approvato la proposta del Direttore Generale
Il neopresidente dell'azienda pubblica: Nel mio mandato particolare cura per la cultura e le competenze. Merlo: Più deleghe non prevedono corsie preferenziali a Pdl. Minzolini: Decidono i partiti, di cosa si stupisce Bersani?
Non bisognerà attendere a lungo, per sapere se Anna Maria Tarantola sarà a tutti gli effetti il prossimo presidente della Rai. Pdl, Lega, Idv e Beltrandi contro le super deleghe alla Presidente
Assente la Tarantola per «garbo istituzionale», gli scontri per le deleghe e i poteri del nuovo presidente. Salta l'incontro dei consiglieri Rai con la stampa, previsto per la presentazione al termine della prima riunione sul voto per il presidente. Ragioni di opportunità viene riferito a viale Mazzini, legate all'assenza della stessa Tarantola oggi in consiglio
Il partito di Berlusconi punta su rinvio Commissione, nodo poteri Tarantola e asset azienda. L'ex Ministro Romani: No al commissariamento, Monti ascolterà il Pdl
Il Presidente della Camera: «Arbitro parziale». Alfano: «Fini doveva dimettersi due anni fa». La Rai ha da oggi il nuovo Consiglio, la prossima settimana si chiuderanno le procedure di nomina di Presidente e Dg, ma resta lunga l'ombra dei partiti sull'azienda
Viespoli debutta e difende Schifani: «Corretto». I nuovi consiglieri di viale Mazzini sono: Antonio Verro, Antonio Pilati, Luisa Todini, Guglielmo Rositani, Gherardo Colombo, Benedetta Tobagi, e Rodolfo De Laurentis. Non c'è l'ha quindi fatta l'outsider Flavia Nardelli Piccoli
Il Pdl ottiene la sostituzione di Pietro Amato con Pasquale Viespoli in Vigilanza. Scelta illegittima a fronte della quale Pd e Terzo polo chiedono a Zavoli di intervenire per il rispetto della legge, appellandosi al Presidente della Camera Fini se non addirittura a Napolitano
Contestata la scelta di sostituire il senatore del Pdl Paolo Amato con quello di Coesione Nazionale Pasquale Viespoli. Il Presidente della Camera: Schifani spieghi le sue scelte. Il Presidente del Senato: La Legge lo impone
Il Pdl fa quadrato a difesa del comportamento del Presidente del Senato Renato Schifani sulla commissione di Vigilanza sulla Rai tornando a puntare il dito dopo qualche tempo contro il Presidente della Camera Gianfranco Fini, la voce più autorevole nella messa in mora di Schifani
Qualcuno scrive Verri anziché Verro, tutto da rifare. In realtà, l'errore è stato rilevato soltanto al termine della votazione, ma è bastato al Pdl per chiedere l'annullamento della votazione e la sua ripetizione
Protesta degli autocandidati con il Presidente Zavoli: Nemmeno un ok a ricezione cv. Merlo (Pd): Subito Cda senza ridicoli rinvii. Pardi (Idv): Cda e dirigenti non siano scelti dai partiti
Il Segretario del PD: Sono persone scelte che hanno fatto battaglie anche per l'informazione anche in questi ultimi anni e mesi. Al prossimo giro cambiamo l'azienda, ora si è capito avevo ragione io
Il Presidente della Vigilanza Rai: Procedura curricula imperfetta ma segna novità. Ne son giunti 300. Butti (Pdl): Con i curricula aperto il mercato delle candidature. Di Pietro: Da Pd scelte di qualità ma così è lottizzazione
Il leader dell'ISGRai Verna: Apprezzata la linea Bersani, l'azienda deve ripartire presto. Articolo 21: Candidature di passione civile. Vita: Questo criterio diventi il cuore della nuova governance. Adinolfi: Bersani in confusione, Colombo e Tobagi inadatti