Milan-Zapata: la ricostruzione di un addio silenzioso
Fra i rossoneri in scadenza di contratto c’era anche il difensore colombiano, pure lui non confermato da Gazidis ma protagonista di una situazione più intricata degli altri
Fra i rossoneri in scadenza di contratto c’era anche il difensore colombiano, pure lui non confermato da Gazidis ma protagonista di una situazione più intricata degli altri
Non solo grandi nomi nel mirino dei rossoneri in vista dell’anno prossimo, ma anche qualche buon gregario che completi l’organico
Diversi calciatori in scadenza il prossimo giugno: la società rossonera studia il da farsi per ogni singolo caso
Occasioni che nei principali campionati europei attendono e valutano, dai club più blasonati a quelli più piccoli alla ricerca del colpo a sorpresa
Dopo la pessima prestazione offerta contro il Bologna è ripartito il coro dei tifosi rossoneri che vorrebbero l’esonero del tecnico calabrese. Senza considerare però una cosa…
I rossoneri sono chiamati a sfatare una tradizione negativa dopo la sosta per le nazionali. Stavolta però anche con l’aggravante di una squadra falcidiata dagli infortuni
Non solo calciomercato in entrata, anche in uscita i rossoneri potrebbero essere protagonisti nella sessione invernale
Continua l'ecatombe di infortuni in casa rossonera e Gattuso dopo Caldara perde un altro pilastro della squadra per diverse settimane
Entro la fine della stagione, diversi elementi dell'organico rossonero dovranno ragionare sul proprio futuro
La società rossonera è pronta a salutare gli esuberi al termine della stagione in corso
Ancora incerta la situazione dell’ex capitano rossonero, sempre più ai margini della squadra
Un errore di valutazione in sede di mercato ha creato una situazione di impasse al Milan: Biglia non è al meglio ma in rosa manca un sostituto.
L'acquisto del mediano francese rinforza il reparto centrale a disposizione di Gattuso, anche se la coperta resta corta
Il centrocampista serbo della Lazio resta il grande sogno dei rossoneri. Il tempo stringe, ma Leonardo ci prova
Leonardo è chiamato al doppio compito di rinforzare l'organico rossonero e piazzare gli elementi in esubero
I possibili addii di Locatelli e Montolivo, l'arrivo di Bakayoko e il vice Kessie non ancora reperito rendono la linea mediana ancora incompleta.
La campagna acquisti rossonera non sembra in salita solo per gli arrivi, ma anche per piazzare alcuni elementi ormai fuori dal progetto tecnico
Sorpresa per l'esclusione del centrocampista dalla lista dei convocati per gli Stati Uniti
E meno male che Milanello doveva essere in disarmo: e invece Higuain vuole vestire il rossonero, così anche Morata e adesso ecco il croato che ha congelato le ricche offerte dello Zenit per aspettare il Milan.
Sirene tedesche per l’ex capitano rossonero. In caso di partenza del numero 18 del Milan, Mirabelli ha già individuato il possibile sostituto.
L’infortunio dello spagnolo costringe Gattuso ai giochi di prestigio per riuscire a mettere in campo un undici decente contro la Fiorentina. Di tutto questo qualcuno dovrà pagare.
In Coppa Italia con la Juve hanno fallito i giovani, contro l’Atalanta hanno toppato i più esperti. La verità è che al Milan serve ben altro.
Milan aritmeticamente in Europa League, ma la certezza del sesto posto (quindi niente preliminari estivi) svanisce nel recupero con il pareggio di Masiello, favorito da una dormita della difesa rossonera. Decisiva l’espulsione di Montolivo e l’errore grave di Abate.
Finale stravinta dalla Juve che nella prima parte della ripresa seppellisce il Milan sotto una valanga di reti. A finire sul banco degli imputati soprattutto uno dei pezzi forti della squadra di Gattuso.
Tra i tanti calciatori rossoneri che hanno tirato la carretta senza sosta in questi intensissimi primi tre mesi del 2018, quelli più stanchi sono apparsi Suso e Bonaventura: ma solo Jack riposerà contro il Sassuolo.
Tre passi indietro dei ragazzi di Gattuso all’esame decisivo per la rincorsa ad un posto Champions. Tutti i rossoneri al di sotto della sufficienza, l’uomo decisivo per il Milan è stato Mauro Icardi che si è divorato due gol colossali.
L’analisi del momento rossonero da parte dell’allenatore calabrese evidenza una verità ma anche un’innegabile bugia: l’attuale rosa del Milan non è ancora all’altezza di una squadra con ambizioni importanti.
Gattuso deve sciogliere ancora l'unico dubbio di formazione in vista della stracittadina milanese
Il 3-1 finale a favore dei Gunners è decisamente bugiardo per un Milan che gioca con intensità, coraggio ed intelligenza. Al gol del vantaggio di Calhaloglu rispondono i londinesi con un rigore inventato dall’arbitro. Poi il paperone di Gigio che di fatto chiude il match.
A dispetto dei vari test in settimana a Milanello, l’allenatore rossonero sembra intenzionato a mandare in campo una squadra con alcune importanti novità di formazione: Borini in difesa, Montolivo in regia e Calhanoglu al posto di Bonaventura.
Potrebbero essere due, o forse addirittura tre le novità di formazione su cui mister Gattuso sta meditando in vista del return match di Europa League contro l’Arsenal.
La sconfitta europea contro l’Arsenal sembra aver convinto l’allenatore rossonero a fare qualche modifica di formazione in vista del delicato appuntamento di domenica pomeriggio in casa del Genoa.
Toccanti e struggenti parole da colleghi e avversari: Buffon, Montolivo, Bernardeschi, Nainngolan, Cannavaro, Iniesta, Sergio Ramos, Maldini, l’intero mondo del calcio piange la scomparsa del capitano viola.
Ancor prima della decisione ufficiale della Federazione, i calciatori rossoneri erano concordi nel rinviare la gara con l'Inter
L’intensità dei 120 minuti giocati da Lazio e Milan resterà negli annali di questa coppa. Rossoneri non sempre lucidi e brillanti, ma le occasioni migliori capitano sui piedi di Calabria, Calhanoglu e Kalinic. Alla fine decide Romagnoli.
Partita gestita con estrema lucidità e controllo da parte del Milan. Il gol di Borini chiude la pratica della qualificazione già nel primo tempo, poi è accademia. Solita grande prova di Romagnoli.
Turn over programmato da Gattuso, con un’interessante variante in attacco. Alla vigilia della sfida contro il Ludogorets però si fermano Musacchio e Antonelli.
Il Milan vince lo scontro diretto contro la Samp di Giampaolo, mai così in difficoltà come stasera. È il successo del tecnico rossonero che recupera altri uomini preziosi.
Continua a crescere in maniera esponenziale il nucleo di fans sfegatati di Gennaro Gattuso, bravo nella decisione strategica di andare in Bulgaria con tutti i titolari per chiudere il discorso qualificazione.
Inizia domani in Bulgaria il tour de force che costringerà i rossoneri a 7/9 impegni decisivi nel breve volgere di 20-25 giorni. Mister Gattuso sembra intenzionato a non fare turn over.
Non dovrebbero esserci rivoluzione nella squadra che affronterà il Ludogorts in Europa League. Biglia e Cutrone favoriti su Montolivo e Andrè Silva, ma dietro potrebbe toccare a Musacchio.
Gattuso sta vagliando varie soluzioni per ridisegnare il centrocampo rossonero, orfano domenica prossima dell'ivoriano
Si avvicina il momento più delicato della stagione per i rossoneri e il nuovo tecnico del Milan è chiamato ad una serie di scelte che potrebbero rivelarsi decisive per il prosieguo della stagione.
Bella e rotonda vittoria dei rossoneri sul terreno della Spal. Apre Cutrone che poi bissa a inizio ripresa, Biglia congela il match con il terzo gol, chiude Borini su assist di Montolivo.
Nell’allenamento di oggi, in preparazione della sfida di domenica a Udine, il terzino rossonero si è allenato con il resto della squadra, almeno per la prima parte. Intanto Gattuso scioglie gli ultimi dubbi di formazione.
In vista del delicato match che i rossoneri disputeranno domenica a Cagliari, mister Gattuso continua a cambiare le carte in tavola.
Il rossonero ha affrontato un tema delicato, sposando a pieno la nostra tesi (già anticipata due mesi fa) e inchiodando Montella alle proprie responsabilità.
Il direttore dell’area tecnica Mirabelli potrebbe aver individuato il modo per mettere a disposizione di Gattuso l’innesto in mezzo al campo di cui c’è bisogno.
Secondo l’allenatore rossonero il mercato non deve essere una distrazione per la squadra, ma soprattutto «Non dobbiamo pensare ai bagagli», il diktat di Gattuso
Il regista rossonero stenta a trovare spazio e diverse squadre di A (Toro, Fiorentina, Spal) lo cercano per gennaio. Il Milan ci pensa ma ad una sola condizione