20 aprile 2024
Aggiornato 15:00
Calciomercato

Come cambia il centrocampo del Milan con l'arrivo di Bakayoko

L'acquisto del mediano francese rinforza il reparto centrale a disposizione di Gattuso, anche se la coperta resta corta

Tiemouè Bakayoko, nuovo rinforzo per il centrocampo del Milan
Tiemouè Bakayoko, nuovo rinforzo per il centrocampo del Milan Foto: ANSA

MILANO - Tiemouè Bakayoko è un nuovo calciatore del Milan, voluto e rincorso da Leonardo su precisa indicazione di Gennaro Gattuso che chiedeva corsa e sostanza per il suo centrocampo. Muscoli e fosforo per la mediana rossonera, con Bakayoko (maglia numero 14 per lui) che dovrà confermare le qualità mostrate due stagioni fa a Montecarlo e solo parzialmente mostrate nell'annata in chiaroscuro al Chelsea. Eppure, l'arrivo del centrocampo transalpino non risolve del tutto i problemi del reparto centrale a disposizione di Gattuso che, anche numericamente, deve ancora fare i conti con un settore incompleto e non plasmato alle volontà dell'allenatore calabrese che chiede altre integrazioni.

Cosa manca
Bakayoko va a rimpinguare infatti solo in parte il centrocampo milanista, handicappato dalla partenza di Manuel Locatelli verso Sassuolo e da quelle probabili di Bertolacci, Josè Mauri e Montolivo. A Gattuso manca ancora la mezzala di spessore internazionale che potrebbe anche non arrivare se Leonardo non riuscirà a convincere la Lazio a cedere Milinkovic-Savic, ma soprattutto manca quel vice Kessie richiesto da quasi un anno e mai arrivato; Bakayoko, in effetti, pur essendo fisicamente imponente come l'ivoriano non ha le medesime caratteristiche tattiche, anzi, svolge compiti prettamente difensivi e schierando lui Gattuso non avrebbe quella spinta in avanti garantita dall'ex atalantino. L'uscita di Locatelli, inoltre, lascia libero uno spazio che il solo Bakayoko non potrà colmare, soprattutto perchè il Milan sarà impegnato sia in Italia con campionato e Coppa Italia, sia in Europa con la Coppa Uefa nella quale i rossoneri cercheranno di essere protagonisti. I soli Biglia, Bonaventura, Kessie, Bakayoko ed il misterioso Halilovic potrebbero non bastare per assicurare un'annata da attori principali dopo 6 stagioni completamente da dimenticare.