Folger, il pilota ammalato torna in moto: «Che liberazione!»
La sindrome di Gilbert lo aveva costretto all'inattività fin dallo scorso settembre: ma questa settimana il giovane tedesco si è rimesso in sella a una Kalex
La sindrome di Gilbert lo aveva costretto all'inattività fin dallo scorso settembre: ma questa settimana il giovane tedesco si è rimesso in sella a una Kalex
Viñales, Marquez e Lorenzo giocano in casa uno dei GP più emozionanti dell’intero campionato. Ma pure Rossi e Dovizioso non resteranno a guardare
Comanda il satellite Cal Crutchlow, davanti alla sorprendente Suzuki di Rins. La Ducati quarta con Andrea Dovizioso, la Yamaha ottava con Valentino Rossi
Il team principal della squadra satellite dei Diapason, la Tech 3, ci parla della ricerca di un sostituto per l'ammalato Folger e della crescita del suo talentino Johann
C'è un nome favorito per salire sulla Yamaha satellite dell'ammalato Folger: il 23enne Hafizh Syahrin, che potrebbe diventare il primo malese nella classe regina
In poche settimane, il team Tech 3 è costretto a individuare un rimpiazzo per Folger, che si è ritirato. Chi salirà, dunque, sulla seconda Yamaha satellite?
Il pilota di Moto2 ci dice la sua sulla classe regina: «Marc è il Maradona delle due ruote, un fenomeno nel controllo del mezzo. Ma Dovizioso lotterà con lui per il titolo»
Lo conferma lo stesso Danilo: per il 2019 è in cerca di un sellino in un team ufficiale. E, se non sarà la Ducati ad offrirgli la chance, è pronto a cercarla altrove
Sulla Yamaha satellite del team Tech 3 nei primi test pre-campionato in Malesia dovrebbe salire l'ex MotoGP Yonny Hernandez. Ma (forse) non sarà lui il nome definitivo
Con il ritiro per malattia di Folger si riapre il mercato. E parte la corsa tra i vecchi trombati della Superbike e i giovani della Moto2 a caccia di promozione
Al 24enne tedesco Jonas Folger è stata diagnosticata la rara sindrome di Gilbert, che lo ha costretto ad abbandonare il posto nel team satellite Yamaha Tech 3
Era stato scelto per salire sulla M1 del Dottore in Aragona, prima del suo rientro in tempi record dalla frattura. Ma il 24enne olandese esordirà comunque al posto di Folger
Rientro lampo per Jack dalla frattura alla gamba, come accaduto a Valentino Rossi: correrà la sua gara di casa a Phillip Island. Un altro suo connazionale sarà invece sulla griglia di partenza per prendere il posto di Jonas, ancora appiedato per colpa della mononucleosi: la vecchia conoscenza Broc Parkes
I due piloti della Yamaha sono in crisi: «Le abbiamo provate tutte, ma sul bagnato andiamo ancora in difficoltà. Anzi, abbiamo fatto dei passi indietro». La moto dell'anno passato, affidata a Johann Zarco, infatti è quinta, mentre i due ufficiali non vanno oltre l'undicesima e la dodicesima posizione
Già in condizioni fisiche precarie negli ultimi due appuntamenti a Misano e in Aragona, Jonas Folger è stato costretto a gettare la spugna perché troppo indebolito e a tornare nella sua Germania dove si sottoporrà ad esami medici più approfonditi. Lo sostituirà a sorpresa il 21enne pilota locale Kohta Nozane, al debutto assoluto in classe regina
Il sorpasso decisivo all'ultimo giro: Marc infila Danilo, che fino a quel momento aveva comandato la gara rimontando dall'ottava piazza di partenza, da vero specialista della pioggia qual è. Sul podio anche Dovizioso, che resta in testa al Mondiale ma a pari punti con lo spagnolo della Honda
Marquez si conferma il favorito sulla pista di Misano, staccando il miglior tempo nella prima sessione di prove libere, ma alle sue spalle ci sono le due Desmosedici della wild card Pirro e di Dovizioso, intorno al mezzo secondo di distacco. Le due case monopolizzano le prime sette posizioni
Il ritiro del Dottore sembra ancora lontano nel tempo, ma la lista dei potenziali candidati a sostituirlo si è già ridotta a due soli nomi: Jonas Folger e Johann Zarco, i sorprendenti talentini che la casa di Iwata si sta coltivando nel team satellite Tech 3
Johann, sempre meno una sorpresa sulla M1 satellite, domina la prima sessione di prove libere a Brno, seguito da Marc Marquez. Jorge Lorenzo e Dani Pedrosa subito alle sue spalle. Valentino Rossi e Maverick Vinales sono rispettivamente quinto e sesto, a poco più di mezzo secondo
Il Gran Premio che segna la riapertura delle ostilità dopo la lunga pausa estiva è quello della Repubblica Ceca, che il Dottore ha vinto per sette volte, salendo sul podio in ben quattordici occasioni. Un circuito che gli piace, dunque, ma non è certo l'unico a puntare al bersaglio grosso...
Il sasso nello stagno lo lancia Hervé Poncharal: «Ha già una squadra in Moto3 e Moto2, avrebbe un senso che passasse anche nella classe regina, non sono stupido!». E proprio la sua scuderia Tech3, l'unica satellite Yamaha, avrebbe le caratteristiche ideali per stringere una partnership con Vr46
La Rossa è riuscita a sviluppare la propria Desmosedici ad un ritmo più veloce di tutti gli avversari. Come? Schierando al via una terza moto ufficiale (con Petrucci) e affidando i test a dei collaudatori competitivi (Stoner in testa). Due lezioni che il Dottore vuole portare a Iwata
Sui circuiti che si percorrono in senso antiorario Marc è quasi imbattibile: ha già vinto ad Austin e al Sachsenring, e in calendario ce ne sono altri tre. Se si aggiudicasse l'en plein, cinque vittorie sarebbero più che sufficienti per garantirgli il titolo in una stagione con così tanti trionfatori diversi
Kaiser Marc è re del Sachsenring per l'ottava volta consecutiva, ma in questa edizione ha dovuto sudare contro un rivale a sorpresa: Jonas Folger. «E chi se lo aspettava...», ammette. Ma con questo successo si rilancia in testa al Mondiale: «Devo sempre credere in me stesso»
Bel settimo posto in gara per Aleix Espargaro, che corona un weekend da protagonista al Sachsenring. Il boss Albesiano: «Sempre più vicini ai primi, e continueremo a crescere». Peccato per il suo compagno di squadra Sam Lowes, che scivola mentre era in lotta per la zona punti
Marc si conferma imbattibile al Sachsenring, avendo la meglio anche sul sorprendente idolo locale Jonas Folger; terzo in solitaria Dani Pedrosa. Con l'asciutto rinvengono Maverick Vinales, quarto, e Valentino Rossi, quinto; crollano invece le Ducati: il migliore è Andrea Dovizioso, ottavo
A sorpresa si porta davanti a tutti Jonas, con l'unica delle Yamaha (quella dell'anno scorso) capace di interpretare al meglio il circuito del Sachsenring. Seconda la Honda con Dani Pedrosa, ma Marc Marquez è solo decimo per colpa dei suoi errori. Maverick Vinales quarto, Valentino Rossi ottavo
Marc si riprende il Sachsenring stabilendo il tempo migliore del weekend di gara, due decimi più veloce di Maverick Vinales. Anche la terza sessione di prove libere è complicata per Valentino, che si ferma dopo nemmeno un giro, ma poi torna in pista ed entra nei primi dieci
Nel venerdì di prove libere di Assen si è rivisto il Top Gun delle prime gare: mentalmente si è ripreso dalla gara di Barcellona che lo aveva lasciato depresso e scoraggiato. Il Dottore, invece, per ora è sesto, ma vicinissimo ai piloti che lo precedono. E chissà se le modifiche al telaio lo aiuteranno
Un tempo mostruoso staccato con gomme nuove nella seconda sessione di prove libere pone Vinales in testa alla classifica del venerdì, davanti alla M1 dell'anno scorso guidata da Jonas Folger. Ma anche il Dottore entra agevolmente nei dieci e, dunque, nella fase finale delle qualifiche
Le temperature più basse del warm up rivoluzionano ancora i valori in campo della MotoGP. Davanti si riporta la M1 dell'anno scorso con Jonas Folger, la nuova versione è settima con Valentino Rossi. Resta indietro Maverick Vinales, le moto di Tokyo perdono posizioni. E Marc non sta in piedi
Lo spagnolo della Honda centra il miglior tempo in casa nelle qualifiche, Marc Marquez butta al vento le sue chance con ben due cadute in un solo turno. Solo settimo l'altro ducatista ufficiale Andrea Dovizioso. Si conferma il disastro della Yamaha, con il Dottore fuori nelle eliminatorie
Sempre le Honda a fare l'andatura anche nella quarta e ultima sessione di prove libere del Gran Premio di Catalogna. Segnali positivi da parte della Suzuki, con il Maniaco secondo, e della Yamaha, con Folger quarto e il Dottore quinto. Arretrano invece le Ducati e Maverick Vinales
Nella terza sessione di prove libere del Gran Premio di Catalogna dominano ancora le moto di Tokyo, con Marc Marquez davanti a Dani Pedrosa. Nei primi dieci ci sono anche sei Ducati (Dovizioso e Lorenzo quinto e sesto), mentre tutte le M1 dovranno passare dalla tagliola delle eliminatorie
Dopo aver dominato al mattino con l'asfalto umido, Magic Marc si conferma più veloce di tutti anche nella seconda sessione di prove libere del Gran Premio di Catalogna. Valentino riesce per un soffio a qualificarsi (provvisoriamente) per la corsa alla pole position, Maverick solo diciassettesimo
Una sessione davvero sui generis, la prima di prove libere del Gran Premio di Catalogna. I big aspettano a lungo di entrare in pista perché le condizioni non sono favorevoli, e alla fine comandano le Honda. Ma la vera sorpresa è l'australiano, che non si ricorda che il tracciato è cambiato
Miglior tempo anche nel warm up della domenica mattina al Mugello per il poleman spagnolo della Yamaha, il suo compagno di squadra Valentino Rossi è settimo a mezzo secondo. Il campione del mondo in carica, quarto, finisce lungo a tutta velocità nelle vie di fuga della prima curva
Il Dottore ce l'ha fatta anche stavolta: si è ripreso dall'infortunio in allenamento ed è arrivato a giocarsi la pole position nel Gran Premio del Mugello. Oggi, con lui secondo, Andrea Dovizioso terzo e Danilo Petrucci che sarebbe stato in prima fila senza penalità, gli italiani possono sognare
Anche la quarta e ultima sessione di prove libere al Mugello è positiva per il Dottore, che giunge ad appena 63 millesimi dal leader Johann Zarco. Ma proprio nei minuti finali arriva la scivolata alla curva 12: senza conseguenze, ma che costringerà i meccanici a riparare la sua moto in tempo record
Il miglior tempo va alla Honda satellite dell'inglese, che nega a Desmodovi il bis dopo il primato di questa mattina. Restano nelle ultime posizioni, invece, i nomi più attesi: Jorge Lorenzo undicesimo, il Dottore dodicesimo, Top Gun tredicesimo e Magic Marc addirittura quattordicesimo
Battuta ieri in qualifica, la moto di Tokyo conferma di avere un buon passo gara con il miglior tempo dello spagnolo alla domenica mattina. Alle sue spalle le due Yamaha satellite di Folger e Zarco. Quelle ufficiali sono quarta con Maverick Vinales e ottava con Valentino Rossi
Il debuttante dell'anno milita nel team satellite di Iwata, la Tech3, che vorrebbe blindarlo anche per il 2018, in attesa del ritiro del Dottore. Ma lui ha già 26 anni e, per non perdere tempo, sarebbe tentato di accettare l'offerta di un team ufficiale già il prossimo anno
Il campione del mondo in carica si prende il comando della quarta e ultima sessione di prove libere a Jerez, mentre il suo compagno di squadra, dominatore finora, è solo ottavo. Ancora peggio Maverick, addirittura sedicesimo
Si disputano sul bagnato le prime prove libere del Gran Premio di Spagna: condizioni meteo che sembrano favorire la Rcv, che monopolizza il podio provvisorio con Pedrosa, Crutchlow e Miller. Maverick Vinales decimo, Valentino Rossi sedicesimo
Come in griglia di partenza, anche nell'ultima sessione di prove libere prima della gara il campione della Honda fa meglio del suo rivale della Yamaha. Alle loro spalle, ma staccati di oltre un secondo, i compagni Pedrosa e Valentino
La pista fredda e umida si trasforma in una trappola per molti piloti e fioccano le scivolate: il campione del mondo ne finisce vittima in un paio di occasioni. Il capolista iridato, invece, proprio negli ultimi minuti stacca il miglior tempo del weekend
La caduta al quarto giro di Marc Marquez, fino a quel momento leader dopo essere scattato dalla pole position, dà il via libera a Top Gun per la seconda vittoria consecutiva. Grande rimonta per il Dottore nel suo 350° GP in carriera
Il previsto maltempo rovina la terza sessione di prove libere del Gran Premio d'Argentina. Dunque i due della Ducati, ma anche il secondo della Honda e il Dottore saranno costretti a passare per le eliminatorie nelle qualifiche di oggi
Alle spalle del solito Maverick Vinales, leader anche della prima sessione di prove libere del Gran Premio d'Argentina, la classifica è a sorpresa. Spuntano gli outsider, mentre i big sono indietro: Marquez 11°, Lorenzo 15°
Il ducatista racconta se stesso e il suo punto di vista sui principali rivali dopo l'esordio stagionale in Qatar. Compreso il Dottore: «C'era troppa differenza tra lui e Vinales, sono curioso di vederlo nelle prossime gare»