19 aprile 2024
Aggiornato 23:30
Sul podio anche Cal Crutchlow con la Honda satellite

Anche in Argentina vince Vinales, Valentino Rossi secondo: doppietta Yamaha

La caduta al quarto giro di Marc Marquez, fino a quel momento leader dopo essere scattato dalla pole position, dà il via libera a Top Gun per la seconda vittoria consecutiva. Grande rimonta per il Dottore nel suo 350° GP in carriera

Maverick Vinales taglia il traguardo in Argentina
Maverick Vinales taglia il traguardo in Argentina Foto: Yamaha

TERMAS DE RIO HONDO – Seconda vittoria consecutiva per Maverick Vinales: dopo il Gran Premio inaugurale in Qatar, Top Gun fa suo anche quello d'Argentina, approfittando del ritiro di Marc Marquez, partito dalla pole position e fino a quel momento leader, che ha perso l'anteriore della sua Honda alla curva 2 del quarto giro. Da quel momento il pilota della Yamaha, che era rapidamente risalito dalla sesta piazzola di partenza, ha dato il via alla sua cavalcata trionfale, chiudendo con tre secondi di vantaggio. Un'altra grande rimonta anche per Valentino Rossi, che conquista il secondo posto nel suo 350° GP in carriera, completando la doppietta per la casa dei Diapason. La manovra decisiva per il Dottore è giunta al 19° giro, alla curva 5, quando dopo aver seguito come un'ombra Cal Crutchlow gli ha strappato la piazza d'onore. Il portacolori del team di Lucio Cecchinello si è così dovuto accontentare di un podio, comunque positivo, davanti all'altrettanto sorprendente Alvaro Bautista, quarto a sorpresa con la migliore delle Ducati. Quinto e sesto posto per le due Yamaha satellite del team Tech 3, di Johann Zarco e Jonas Folger, mentre al penultimo giro è sceso al settimo posto il nostro Danilo Petrucci. Oltre a Marquez, cadute anche per l'altra Honda ufficiale di Dani Pedrosa e per entrambe le Ducati: Jorge Lorenzo è finito fuori già alla prima curva, per un contatto con Andrea Iannone poi punito con un ride through; Andrea Dovizioso centrato da Aleix Espargaro che ha perso il controllo della sua Aprilia alla curva 5.