Il Jobs Act trasforma il lavoro stabile in precario e mal retribuito. Il legittimo piano proposto dalla Mittal per i 14mila operai dell'Ilva prova questo meccanismo
Il presidente della Banca centrale europea, Mario Draghi, ha disilluso le aspettative dei cittadini comunitari che attendono da tempo l'aumento dei salari
Il ministro delle Finanze tedesco uscente è stato intervistato dal Financial Times e ha lanciato l'allarme per il pericolo dell'esplosione di una nuova crisi globale
L'anno volge al termine e il tapering è alle porte. Il QE dovrebbe concludersi entro il mese di dicembre, ma sai verbali del Consiglio emergono diverse visioni
La Federal Reserve è stata colta alla sprovvista della debolezza dell'inflazione e il governatore Janet Yellen ha dovuto riconoscere l'inattendibilità delle stime della Banca centrale americana
I falchi dell'establishment tedesco da tempo pressano la Bce affinché metta la parola fine degli stimoli monetari, ma anche questa volta sono rimasti delusi
Al Consiglio Direttivo che si è svolto questa mattina si è discusso di tapering, la fine degli stimoli monetari, come ha riferito il governatore centrale Mario Draghi
La Bce ha confermato la prosecuzione del quantitative easing al ritmo di 60 miliardi di euro al mese fino alla fine del 2017 e ha deciso di lasciare invariati i tassi
I fari dei mercati sono tutti puntati sul Consiglio Direttivo della Bce in attesa di capire se ci saranno annunci sul tapering da parte del governatore Mario Draghi
I membri del Fomc, il braccio di politica monetaria della Federal Reserve, sono divisi sulla tempistica del prossimo rialzo dei tassi e sull'andamento dell'inflazione. È quanto emerge dai verbali della riunione del 25-26 luglio scorsi che allora lasciò i tassi all'1-1,25% ma indicò l’intenzione di alzarli una terza volta entro la fine del 2017.
Osteggiato dalla Germania, e in generale dai paesi nord europei, di fatto l’alleggerimento quantitativo ha permesso a paesi come Italia, Francia, Spagna e Portogallo di non essere dichiarati falliti nel momento di massima pressione sui debiti pubblici nazionali. Ma gli effetti collaterali sono pesanti
Il governatore centrale, Mario Draghi, come da aspettative ha mantenuto una linea prudente confermando il piano di acquisto dei titoli di Stato e annunciando la discussione sul tapering per il prossimo autunno
Domani avrà luogo il meeting della Bce e il governatore centrale terrà il suo consueto discorso dopo il Consiglio Direttivo. Il focus dei mercati è tutto su Mario Draghi
Il governatore della Banca centrale europea è intervenuto in occasione del forum delle banche centrali a Sintra e ha sciolto ogni dubbio sul programma di acquisto dei titoli pubblici e privati
Gli economisti della Banca centrale europea prevedono una tendenza al rialzo della crescita economica continentale, ma persistono alcune criticità perciò andrà avanti col QE
Il banchiere centrale Mario Draghi è intervenuto in conferenza stampa alla fine del Consiglio direttivo della Bce per comunicare le decisioni sulla politica monetaria dell'Ue
La politica monetaria dell'Eurozona si avvia lentamente verso la normalizzazione mentre la Bce ha rivisto al rialzo le previsioni sulla crescita dell'Eurozona
A Tallin, il Lettonia, va in scena il Consiglio direttivo della Bce e tutti i riflettori sono puntati sulla conferenza stampa di Mario Draghi che comunicherà le scelte sulla politica monetaria dell'Unione
Il ministro dell'Economia plaude alla "fiscal stance" adottata dalla Commissione europea, che considera una buona notizia per l'Europa, e anticipa cosa succederà quando la Bce sospenderà gli stimoli monetari
La ripresa dell'inflazione ha alimentato le divergenze in seno alla Bce tra chi vorrebbe procedere a un rialzo dei tassi e chi preferirebbe proseguire con gli stimoli monetari
La risalita dell'inflazione fa emergere le divergenze di vedute all'interno del direttorio. Il rappresentante francese della Bce prende le distanze dal governatore centrale e sfida la sua tesi intransigente
I tecnici della Banca centrale europea hanno rivisto al rialzo le stime della crescita del Pil di Eurolandia e le attese di inflazione, che nel 2018 però probabilmente frenerà di nuovo
La Bce ha confermato la barra a dritta. Secondo il governatore Mario Draghi la ripresa si sta consolidando, ma c'è ancora bisogno degli stimoli monetari. All'orizzonte, però, ci sono anche le presidenziali francesi
Alle 14,30 avrà luogo la conferenza stampa del governatore centrale, che annuncerà le decisioni sulla politica monetaria della Bce. Nell'Eurozona l'inflazione in frenata e la valuta comunitaria in risalita tolgono pressione dal Qe
Anche a Francoforte, le presidenziali francesi vengono attentamente monitorate e nella riunione serale del Consiglio direttivo i banchieri centrali non mancheranno di discutere dell'esito del primo turno
Il banchiere centrale, Mario Draghi, esclude un cambio della politica monetaria dell'Ue e il capo economista della Bce spiega perché la linea attuale riguarda anche la foward guidance
Nell'area euro crescono ordini e lavoro: il tasso di crescita dell'occupazione è ai massimi da nove anni. E anche la pressione sui prezzi è rimasta forte. Ma l'Italia arranca
La Bce ha ribadito la necessità di andare avanti con il QE perché la dinamica di fondo dei prezzi resta moderata. Intanto l'Italia è stata inserita nella lista dei paesi UE con squilibri macroeconomici eccessivi
La Federal Reserve ha scelto di alzare i tassi di un quarto di punto percentuale. La decisione riflette l'andamento dell'economia americana, che migliora ancora, ed è vicina alla piena occupazione
Il governatore centrale Mario Draghi ha rassicurato i mercati sul proseguimento del 2017, che continuerà per tutto il 2017, ma la scorsa settimana durante il board della BCE si è discusso anche di un possibile rialzo dei tassi
L'intervento del governatore centrale Mario Draghi al Consiglio direttivo ha sciolto ogni riserva sul futuro del quantitative easing, che andrà avanti per tutto il 2017. Poi inizierà il tapering.
L'Unione europea sta attraversando una fase molto delicata della sua esistenza e all'orizzonte ci sono le elezioni presidenziali francesi con il rischio Le Pen. Ma questa non è l'unica preoccupazione di Mario Draghi
L'inflazione rialza la testa e a fabbraio raggiunge quota 2%. La dinamica positiva del livello dei prezzi ora però rende più controverso l'allungamento del quantitative easing
L'improvvisa risalita dell'inflazione, dovuta a fattori congiunturali e non a una vera e propria ripresa dell'economia, preoccupa Mario Draghi e le famiglie italiane che dovranno fare i conti con il caro vita
Nonostante siano trascorsi due anni dall'avvio delle politiche monetarie espansive adottate dall Bce, i problemi di Eurolandia non trovano soluzione e l'inflazione è ancora prossima allo zero
In quel di Bruxelles si recita lo stesso mantra da otto anni, quello delle riforme strutturali, ma siamo ancora immersi fino al collo nella crisi economica. E' ora di chiederci cosa c'è dietro la «favoletta» che ci raccontano i dirigenti dell'Unione europea
Secondo i dati Istat nel 2016 il Pil italiano è cresciuto al ritmo dello 0,9%. Ma tutti gli altri paesi dell'Eurozona hanno fatto molto meglio del Belpaese, che resta il fanalino di coda dell'Ue
A scatenare la perturbazione in atto sui mercati sono state le dichiarazioni di Marine Le Pen, che ha annunciato l'uscita della Francia dall'Ue e dalla NATO in caso di vittoria alle prossime elezioni
Il Consiglio direttivo della Bce intende proseguire col il QE fino alla fine dell'anno perché le pressioni sui prezzi, benché positive, restano contenute e l'Italia è tornata in deflazione. Permangono rischi sulle prospettive di crescita
Il consigliere di Trump per il Commercio con l'estero ha lanciato un durissimo attacco nei confronti di Berlino, che si difende appellandosi all'autonomia della Bce per quanto riguarda la valutazione dell'euro
Le regole comunitarie sui conti pubblici determinano la disponibilità delle nostre risorse economiche, ma il metodo di calcolo usato da Bruxelles per giudicare i bilanci dei paesi membri potrebbe essere «inattendibile e discrezionale»
Germania sempre più egemone: una piccola fiammata inflattiva scatena l'attacco tedesco contro Mario Draghi e tassi di interesse volutamente bassi. L'interesse tedesco è l'interesse degli europei?
Il Fmi ha tagliato le stime sulla crescita del Pil del Belpaese per il 2017 e per il 2018. L'agenzia di rating canadese Dbrs ha declassato il debito pubblico italiano da A a BBB. E l'Unione europea ora presenta al governo Gentiloni il «conto di Renzi»
L'ultimatum di Bruxelles in direzione del governo Gentiloni non lascia adito a dubbi: l'Italia deve aggiustare i suoi conti pubblici e deve farlo in fretta. Altrimenti il paese rischia l'avvio di una procedura di infrazione
I dati dell'Istat registrano che i prezzi del 2016 su base annua sono calati dello 0,1%. L'Italia è tornata in deflazione dopo 57 anni, che potrebbe indicare una fase di recessione economica
L'Istat certifica che la media 2016 dei prezzi al consumo del Belpaese è calata dello 0,1% su base annua e l'ultima volta che l'Italia finì in deflazione era il 1959. Ecco perché dobbiamo temerla
In 20 anni la spesa per interessi sul debito pubblico italiano ha superato i 1.700 miliardi di euro, ma neanche la Germania ha fatto meglio dell'Italia perché il saldo del Belpaese è sempre stato positivo