Mondiale 2020
L'ipotetico avvio di stagione resta il 3 maggio Zandvoort, in Olanda. Ma i primi GP europei della stagione sono a forte rischio. Scenario, il via il 7 giugno da Baku, in Azerbaigian
Formula 1
Già dalla prossima stagione debutteranno alettoni e prese d'aria dei freni più semplificate, per ridurre il carico e rendere più semplici i sorpassi. Funzionerà?
Formula 1
Il gruppo americano Liberty, organizzatore del campionato, ha reso note le linee guida con cui intende ridisegnare i nuovi regolamenti. I team restano cauti
Formula 1
Al Salone dell'automobile di Ginevra il presidente della Ferrari indica la direzione per il futuro della Scuderia e del Mondiale, sia a breve che a lungo termine
Formula 1
Questa la decisione della F1 sul ruolo delle grid girl, le ragazze sullo schieramento di partenza: «Non terranno solo un cartello, ma saranno parte integrante»
Formula 1
La Ferrari minaccia di lasciare il Mondiale se non le piaceranno i nuovi regolamenti? Ecco come risponde il suo ex dt: «Non accetteremo qualunque compromesso»
Formula 1
Il giornalista e biografo del campione tedesco della Ferrari racconta la carriera del sette volte iridato a quattro anni dall'incidente, dai trionfi al dramma
Formula 1
La Rossa minaccia di lasciare il Mondiale se passasse il nuovo regolamento sui motori. E conquista l'appoggio persino da parte della sua grande rivale in pista
Formula 1
Al consueto pranzo pre-natalizio con la stampa, il presidente della Rossa fissa uomini e strategie per il prossimo Mondiale: «Lotteremo ancora per il titolo»
Formula 1
Il nuovo patron, Chase Carey, e il suo responsabile sportivo, Ross Brawn, hanno ammesso che l'idea di eliminare le grid girl è presa «in seria considerazione»
Formula 1
Cala il numero di propulsori concessi dal regolamento nel prossimo Mondiale. La Rossa è l'unica (con la rivale Mercedes) ad essere d'accordo: eppure ha perso il titolo proprio per l'affidabilità...
Formula 1
L'ex patron del Mondiale fa, con tono candido, una rivelazione clamorosa: «Sì, la Rossa ha sempre ricevuto una mano dalla Federazione e da me con i regolamenti»
Formula 1
Non si ferma lo strascico polemico per la penalità ad Austin: si scoprono nuovi insulti, ancora più pesanti, del giovane della Red Bull, che non sembra intenzionato a scusarsi
Formula 1
Il team principal della Ferrari rischia di diventare il capro espiatorio per gli ultimi disastri e di essere sostituito dal direttore tecnico Mattia Binotto. Ma la squadra fa scudo al suo leader
Formula 1 | Intervista esclusiva per il Diario Motori
Ai nostri microfoni lo storico responsabile della squadra test Ferrari nell'era Schumi, che nel suo ultimo libro «Avanti tutta» spiega come si tirano fuori le prestazioni dalle macchine e dalle persone: «Questi atleti, quando sono in macchina, capiscono davvero cos'è la felicità, l'essenza umana»
Formula 1 | Il caso
È stato l'intervento diretto del presidente della Federazione Jean Todt, che ha messo il suo impegno per la sicurezza davanti al suo amore per la Ferrari, a riaprire l'inchiesta e la polemica. Ma i commissari di gara e i suoi colleghi piloti sostengono che il campione tedesco sia stato già punito a sufficienza
Formula 1
Il divorzio dalla Honda è nell'aria. Quindi c'è chi ipotizza uno scenario affascinante: la gloriosa squadra di Woking potrebbe montare i motori italiani dal 2018, marchiati con il logo del Biscione
Intervista esclusiva per il Diario Motori
Miodrag Kotur, oggi responsabile operativo del team Leopard ma per vent'anni alla Rossa al fianco dello storico manager francese, paragona la squadra di oggi con quella dei suoi tempi: «Arrivabene ha imparato la lezione di Jean»
Quindici anni dopo un altro campione tedesco porta in alto la Rossa
Era dai tempi di Michael che il Cavallino rampante non cominciava così bene un Mondiale. Merito di una macchina gentile con le gomme, dei tecnici aggressivi al muretto e veloci nello sviluppo e di un pilota cattivo in pista e maturo fuori
Le vergognose parole del numero uno di Stoccarda
A scatenare la guerra è stata l'ennesima sparata anti-italiana del capo delle Frecce d'argento: «La Rossa funziona perché comanda uno svizzero che fa lavorare gli italiani». Una frase che non è piaciuta al suo omologo di Maranello
Formula 1
Il direttore tecnico che ha portato le Frecce d'argento alla vittoria degli ultimi tre Mondiali consecutivi torna nella squadra con cui iniziò la sua carriera in Formula 1, sviluppando le sospensioni attive che rivoluzionarono le monoposto
Si apre il dibattito sull'avvenire del Mondiale
L'ex direttore tecnico di Ferrari e Mercedes è l'uomo che dovrà disegnare i regolamenti del futuro: «Penso ad esempio a due manche più brevi al posto di un lungo GP. Ma vorrei prima sperimentarle in una corsa fuori campionato»
Colpa dell'atmosfera a Maranello che è diventata invivibile
Solo ieri due ex si sono accasati alla concorrenza: il direttore tecnico James Allison alla Mercedes e il capo aerodinamico Dirk de Beer alla Williams. E intanto il presidente Sergio Marchionne non assume nessun rimpiazzo
Il manager piemontese non ha peli sulla lingua
Flavio, ex team principal iridato di Benetton e Renault, si è concesso ai microfoni di Sky Sport 24 per una lunga intervista in cui ha detto la sua su tutti i temi dell'attualità della Formula 1. Senza risparmiare dichiarazioni al vetriolo
Ecco perché i propulsori tedeschi sono così imbattibili
Clamorosa rivelazione dell'ex presidente della Ferrari: i motori ibridi vennero introdotti in Formula 1 solo nel 2014, ma «Lauda mi ha confessato che le Frecce d'argento ci lavoravano già dal 2007. E io sbagliai ad accettarli»
Si apre una nuova era nel Mondiale a quattro ruote
Da ieri il padre padrone della F1 è ormai un ex, confinato al ruolo onorifico di presidente emerito, «che non so cosa significhi». Al suo posto un triumvirato con Chase Carey, Sean Bratches e l'ex direttore tecnico Ferrari e Mercedes
L'offerta delle Frecce d'argento tenta il campione tedesco
Dalla competitività che saprà garantire nel 2017 dipende tutto il futuro prossimo della Rossa. O sfrutterà il cambio regolamentare per realizzare una monoposto vincente, oppure il suo pilota leader potrebbe stufarsi di aspettare
Nuovi proprietari per la categoria regina delle corse automobilistiche
Come cambia il Mondiale a quattro ruote acquistato dal colosso statunitense Liberty Media: finisce il quarantennale regno di patron Bernie e i premi in denaro alle scuderie saranno riequilibrati, a danno della Rossa di Maranello
A tre anni dall'incidente, la sua è un'eredità immensa in F1
Lo storico ingegnere inglese, direttore tecnico del campione tedesco alla Benetton, alla Rossa di Maranello e alle Frecce d'argento: «A Stoccarda ricreò quel sistema vincente che aveva portato al successo il Cavallino rampante»
Cervelli in fuga anche nelle corse
Il 55enne ingegnere parmense Aldo Costa fu licenziato nel 2011 come capro espiatorio di una delle tante crisi della Rossa. Quattro mesi dopo veniva assunto dalle Frecce d'argento per cui ha progettato le macchine che dominano la F1
Resta il mistero sulle condizioni della leggenda della F1
Lo storico direttore tecnico del campione tedesco si è rimangiato le dichiarazioni delle scorse settimane in cui aveva lasciato aperta la speranza di un suo recupero fisico: «Ma restiamo speranzosi di rivedere il Michael che conoscevamo»
L'uomo della provvidenza rossa viene dal passato
Il progettista sudafricano, artefice delle Rosse iridate degli anni 2000 ma ormai 72enne, è stato richiamato a Maranello per sovrintendere il cruciale progetto della monoposto del prossimo anno. Come sempre accade nei tempi di crisi
La diagnosi dei ferraristi del passato
Ross Brawn, direttore tecnico nell'era Schumacher, individua le colpe della crisi nel comportamento del presidente Sergio Marchionne e nella mancanza di fiducia in Maurizio Arrivabene. E Fernando Alonso lo aveva già previsto...
Lo sfortunato campione sta un po' meglio
Le ultime notizie sulle condizioni di salute della bandiera della Ferrari arrivano dal suo storico direttore tecnico: «Sono circolate molte voci, la maggior parte false. Ma ci sono dei progressi e speriamo di vederne sempre di più»
Un grande nome a capo della categoria regina dell'automobilismo
L'ex direttore tecnico di Ferrari e Mercedes avrebbe firmato il contratto per diventare il nuovo capo del Mondiale. Sarà chiamato a disegnare i regolamenti del futuro, per tornare a vedere spettacolo e combattimenti in pista
Non solo piloti: c'è anche il mercato degli ingegneri
Tornano in auge le voci secondo cui il presidente Sergio Marchionne starebbe corteggiando il direttore tecnico delle Frecce d'argento, Paddy Lowe, ancora senza contratto per il 2017. Vettel: «Dobbiamo ragionarci sopra»
Venticinque anni di Schumi
A un quarto di secolo dal suo indimenticato debutto in Formula 1, il direttore tecnico che fu suo braccio destro in Benetton, Ferrari e Mercedes racconta la carriera del Kaiser. E la sua situazione attuale: «La vita è crudele»
La soluzione di Maurizio Arrivabene
Dopo i «no» dei sostituti prescelti di James Allison, come Ross Brawn e James Key, la Rossa ha optato per una riorganizzazione interna: al posto di un unica guida ingegneristica, una struttura più orizzontale e democratica.
La trattativa clamorosa della Rossa
L'ultima ideona di Sergio Marchionne: per sostituire il dimissionario James Allison, strappare al diretto rivale il leader degli ingegneri, Paddy Lowe. Un uomo che ha il perfetto identikit per guidare e coordinare la struttura di Maranello
Il video-editoriale per il Diario Motori
L'addio del dt James Allison apre la ricostruzione dello staff di ingegneri a Maranello. Ma prima di tutto serve un boss alla Ross Brawn, con il potere di prendere decisioni autonome e la fiducia totale del presidente
Terremoto ai vertici del Cavallino rampante
Non solo il dramma familiare vissuto dopo la prematura scomparsa della moglie. Dietro al divorzio dell'ingegnere inglese da Maranello, secondo i ben informati, ci sarebbero anche profondi contrasti con il presidente Sergio Marchionne
La riorganizzazione interna al Cavallino rampante
Il grande ex che Sergio Marchionne aveva scelto personalmente per ridisegnare il reparto tecnico di Maranello risponde «no, grazie». Ma indica la strada migliore per il futuro: «Tenete James Allison, è un dt vincente»
L'ingegnere che potrebbe riportare la Rossa al successo
Sergio Marchionne rivuole a tutti i costi a Maranello il direttore tecnico dei Mondiali di Schumacher. Stavolta da super-consulente per lo sviluppo delle monoposto. Riuscirà a convincerlo, ora che si sta godendo la meritata pensione?
I piani futuri della Rossa
Se non dovesse convincere Ross Brawn, il presidente Sergio Marchionne punta a riportare a Maranello un altro grande ex direttore tecnico: Aldo Costa, oggi ingegnere capo delle frecce d'argento. E a promuovere l'attuale dt Allison.
Un nuovo team principal in arrivo?
Sergio Marchionne, che ora oltre a presidente è anche ad, ha perso la pazienza. E, se la Rossa non vince, il primo imputato è Maurizio Arrivabene. Secondo voci di paddock, potrebbe prendere il suo posto un grande ex
Rivoluzione in vista
Si riunisce a Ginevra lo Strategy group della Federazione, incaricato di scrivere il nuovo regolamento tecnico dal 2017 in poi. La proposta prevede motori più potenti e telai che sviluppino più carico aerodinamico
Nuovo ingaggio tecnico
Nikolas Tombazis, storico capo progettista della rossa di Maranello cacciato senza troppi complimenti lo scorso anno, torna in Formula 1. E lo fa nel modo più umile: ricominciando la sua carriera dalla cenerentola Manor
A due anni dal dramma
Ross Brawn, direttore tecnico del leggendario pilota tedesco per quasi tutta la sua carriera, nonché suo caro amico, va spesso a visitarlo nella sua casa svizzera, ormai trasformata in una clinica privata per favorire il suo difficile recupero dall'incidente sugli sci
La prima intervista
L'ex presidente della rossa si racconta in una lunga intervista a Sky. E quando si parla del 'suo' campione, si lascia andare: «Mi viene un groppo alla gola». Poi confessa un retroscena inedito: «Il suo ritorno fu bloccato da un incidente»
Il rilancio rosso visto dagli occhi dell'ex tecnico ferrarista
Lo storico responsabile della squadra test del Cavallino rampante al DiariodelWeb.it: «Maurizio Arrivabene ha insegnato (di nuovo) a Maranello cosa vuol dire lavorare tutti insieme per un unico obiettivo. Proprio come fece Ross Brawn»