Processo «escort», Silvio Berlusconi rinviato a giudizio
Per il gup del Tribunale di Bari l'accusa è di induzione a rendere false dichiarazioni: il Cavaliere pagò «Giampi» tramite Lavitola perché mentisse ai pm
Per il gup del Tribunale di Bari l'accusa è di induzione a rendere false dichiarazioni: il Cavaliere pagò «Giampi» tramite Lavitola perché mentisse ai pm
La scure della prescrizione sta per abbattersi sul processo che vede imputati Silvio Berlusconi e Valter Lavitola per la presunta compravendita dei senatori. Ma tutto ebbe inizio nel 2006 con la cosiddetta «Operazione Libertà» per sabotare il governo Prodi
Al processo escort, spunta addirittura il nome di un attore hollywoodiano. Secondo la testimonianza di Roberta Nigro nell'udienza a Bari, la sera in cui partecipò alla cena organizzata dall'ex premier fu presentata, addirittura, a George Clooney. Che assistette allibito all'imbarazzante spettacolo di un violento battibecco con la Began
La Procura di Napoli sta valutando l'ipotesi di aprire un procedimento a carico di Silvio Berlusconi per il reato di oltraggio a magistrato in udienza dopo le frasi pronunciate dall'ex Cavaliere ieri nell'aula 219 del Tribunale partenopeo
L'ex direttore dell'Avanti era stato condannato a 2 anni e 8 mesi in primo grado, diventati 16 mesi in appello, per aver estorto denaro a Silvio Berlusconi. Attualmente stà scpontando la sua pena al Regina Coeli, dopo aver violato le prescrizione degli arresti domiciliari
L'ex direttore de l'Avanti Valter Lavitola è stato condannato alla pena di due anni e otto mesi di reclusione per l'accusa di tentata estorsione ai danni di Silvio Berlusconi. E' stato invece assolto l'imprenditore italo-argentino Carmelo Pintabona
L'aggiunto Francesco Caporale e il pm Simona Marazza hanno anche chiesto all'ex premier di venire a testimoniare sulla vicenda. I fatti oggetto degli accertamenti sarebbero avvenuti nel periodo marzo-luglio dello scorso anno. Inchiesta Finmeccanica, Bono a PM: negai compenso a Lavitola
La difesa durante l'interrogatorio di garanzia in seguito alla nuova ordinanza di custodia cautelare che lo vede indagato per una presunta estorsione ai danni dell'ex premier al quale, secondo i pm, avrebbe chiesto denaro per evitare dichiarazioni sul caso Tarantini e le escort
«Non è mai stata erogata alcuna somma a Valter Lavitola da parte di Silvio Berlusconi perché non vi erano motivi di estorsione». E' quanto si legge in una nota dei legali dell'ex premier, Niccolò Ghedini e Piero Longo. Intanto per l'ex Premier fine settimana «top secret» da Putin sul Mar Nero
Sergio De Gregorio, libero perchè 169 colleghi hanno detto che nell'inchiesta a suo carico c'è stato «fumus persecutonis». Ma si sussurra uno scambio con Lusi. Pdl e Pd negano e si accusano. L'ex Tesoriere della Margherita: voto di coscienza, no ad accordi
I faldoni dell'inchiesta Lavitola-De Gregorio sono arrivati al Senato e dalla presidenza sono transitati dritti dritti sul tavolo del presidente della Giunta, Marco Follini. Prima riunione mercoledì. Lui si difende: Sono perseguitato
«Chiarirò ai giudici. In questi mesi non ho inteso beffare nessuno ne tantomeno inviare messaggi.Ho solo cercato di far si che quando tutto sarà finito abbia di che vivere»
E' la decisione del Tribunale del Riesame di Bari: «Potrebbe inquinare le prove e reiterare il reato». Lavitola è accusato di induzione a mentire, nell'ambito dell'inchiesta che riguarda l'imprenditore Gianpaolo Tarantini e il presunto giro di escort portate nelle residenze del premier dimissionario Silvio Berlusconi
In questo modo verrà evitato un nuovo interrogatorio sulla presunta estorsione al Premier
«Era vicino anche a D'Alema». E su Noemi: «Non l'ho mai sfiorata». Palazzo Chigi: Nessun condizionamento da Lavitola sull'attività del Governo. Di Biagio (Fli): I fatti dimostrano il contrario
500mila euro sono un quarto di ciò che pago al fisco ogni giorno. Belisario (Idv): Berlusconi in Parlamento su Lavitola Sottosegretario
«Ci hanno fotografato durante conferenza stampa, lui è un giornalista». Il Pd al Ministro: Ammetta lo sbaglio per la foto. Donadi (Idv): Interrogazione sul caso Lavitola
Il Ministro degli Esteri precisa: Il faccendiere «non ha mai partecipato a incontri ufficiali». Bocchino (FLI): «Frattini mente su Lavitola». Boniver (PDL): «Bocchino pensi al suo gineceo». Pistelli (PD): «Avventurieri fuori dalla Farnesina»
Il Ministro della Giustizia: «Singolare l'iniziativa sul Capo ispettori del Ministero, mi auguro si fermi. Lepore? Sta esagerando, parla molto come chi è vicino alla pensione»
Al centro degli accertamenti del Csm il problema della «aliquota». In commissione sentito anche il Procuratore di Brindisi, Marco Di Napoli
«Oltre alla criminalità ora combattiamo anche contro questi attacchi»
Il Procuratore capo di Napoli: «Sono accuse infondate, non interferiranno sul nostro lavoro»
Domani saranno ascoltati i due aggiunti e il Capo dei Gip. Probabile chiusura dell'istruttoria. Sul conflitto nella Procura di Bari è aperta un'inchiesta penale a Lecce nella quale il procurato
L'interrogatorio dell'avvocato Quaranta possibile oggetto di verifica
«Chiamai il Premier, mi disse che i soldi servivano per le imprese di Tarantini. Io massone in sonno. Cavaliere? Se lo fosse si saprebbe». Intanto i Pm di Roma sono intenzionati a dare gli atti su Lavitola a Bari
Il Presidente del Copasir: «Credo che lui abbia enfatizzato perché lo pagava Berlusconi. Il referendum può portare alle elezioni. Da Bagnasco parole importanti, ma non credo che rinascerà la Dc»
Il faccendiere spiega perchè sarà ospite di Mentana stasera su La7
Decisione anche per evitare la «decadenza» per l'ex Direttore dell'«Avanti»
Gli inquirenti attendono le carte dal capoluogo campano
I colloqui di Tarantini e D'Addario in un'informativa agli atti. L'ipotesi di reato passa da estorsione a induzione a rendere dichiarazioni mendaci
Depositate le motivazioni dei giudici di Napoli
A rischio l'indagine per il Premier. Tarantini torna libero. Resta in piedi invece l'ordinanza di custodia cautelare per Valter Lavitola
Attesa per il verdetto del Riesame, la Procura di Napoli propone reato diverso
I PM chiedono la riqualificazione del reato, cambiarebbero i ruoli dei protagonisti
Va deciso su scarcerazione, ma gli atti dell'inchiesta sono ormai di Roma
«Il Governo va avanti, ora provvedimenti per lo sviluppo»
Cicchitto e Gasparri: «Prima di lui la Procura di Bari insabbiava, da lì troppi PM in politica». Ferranti (Pd): «Alfano ispiratore politico del rallentamento delle indagini?»
I PM: «La memoria del Premier non è una prova». E nel dibattito sulla competenza tra Roma e Napoli, spunta anche la Procura di Milano
I Pm favorevoli ai domiciliari: «Indagato ha reso piena confessione»
Pm: «Da accertare il luogo della prima dazione di soldi. Copia atti a Roma»
Grande attesa per le nuove mosse della Procura di Napoli
Procura di Napoli incompetente, sfuma l'audizione del Premier. Cicchitto: «Ora intervento del Csm su Pm Napoli». Ghedini: «L'indagine a Napoli non doveva neanche iniziare». Legali Tarantini: «Chiesto da subito competenza Roma»
Voci di nuovo pressing per la sua uscita. Ipotesi di un messaggio alla nazione
L'Avvocato del Premier: «Sono certo che a Roma ci sarà riserbo e attenzione»
La Procura di Napoli è incompetente, sfuma l'audizione del Premier
La decisione del Gip non è impugnabile. Pdl spinge sul processo lungo. Ferranti (PD): «Vogliono intervenire direttamente sui processi in corso del presidente del Consiglio»
La decisione del Gip sulla competenza dell'inchiesta Tarantini non è impugnabile
Il maggiordomo di palazzo Grazioli sentito dai PM napoletani
Un intervento di Napolitano ha scongiurato la reazione di Berlino
Non decide sulla scarcerazione: atti vanno trasmessi a pm capitale