Arrestato uno dei tre presunti rapitori di Silvia Romano in Kenya
La polizia kenyota ha arrestato uno dei tre sospettati del rapimento della 23enne cooperante italiana
La polizia kenyota ha arrestato uno dei tre sospettati del rapimento della 23enne cooperante italiana
In base a quanto riferisce l'emittente televisiva Ntv con lui in carcere anche il fratello
Una volontaria italiana, la milanese Silvia Costanza Romano, è stata rapita in un attacco condotto da un gruppo di uomini armati vicino Malindi, nel sudest del Kenya
Per un imprevisto è riuscito a farsi liberare dai sequestratori che, a un anno dai fatti, sono stati individuati e arrestati. Il giovane ha denunciato a fatica, convinto da un amico
Caccia all'uomo per trovare i bambini. La moglie e la cognata sono state portate subito all'ospedale e l'uomo è stato finalmente arrestato
La sottosegretaria alla Presidenza del Consiglio, Maria Elena Boschi, è intervenuta durante la Giornale europea contro la tratta di esseri umani per rivendicare l'impegno dell'Esecutivo
La bocciatura arriva direttamente dall’Economist Intelligence Unit (Eiu), la divisione del noto quotidiano britannico che si occupa specificatamente di ricerca e analisi
Due immigrati di origine keniota, fratello e sorella secondo le prime ricostruzioni, hanno tentato di rapire tre bambini italiani di 7, 10 e 11 anni in oratorio
Liberata dalla polizia di Milano, la donna ha raccontato i sei giorni da incubo in cui è stata ostaggio di Herba Lukasz Pawel, trentenne di origine polacca, individuato e arrestato dagli agenti lombardi con l'accusa di sequestro di persona con scopo di estorsione
Pare che l'uomo, un operaio di 38 anni, non pagato da diversi mesi, avesse iniziato a rubare all'interno dell'azienda edile per cui lavorava. I proprietari, scoperti i furti, hanno quindi deciso di farsi giustizia da soli
Il nonno allora si è scagliato sulla donna per riportare la bambina di appena 4 anni vicino a sè ed è rimasto travolto dalla furia di questa che ha iniziato a scagliare calci e pugni.
La polizia britannica ha annunciato che una persona armata con una lama ha sequestrato 6 persone in un centro per l'impiego, nel nordest dell'Inghilterra. Al momento sembra essere esclusa la pista del terrorismo internazionale e il caso viene gestito al momento come un incidente isolato
Il video della sparatoria nel distretto di Brighton dove la polizia ha portato a termine un'operazione di salvataggio di una donna tenuta in ostaggio da un attenatore che nel frattempo ha sparato uccidendo un dipendente del condominio dove si trovava. L'uomo ha ferito tre agenti prima di essere ucciso. Lo Stato islamico ha rivendicato l'azione
Su Youtube è stato caricato un filmato di pochi secondi dove si vede il 56enne bresciano, scomparso ad aprile del 2016, fra due uomini armati. «Oggi è il primo maggio. Mi chiamo Zanotti Sergio. Questo è il secondo richiamo che mi lasciano fare», afferma
L'allarme è scattato quando il padre si è presentato in Questura denunciando il fatto. A quanto pare un secondo uomo che viaggiava con loro in auto (anch'egli di Zagabria) avrebbe portato via la bimba in auto
Il genitore della piccola ha raccontato agli agenti che l'uomo in auto con lui avrebbe approfittato di un momento di distrazione per rapire la figlia.
Il sito russo Newsfront ha pubblicato un filmato dove compare un certo Sergio Zanotti, che dice di essere in ostaggio da sette mesi in cui dice: "Chiedo al governo di intervenire nei miei confronti prima di una mia eventuale esecuzione"
Danilo Calonego e Bruno Cacace erano stati sequestrati a Ghat insieme a un collega canadese, anchʼegli liberato. La Procura di Roma indaga per rapimento a scopo di terrorismo.
L’uomo, dopo aver picchiato la moglie, l'aveva mandata in terapia intensiva. La stessa più tardi è finita ai domiciliari. È così che il marito, che alla donna e ai figli non doveva avvicinarsi, li ha invece prelevati
Risolto il giallo del piccolo Cesare Avenati, portato via dalla mamma quando aveva solo due anni. La donna è stata arrestata
Sul lungomare di Scoglitti, in provincia di Ragusa, si è sfiorata la tragedia. Un indiano pregiudicato avrebbe tentato di rapire una bambina di 5 anni davanti agli occhi dei suoi genitori. La presidente di FdI, Giorgia Meloni, tuona contro il governo Renzi.
Il 29 luglio del 2013, si persero le tracce di padre dall'Oglio a Raqqa, in Siria. Da quel giorno la sua famiglia non ha avuto più contatti con lui. Nell'anniversario della sua sparizione, parla la sorella Immacolata.
I carabinieri di hanno rintracciato il padre in fuga con il figlio nel cuore della notte, ponendo fine a una brutta storia fatta da continue violenze e soprusi. Il piccolo, preso in cura dai militari, sta bene
Il rapimento è avvenuto all'uscita dell'asilo Freccia Azzurra di via Fossano a Torino. Il bambino, egiziano, è stato strappato dalla mani dell'assistente sociale e messo su una Opel Zafira.
L'accertamento sulle salme sarà coordinato dal professor Vincenzo Pascali e i primi risultati si attendono in giornata
Secondo la ricostruzione dei Carabinieri il movente dell'azione delittuosa andrebbe ricondotto al tentativo dei malviventi di ottenere la restituzione di un debito di oltre 100 mila euro
I due tecnici italiani dell'impresa Bonatti liberati in Libia hanno rilasciato un videomessaggio in cui confermano di stare bene e di essere impazienti di tornare a casa. Il videomessaggio è stato postato su diversi media arabi.
Quattro connazionali sono stati sequestrati, nei pressi del compound del Cane a sei zampe nella zona di Mellitah da dove parte il gasdotto Greenstream, dal quale importiamo il gas libico e algerino. Si tratta di dipendenti della società di costruzioni Bonatti. L'unità di crisi della Farnesina si è immediatamente attivata per seguire il caso
L'amministrazione Obama starebbe valutando di cambiare le linee guida sul pagamento dei riscatti per gli ostaggi americani. Forse, per Washington le famiglie che cercano di contrattare con i rapitori una cifra per la liberazione di una persona non saranno più perseguite per collaborazione con i terroristi.
L'Amministrazione statunitense non dovrebbe cercare di impedire alle famiglie degli ostaggi americani di pagare il riscatto chiesto dai sequestratori: è quanto raccomanda un gruppo di esperti commissionati dalla Casa Bianca per rivedere i protocolli in vigore in caso di rapimento all'estero.
A poche ore dalla liberazione delle due volontarie Greta Ramelli e Vanessa Marzullo, rapite in Siria lo scorso 31 luglio, scoppia la polemica: i rapitori comunicano che lo Stato italiano avrebbe elargito la somma di 12 milioni per la liberazione delle due. Il Governo smentisce, ma la politica non tace.
Le milizie jihadiste dello Stato Islamico (Is o Isil), responsabili della barbara decapitazione del giornalista americano James Foley, hanno sequestrato di recente quattro persone, tra cui due cittadine italiane, nella zona di Aleppo in Siria. Non è chiaro se si tratti di Vanessa Marzullo e Greta Ramelli.
Sono almeno 91 le persone rapite nel nord-est della Nigeria in una serie di attacchi messi a segno dai jihadisti di Boko Haram tra giovedì e domenica scorsi in diversi villaggi dello Stato di Borno, situati a circa 100 chilometri dal capoluogo Maiduguri.
Il gesuita italiano Paolo Dall’Oglio sarebbe stato ucciso subito dopo la cattura da parte di miliziani qaedisti nel luglio dello scorso anno a Raqqa, nel nord della Siria. Lo afferma un disertore dello Stato islamico dell’Iraq e del Levante (Isis) citato dall’ong Lega siriana per i diritti umani. Per ora mancano però elementi di prova.
Insieme a quella americana è arrivata anche una squadra britannica che comprende diplomatici ed esperti del ministero della Difesa. «Si occuperà anche delle soluzioni anti-terrorismo a lungo termine per impedire simili attacchi in futuro e per sconfiggere Boko Haram», ha affermato in un comunicato del Foreign Office. Anche Cina e Francia hanno proposto il loro aiuto
Indifese. Giovani, anzi giovanissime, «prese di porta in porta, con la forza» e portate via. Verso un destino che potrebbe vederle «vendute» per poche decine di dollari, rese «schiave», forzate al matrimonio. In Nigeria è ormai un incubo. Obama: «Situazione rivoltante». Angelina Jolie: «Crudeltà inimmaginabile»
Il leader del gruppo islamista Boko Haram ha detto che le studentesse rapite in Nigeria saranno ridotte in schiavitù, vendute e date in moglie.
Gli Stati uniti hanno espresso estrema preoccupazione in relazione alle notizie secondo le quali Simon Ostrovsky, di Vice News, è stato sequestrato, mentre seguiva le vicende del conflitto in corso tra Kiev e i separatisti filo-russi
Valérie Trierweiler si schiera su Twitter a fianco di Maude Versini determinata a recuperare i suoi bambini rapiti dal padre in Messico. E' l'ex moglie di un uomo politico messicano, Arturo Montiel, considerato vicinissimo al presidente Enrique Pena Neto, che il capo dell'Eliseo dovrà incontrare giovedì
Le religiose erano finite nella mani del fronte di Al-Nursa, formazione legata ad al Qaida. I ribelli hanno acconsentito allo scambio con 150 detenute nelle carceri di Damasco
«Il governo (di Felipe Calderon) non ha mai riconosciuto il grado di implicazione dei funzionari pubblici nelle sparizioni forzate e ha preferito far credere che queste o i sequestri fossero imputabili a gruppi criminali», riporta Amnesty
Uno dei sette ostaggi stranieri dei quali nella tarda serata di venerdì Ansaru - un gruppo fondamentalista islamico nigeriano vicino a Boko Haram - ha annunciato l'uccisione. Il cittadino italiano, 69enne originario della provincia di Venezia, era stato sequestrato tre settimane fa in un'azione armata
Non trova ancora conferme ufficiali la notizia della morte di Silvano Trevisan, uno dei sette ostaggi stranieri dei quali nella tarda serata di ieri Ansaru - un gruppo fondamentalista islamico nigeriano vicino a Boko Haram - ha annunciato l'uccisione
Lo ha riferito il governo camerunense
«Tutti i dipendenti della società, che non sono originari di Jama, hanno lasciato l'area. Soldati e agenti di polizia sono impegnati in pattugliamenti in città», ha riferito un residente, Haruna Garba
Tra ostaggi Silvano Trevisan. Farnesina: incolumità è la priorità. Gli altri rapiti sarebbero un britannico (anche se Londra non ha mai confermato ufficialmente), un greco e quattro libanesi, tra cui una donna e una ragazzina, ha riferito un portavoce della polizia nigeriana
Sono dipendenti di società edile libanese a Jama, nel nord. L'unità di crisi è in contatto con il consolato di Lagos e con l'ambasciata di Abuja, riferisce il ministero degli Esteri italiano che chiede «massimo riserbo»
«Grande soddisfazione» per l'operazione che ha portato alla liberazione di Andrea Calevo e al fermo di tre persone, due italiani ed un albanese, mentre si sta ancora vagliando la posizione di altre persone («quattro/sei») che potrebbero essere state coinvolte nella rapina nella villa di Calevo a Lerici
La piccola di 5 anni è sparita lunedì sera a due passi da casa. Mark Bridger, il principale sospettato, non ha fornito fino a questo momento elementi utili a mettere gli inquirenti sulle tracce della bambina
April Jones, cinque anni, è stata vista per l'ultima volta mentre saliva su un furgoncino grigio o di colore chiaro, attorno alle 19.30. Tutti i testimoni sono bambini, ha precisato la polizia, per cui ci vorrà del tempo per raccogliere le informazioni utili