24 aprile 2024
Aggiornato 16:30
Via Fossano

Bambino rapito all'uscita dell'asilo, in tre lo mettono su un'auto e scappano

Il rapimento è avvenuto all'uscita dell'asilo Freccia Azzurra di via Fossano a Torino. Il bambino, egiziano, è stato strappato dalla mani dell'assistente sociale e messo su una Opel Zafira.

TORINO - Ore di panico e angoscia ieri a Torino a causa del rapimento di un bambino di 6 anni. Il piccolo, di origine egiziana, è stato strappato dalle mani del suo assistente sociale all’uscita dell’asilo Freccia Azzurra alle 16.30: a prenderlo due uomini che, sotto gli occhi di tutti i presenti, lo hanno rapidamente fatto entrare in una Opel Zafira su cui c’era un terzo complice per poi allontanarsi dal luogo del sequestro. Immediato l’allarme e la corsa a sirene spiegate dalla polizia che, giunta in via Fossano, ha preso le testimonianze e la ricostruzione di quanto accaduto per dare la caccia ai malviventi e ritrovare il bambino.

La Opel Zafira trovata abbandonata poco dopo
Avvisati i genitori di quanto successo, gli agenti della Squadra Mobile e del Commissariato San Paolo hanno iniziato una ricerca controllando in lungo e in largo le vie della zona e non solo. Poco dopo l’allarme nel quartiere Madonna di Campagna è stata ritrovata la Opel Zafira, l’auto con cui i tre rapitori si erano dileguati. La vettura era stata abbandonata e, fatti i controlli del caso, è risultata essere intestata a un conoscente del padre del bambino che potrebbe aver avuto un ruolo nel rapimento.

Rapitori convinti a costituirsi
Grazie a una serie di chiamate la polizia è riuscita a risalire ai tre rapitori e a mettersi in contatto con loro. Lasciato il Piemonte, la Questura di Torino ha chiamato i malviventi quando questi si trovava su una strada diretta a Malpensa (Milano), forse per imbarcare il bambino su un volo diretto in Egitto. Dopo un’articolata trattativa i tre rapitori si sono convinti a cedere e a desistere dal portare a compimento il loro piano. Hanno così fatto inversione di marcia e si sono diretti verso la caserma dei carabinieri più vicina. La paura è finalmente cessata alle ore 19.