Giornalista americano rapito in Ucraina
Gli Stati uniti hanno espresso estrema preoccupazione in relazione alle notizie secondo le quali Simon Ostrovsky, di Vice News, è stato sequestrato, mentre seguiva le vicende del conflitto in corso tra Kiev e i separatisti filo-russi
KIEV - Gli Stati uniti hanno espresso oggi estrema preoccupazione in relazione alle notizie secondo le quali un giornalista statunitense Simon Ostrovsky è stato «rapito» in Ucraina orientale, mentre seguiva le vicende del conflitto in corso tra Kiev e i separatisti filo-russi.
ESTREMAMENTE PREOCCUPATI - «Siamo estremamente preoccupati delle informazioni che parlano del rapimento d'un giornalista di nazionalità americana a Slovyansk, in Ucraina, che sarebbe nelle mani dei separatisti filo-russi», ha dichiarato la portavoce del Dipartimento di Stato Jennifer Psaki in un comunicato.
CRONISTA PER VICE NEWS - Simon Ostrovsky, che scrive per il sito internet Vice News, è stato catturato martedì nella città di Slovyansk, diventata l'epicentro della sommossa filo-russa. Il sindaco autoproclamato di Slavyansk Vyacheslav Ponomariov, che ha chiesto al presidente russo Vladimir Putin d'inviare le truppe in Ucraina orientale, ha confermato che il cronista si trova nei locali dei Servizi di sicurezza (Sbu), sotto il controllo dei filo-russi. Il leader separatista ha anche detto che sta bene.
CONTRO ACCORDI GINEVRA - Vice News, dal canto suo, ha annunciato di essere in contatto con il Dipartimento di Stato Usa per assicurarsi che la sicurezza del giornalista venga garantita. «Noi condanniamo tali azioni e tutti i recenti casi in cui ci sono stati rapimenti nell'est dell'Ucraina», ha detto ancora la portavoce della diplomazia americana. «Tutto ciò viola direttamente gli impegni assunti nel quadro del comunicato comune di Ginevra», ha detto ancora, facendo riferimento agli accordi della scorsa settimana, che prevedevano un alleggerimento delle tensioni.