25 aprile 2024
Aggiornato 02:30
Terrorismo

Nigeria, Boko Haram continua con i sequestri

Sono almeno 91 le persone rapite nel nord-est della Nigeria in una serie di attacchi messi a segno dai jihadisti di Boko Haram tra giovedì e domenica scorsi in diversi villaggi dello Stato di Borno, situati a circa 100 chilometri dal capoluogo Maiduguri.

ABUJA - Sono almeno 91 le persone rapite nel nord-est della Nigeria in una serie di attacchi messi a segno dai jihadisti di Boko Haram tra giovedì e domenica scorsi in diversi villaggi dello Stato di Borno, situati a circa 100 chilometri dal capoluogo Maiduguri. E' quanto scrive oggi il quotidiano nigeriano Vanguard, citando fonti locali.

Tra i rapiti anche bambini e bambine
«Ci sono più di 60 donne tra le persone rapite dai terroristi di Boko Haram - ha detto Aji Khalil, responsabile di un gruppo locale di vigilanti - alcuni presunti membri di Boko Haram hanno invaso i villaggi di Kumanza, Yaga e Dagu e hanno rapito 91 persone». La fonte ha poi precisato che tra i rapiti ci sono anche bambini e bambine e che quattro persone sono state uccise mentre cercavano di sfuggire al sequestro.
Un'altra fonte ha raccontato al Vanguard: «Sono andati da un villaggio a un altro, hanno ucciso circa 30 persone e hanno portato via molti bambini e molte donne». In centinaia sono quindi fuggiti dai villaggi cercando rifugio nella città di Lassa.
Nella stessa area, più di un mese fa, Boko Haram ha rapito oltre 200 studentesse, ancora trattenute contro la loro volontà.

38 morti nello stato di Kaduna
Un gruppo armato ha messo a segno un raid in due villaggi del nord della Nigeria, nello stato di Kaduna: 38 persone sono state uccise, in maggioranza donne e bambini, secondo responsabili locali.
«Ventuno persone sono state uccise a Karshi e altre 17 sono state uccise a Nandu. Ancora non abbiamo identificato i responsabili di questi attacchi», ha dichiarato Emmanuel Adamu Danzaria, capo del distretto dove si trovano i due villaggi.
Gli stati del nord della Nigeria sono teatro di ricorrenti episodi di violenza, rapimenti, razzie e stupri, da parte del gruppo estremista islamico di Boko Haram.

Otto membri di Boko Haram uccisi in Camerun
Le forze di sicurezza del Camerun hanno ucciso otto presunti jihadisti di Boko Haram nell'estremo nord del paese, alla frontiera con la Nigeria. Lo ha riferito oggi la polizia.
«Otto membri di Boko Haram sono stati uccisi la scorsa notte durante un pattugliamento di polizia ed esercito nella zona di Mora», ha detto alla France presse un ufficiale della polizia di Maroua, capoluogo della regione alla frontiera con la Nigeria.