Rapiti 6 lavoratori in Nigeria, Farnesina: uno è cittadino italiano
Sono dipendenti di società edile libanese a Jama, nel nord. L'unità di crisi è in contatto con il consolato di Lagos e con l'ambasciata di Abuja, riferisce il ministero degli Esteri italiano che chiede «massimo riserbo»
JAMA - Sei dipendenti di una società di costruzioni libanese, fra cui due stranieri, sono stati rapiti stamane da un gruppo di uomini armati a Jama, una città del nord della Nigeria. La loro guardia del corpo è stata uccisa, ha reso noto la polizia. La Farnesina ha confermato che una delle persone rapite nel nord della Nigeria, è un cittadino italiano.
L'unità di crisi è in contatto con il consolato di Lagos e con l'ambasciata di Abuja, riferisce il ministero degli Esteri italiano che chiede «massimo riserbo». Il ministro degli Esteri Giulio Terzi è stato informato e «segue da vicino» la vicenda, tramite l'ambasciatore italiano ad Abuja la Farnesina «è in contatto con le autorità nigeriane cui ha chiesto di dare priorità all'incolumità degli ostaggi».