Mediaset vince in Olanda, rigettato ricorso di Vivendi
Il Tribunale di Amsterdam ha rigettato l'istanza presentata dai francesi per bloccare la fusione tra le attività italiane e spagnole del Biscione, volta alla creazione della holding MFE
Il Tribunale di Amsterdam ha rigettato l'istanza presentata dai francesi per bloccare la fusione tra le attività italiane e spagnole del Biscione, volta alla creazione della holding MFE
L'assemblea approva la fusione Italia-Spagna e la nascita della holding in Olanda. Attacco del socio francese dopo l'esclusione di Simon Fiduciaria: «Illegale»
Il Presidente del Gruppo: «Avviato dialoghi promettenti con altri operatori di primo piano». Pier Silvio Berlusconi: «MFE unica strada per essere competitivi»
Se scontato appare essere l'esito dell'assemblea del 4 settembre, una qualche preoccupazione potrebbe arrivare dal corso del titolo Mediaset in Borsa
In occasione della presentazione dei mondiali di calcio su Mediaset, il figlio dell'ex patron rossonero anticipa il futuro del papà al Milan.
Approvati i conti 2016 del Gruppo presieduto da Marina Berlusconi: fatturato oltre i 5 miliardi, utile di 50 milioni al netto dei danni causati dal gruppo francese. Mondadori e Mediaset crescono in libri, digitale e radio.
Il botta e risposta scherzoso tra Paolo Bonolis, interista, e il vice presidente di Mediaset, regala al mondo la possibile spiegazione a tutti questi continui slittamenti: «Le caparre versate per l’acquisto del Milan sono più del prezzo che è stato pagato l’Inter».
Il processo andrà per le lunghe e la prossima udienza è prevista per ottobre. I francesi rispondono colpo su colpo al Biscione e il giudice ha imposto la mediazione
Dopo la prima udienza del processo, dal Biscione è pervenuta la richiesta di risarcimento danni ai francesi, che si aggira sul miliardo e mezzo di euro
L’ad di Mediaset ha fatto luce sulla situazione closing. Tutto sembra procedere per il meglio, ma se qualcosa dovesse andare storto restano sempre i 200 milioni già incassati dai cinesi.
Secondo Milano Finanza, la plusvalenza che la Fininvest registrerà con la cessione del club al consorzio cinese Sino-Europe Sports è di oltre 400 milioni di euro.
La scalata di Vivendi a Mediaset non lascia indifferente il governo Gentiloni, che si definisce «vigile» sulle prossime mosse dei francesi. Tuttavia, per il momento, è escluso l'intervento pubblico
Il numero uno rossonero, nel corso di una delle consuete interviste pre-elettorali, mette un freno alle chiacchiere sul closing e si tira ufficialmente indietro. Sempre più probabile uno slittamento delle operazioni a febbraio, con conseguente handicap per il mercato. Per il povero Montella a rischio i regali di gennaio.
Pier Silvio Berlusconi non crede ad un possibile ribaltone della trattativa che dovrebbe portare alla cessione del Milan a Sino-Europe Sports. Anzi, la sensazione del presidente di Rti e grande tifoso rossonero è che il 13 dicembre possa essere un giorno cruciale per le operazioni.
Sale il livello dello scontro tra Mediaset e Vivendi. Il gruppo del Buscione fa ricorso e l'udienza si svolgerà l'8 novembre. Nel frattempo, però, il titolo soffre a Piazza Affari anche se le perdite sono state già ripianate
La controllante del Biscione deposita la citazione al Tribunale di Milano. Insieme alla richiesta di Mediaset, la guerra tra la famiglia Berlusconi e Bolloré supera i 2 miliardi di valore. Nel mentre, secondo il Corriere della Sera, Mediobanca starebbe lavorando per trovare un terzo socio per la pay-tv.
Mediaset cita in giudizio Vivendi per chiedere l'esecuzione del contratto di acquisto di Premium, la pay tv del gruppo, e 50 milioni di euro di danni per ogni mese di ritardo nell'adempimento degli accordi a partire dal 25 luglio, data in cui si è consumato il dietrofront dei francesi all'origine dello strappo.
Il gruppo milanese dell'ex Premier Silvio Berlusconi si lancia all'attacco di Vivendi, dopo la decisione dei francesi di venir meno al contratto stipulato ad aprile per l'acquisto dei canali Premium. Vi spieghiamo l'accaduto.
Continuano le trattative per il passaggio del pacchetto di maggioranza dell’Ac Milan dalla Fininvest a una cordata di imprenditori cinesi guidata dall’advisor italo-americano Galatioto. Definite le cifre e i tempi, si attende solo il via libera del governo di Pechino e soprattutto l’ok di Silvio Berlusconi.
Ribaltata la sentenza di primo grado con la quale erano stati assolti il presidente di Mediaset e il suo vice dall'accusa di frode di frode fiscale per la compravendita dei diritti tv «gonfiati»
Piersilvio protagonista della giornata rossonera: «Magari tornasse Ibra, però la difesa ancora manca di qualità». Proprio in queste ore è previsto l’incontro tra Galliani e Ramadani per parlare di Jovetic e del difensore Nastasic. Intanto lo staff medico rossonero è partito per la Colombia dove Bacca sosterrà le visite mediche per poi unirsi il 20 luglio alla sua nuova squadra.
Presentati i palinsesti 2015/16. Piatti forti la novità del Molleggiato e l'esclusiva assoluta per il grande calcio con Premium. Arrivano poi una fiction con Gianni Morandi, un doppio Grande Fratello, tante conferme e qualche escluso
L’annuncio ufficiale arriverà entro la fine della settimana, non prima di aver comunicato l’esonero a Filippo Inzaghi. La riunione ad Arcore Tra Berlusconi, Galliani e l’ex tecnico doriano è stata positiva, ma i tifosi mugugnano ripensando ai trascorsi nerazzurri di Mihajlovic.
Il numero Uno di Sky, Andrea Zappia, si dice sereno. Ma a rischio ci sono i diritti tv della serie A per il trienno 2015-2018, e valgono 1,2 miliardi a stagione.
La conferma è arrivata direttamente da Pier Silvio Berlusconi: il padre Silvio e Rupert Murdoch si sono incontrati nei giorni scorsi ad Arcore. Un summit a sorpresa che arriva proprio in un momento in cui si fanno sempre più insistenti le voci di un interesse per il Biscione da parte del gruppo francese Vivendi.
Mentre gli uomini di Bee Taechaubol sbarcano a Milano per tentare di accelerare i tempi di un’acquisizione made in Thailandia, dalla Cina parte la controffensiva che potrebbe risultare decisiva. Secondo il presidente della Camera di commercio Italia-Cina ci sarebbero ben 5 colossi pronti a tentare la scalata al Milan.
Non arrivano solo dall’estremo oriente i presunti investitori interessati al Milan. Nelle ultime ore si parla di una cordata araba tra cui anche rappresentanti della famiglia Mansour. Sempre viva intanto la pista cinese mentre perdono spessore le candidature da Thailandia e Singapore.
Mediaset sta parlando con Telecom Italia in vista di una possibile alleanza su Mediaset Premium. Lo ha confermato lo stesso Pier Silvio Berlusconi, vicepresidente del Biscione, nel nuovo libro di Bruno Vespa in uscita il prossimo 6 novembre.
Era uno di quei giorni in cui gli è consentito stare a Roma. Ma Silvio Berlusconi ha preferito trascorrerlo ad Arcore. Per una ragione soprattutto: la sentenza Mediatrade. Nel primo pomeriggio l'attesa notizia: assoluzione e prescrizione per suo figlio Pier Silvio e per Fedele Confalonieri. Rinviata la riunione sul Senato. E domani cena per fare cassa.
Il presidente e amministratore delegato di Rti, e figlio del leader di Fi, sostiene deliberatamente il governo Renzi: "E' normale che un imprenditore come me faccia il tifo per lui. Mi farebbe piacere incontrarlo."
L'endorsement di Pier Silvio Berlusconi nei confronti di Matteo Renzi non ha certo lasciato indifferenti i parlamentari di Forza Italia. D'altra parte il disorientamento regna da tempo sovrano e il partito continua ad essere diviso. Berlusconi in pressing su Italicum. Torna l'allarme casse vuote.
Intervenuto a margine della presentazione dei nuovi palinsesti Mediaset, Piersilvio Berlusconi ha parlato anche di calcio e del suo amore per il Milan, da Super Mario a Inzaghi, passando per Clarence Seedorf.
Il politologo americano a Radio24: «Ci fu un complotto ordito da Sarkozy e dalla Merkel contro Berlusconi con l`appoggio di molte persone in Italia». Dura la Santanchè: «Fu l'inizio della fine». Cicchitto: «Parlano di complotti del passato per destabilizzare il presente»
I giudici del Tribunale di Appello di Milano hanno scritto che Silvio Berlusconi ha creato «una complessa attività finalizzata a realizzare un'imponente evasione fiscale»
A dirlo, in un'intervista al Sole 24 Ore, è il vicepresidente del gruppo Pier Silvio Berlusconi. «In futuro pensiamo di poter tornare a risultati importanti e per farlo non escludo un allargamento dei confini»
Il vicepresidente di Mediaset: «Mai commentato tante ingiustizie, questa volta non posso tacere»
Così com'è congegnata rischia di escludere Mediaset in partenza. E' assurdo, sembra di essere tornati ai tempi del governo Prodi in cui Paolo Gentiloni era Ministro. Al momento una sola cosa è certa: sarà un'asta al ribasso
Il vicepresidente di Mediaset: «Il Milan è già una squadra equilibrata»
Il vicepresidente di Mediaset: «L'azienda va valorizzata al di là del colore politico»
La sua Porsche finisce contro un muretto. Dovrà pagare i danni
Sotto accusa anche altri Dirigenti del gruppo. Le ipotesi d'accusa fanno riferimento ad una presunta frode fiscale in relazione ai bilanci di Rti
Il figlio del presidente rossonero: «Gli hi detto grazie per Ibrahimovic»
Al mare con la Toffanin in dolce attesa prima di sfidare Sky sui mondiali