Lo hanno deciso gli esponenti emiliano romagnoli di Centro democratico, Federazione dei Verdi, Italia dei Valori, Partito democratico, Partito socialista e Scelta civica che hanno sottoscritto in mattinata il regolamento. Le candidature si potranno presentare entro l'11 settembre.
Mancano ancora un migliaio di seggi (ne sono stati scrutinati 8169 su 9219) ma il risultato è netto: Pierluigi Bersani si aggiudica le primarie del centrosinistra con il 61,11% (1.544.953 voti) mentre Renzi si ferma al 38,99% (983.222), perdendo diverse migliaia di voti rispetto al primo turno
E' Pier Luigi Bersani il candidato del centrosinistra per palazzo Chigi. Il risultato del segretario del Pd si attesta sopra al 60 per cento contro il 39 circa di Matteo Renzi. Ora «sarò impegnato per «cambiare il centrosinistra» e favorire il «rinnovamento»
Il sindaco di Firenze ha rivendicato di aver fatto una «campagna coraggiosa contro tutti» e ha aggiunto di sperare che «se domenica va a votare tanta gente si cambia, sennò sarà stata colpa mia, vuol dire che noi non siamo stati bravi, io non dico che qualcuno ha un pregiudizio contro di noi»
Il «rottamatore» al primo turno ha avuto la conferma di quanto pensava: più la platea dei votanti si allarga, più aumentano le sue possibilità. I militanti storici sono in prevalenza con il segretario, ma se vanno a votare anche elettori meno schierati la partita si apre
Lo ha detto Roberto Speranza del comitato Bersani, replicando alla richiesta dei renziani di riaprire le iscrizioni: «Notiamo con rammarico che il comitato Renzi torna a lamentarsi per le regole delle primarie»
Lo ha detto il segretario Pd Pier Luigi Bersani durante la video-chat sul sito del Corriere della sera: «Rottamazione? Non rinuncio a esperienze D'Alema-Veltroni». Comitato Bersani: «Renzi si informi meglio su riforme»
La richiesta dei «renziani»: Cambiare le regole per il ballottaggio per fare votare anche chi non ha votato al primo turno delle primarie di centrosinistra. Renzi: «Se vince Bersani va bene ma attenti a numeri»
«Una volta iniziata la partita le regole non si possono cambiare tra il primo e il secondo tempo. Questo non è un principio derogabile, è l'architrave della certezza del diritto». Rodotà: Regola va rispettata, bisogna essere severi. Parisi: Inutile primo turno aperto se secondo chiuso
Il tutto all'insegna della sovraesposizione mediatica per i duellanti del ballotaggio alle primarie del centrosinistra, a cinque giorni dalla giornata decisiva. Gli impegni clou dei due sfidanti sono tutti oggi a Roma
Dieci punti percentuali, anzi, per la precisione, 9,4: è questo, alla fine, il distacco che separa Pier Luigi Bersani da Matteo Renzi, un margine che gli uomini del segretario esibiscono come un grande risultato, anche se il sindaco di Firenze si dice convinto che «al secondo turno si riparte da zero a zero»
Si sono incontrati dietro le quinte di «Che tempo che fa», ospiti di Fabio Fazio. Bersani ha raggiunto il sindaco di Firenze all'interno della sala di registrazione del programma, pochi minuti prima dell'inizio della diretta: «Stiamo andando alla grande, siamo al 33%»
Il Sindaco di Firenze è arrivato prima in Toscana, Umbria e Marche, mentre ha ottenuto meno del previsto al nord, e Pier Luigi Bersani ha vinto nella 'sola' Emilia Romagna, tra le roccaforti ex Ds. Un risultato che apre più di una riflessione nel Pd e che crea ovviamente qualche imbarazzo nell'ala ex DS
Alla fine, i votanti al primo turno delle primarie del centrosinistra sono stati poco più di tre milioni, ben lontano dai quattro annunciati ieri sera dai renziani. Ex Ds: Nelle regioni rosse aiuti «esterni» a Renzi
«Il confronto finale» delle primarie del centrosinistra tra Pier Luigi Bersani e Matteo Renzi sarà trasmesso mercoledì 28 novembre con inizio alle 21,10 a cura di Rai1 e Tg1. A condurlo sarà Monica Maggioni
Il Presidente del Collegio dei Garanti delle primarie Luigi Berliguer ha precisato che domenica potranno votare al ballottaggio anche elettori non iscritti al primo turno solo se in grado di poter validare giustificare la mancata iscrizione per «cause indipendenti dalla propria volontà»
«Con Nichi Vendola abbiamo dei punti di assonanza e convergenza, ma questo non vuol dire che stiamo facendo bilancini o 'Cencelli' in vista del ballottaggio delle primarie del centrosinistra». Lo ha detto nel corso di una conferenza stampa a Piacenza, il segretario del Pd Pier Luigi Bersani
Lo ha detto il leader di Sel, durante una conferenza stampa, quando gli viene chiesto cosa farebbe in caso di vittoria di Matteo Renzi al ballottaggio. Diliberto: Buon risultato Vendola, adesso con Bersani. Ferrero: Vendola non sfonda, adesso lista di sinistra
Il candidato dell'API: «Con Bersani ci siamo sentiti ieri, ripromettendoci di fare oggi il punto della situazione. Credo torneremo a sentirci in giornata. D'altronde, non è un mistero che con lui abbia maggiori affinità»
Meno della metà delle schede scrutinate, ballottaggio in vista. Confermata comunque la tendenza emersa finora: Bersani in testa con un distacco di otto punti percentuali rispetto a Renzi, ballottaggio in vista. Prodi: «Buffonata» per Grillo? A molti danno fastidio
«Voglio fare i complimenti a Pier Luigi Bersani e Matteo Renzi per la splendida affermazione che hanno avuto». Lo ha detto Nichi Vendola nel corso di una conferenza stampa indetta per commentare l'esito del voto delle primarie del centrosinistra
Il Segretario del PD: «Allungherà di una settimana l'attenzione del paese su di noi. Berlusconi se crede si candidi e ce la vediamo». D'Antoni: «Il Sud premia responsabilità Bersani»
Il Sindaco di Firenze: «Se non riusciremo a sconfiggere Bersani, saremo al suo fianco per dare una mano. Insieme cercheremo di dimostrare che il centrosinistra può andare a vincere le prossime elezioni»
Laura Puppato, unica donna candidata alle primarie del centrosinistra è soddisfatta del risultato raggiunto che, mentre si stanno contando gli ultimi voti, per la capogruppo del Pd in consiglio regionale del Veneto «è quasi un miracolo»
Le primarie del centrosinistra sono «un bromuro sociale, un calmante, servono a dare al popolo l'illusione di decidere, a pagamento (partecipare costa due euro), il premier che salverà l'Italia dal baratro», secondo Beppe Grillo, secondo il quale «la buffonata odierna non eleggerà alcun candidato premier» perché «il posto è già occupato da Rigor Montis»
Code soprattutto nelle grandi città. Sfida a cinque nel primo turno. Lo scrutinio si svolgerà stasera stessa, a chiusura seggi senza soluzione di continuità. Attesi intorno alle 22 i primi risultati attendibili
Una votazione, per la quale si sono iscritti online oltre un milione di elettori, a cui seguirà con ogni probabilità un secondo turno di ballottaggio, visto che secondo i sondaggi nessuno dei candidati riuscirà a superare la soglia del 50 per cento dei voti necessaria, da regolamento, per essere proclamati vincitori al primo turno
«Se tutti potessero vivere accanto a lui, saprebbero chi votare». È iniziato con queste parole pronunciate in un videomessaggio dal suo compagno, Ed Costa, il comizio di Nichi Vendola che da Bari chiude la campagna elettorale per le primarie del centrosinistra
Il Segretario del Pd, Pier Luigi Bersani, ha scelto la Sala chiamata del porto di Genova, da sempre luogo simbolo del lavoro e delle lotte sociali, per chiudere la campagna per le primarie del centrosinistra: «Votatemi per cambiare»
Se ogni sostenitore da qui a domenica mattina manderà un messaggio a dieci amici presenti nella propria rubrica telefonica invitandoli ad andare a votare alle primarie del centrosinistra per Matteo Renzi, alla fine il rottamatore vincerà. Bersani: Se Renzi non vince può candidarsi segretario
«Abbiamo la possibilità concreta di non limitarci a protestare. Chi vuole cambiare, chi vuole dire la propria, vada a votare, poi voti per chi gli pare», afferma ai microfoni di Rtl 102.5 il Sindaco di Firenze
Anche le polisportive hanno chiuso le porte al sindaco di Firenze. Come hanno riferito alcuni tra gli organizzatori modenesi, è stata una vera e propria impresa riuscire a organizzare il pranzo di domani alla «Polisportiva Modena Est» dove sono attese circa 300 persone
Il leader di SEL: «Sovvertire i pronostici? L'ho sempre fatto. Election day è scelta di buon senso. Fini tenta di sopravvivere aggrappato a Monti. Alfano vada al diavolo, sul Governo deve tacere»
Quasi 250.000 invece si sono già registrati negli uffici elettorali allestiti dalla coalizione in tutta Italia, senza incontrare difficoltà e con le modalità che sono state stabilite tutti insieme»
«Casini morità di tattica». Sarcastico il segretario del Pd, Pier Luigi Bersani, risponde così a chi gli domanda se si senta tradito dal leader dell'Udc, Pier Ferdinando Casini. Quanto a Monti, «deve servire la Repubblica, deve continuare a dare una mano. Non si tratta di imbarcare nessuno, bisogna parlarne con lui»
Nichi Vendola guarda alle primarie del centrosinistra e ci crede; e in una intervista a Luca Telese su Pubblico, il leader di Sel sospira sul futuro del patto di alleanza con il PD. Bersani a Vendola: Referendum su l'articolo 18 può essere boomerang
Il candidato alle primarie del centrosinistra ha anche fatto capire che se vincesse lui le elezioni non chiamerebbe il segretario del PD nel suo Esecutivo: «Un caffè con D'Alema? Sì, ma magari lo preparo io. In Democrazia il Premier non dipende da partito»
Il candidato alle Primarie: Sarebbe bello se stavolta dicessimo che chi perde le primarie accetta di dare una mano per sostenere chi ha vinto fino alle elezioni, ma non chiedesse un incarico di governo il giorno dopo. Negare l'affermazione di Grillo in Sicilia sarebbe clamoroso
Il leader di Sel Nichi Vendola in un intervento pubblicato sul suo blog: «Ci sono troppe differenze di programma tra me e Casini. Ora il Pd e i suoi elettori devono decidere da che parte stare. Nella casa che voglio costruire, la casa del centrosinistra, non c'è Pierferdinando Casini»
Lo scrive il deputato del Pd Michele Meta, membro della direzione nazionale dei democratici, in un intervento pubblicato oggi dal quotidiano l'Unità: «Sostegno al Segretario anche se crtitico da molti area Marino»
Il portavoce del sindaco di Firenze mette nero su bianco l'elenco delle date di presenza del primo cittadino. E che al leader del Movimento 5 stelle risponde: le tue sono «balle galattiche»