29 marzo 2024
Aggiornato 14:00
Primarie Centrosinistra 2012 | Ballottaggio

Bersani candidato Premier. Renzi: «Torno a fare il sindaco»

E' Pier Luigi Bersani il candidato del centrosinistra per palazzo Chigi. Il risultato del segretario del Pd si attesta sopra al 60 per cento contro il 39 circa di Matteo Renzi. Ora «sarò impegnato per «cambiare il centrosinistra» e favorire il «rinnovamento»

ROMA, 3 dic.  - E' Pier Luigi Bersani il candidato del centrosinistra per palazzo Chigi. Il risultato del segretario del Pd si attesta sopra al 60 per cento contro il 39 circa di Matteo Renzi. Ora sarò impegnato per «cambiare il centrosinistra» e favorire il «rinnovamento» con una «doppia soddisfazione», aver vinto le primarie e avere vinto la scommessa che buona parte del suo partito non voleva giocare, come Bersani ha detto ai suoi sostenitori raccolti al teatro Capranica di Roma. «Grandissima soddisfazione, anzi: doppia soddisfazione. La prima è più grande è stata aver creduto fortemente, dal primo momento a queste primarie, grandissima avventura politica. Sapete che lo ho volute, testardamente, aperte. Tutti quanti possiamo adesso riflettere su questa vicenda ricavandone un insegnamento: un grande schieramento dei progressisti e un grande partito popolare come il mio deve sempre aver fiducia nella sua gente. Poi naturalmente la soddisfazione per il mio risultato, anche per me inaspettato in queste proporzioni, anche se sono sempre stato tranquillo». Bersani ha anche ringraziato Renzi: il sindaco di Firenze ha contribuito a rendere «vere» le primarie, secondo il leader Pd. Bersani ha apprezzato «il saluto affettuoso» che Renzi gli ha rivolto stasera.

Il Sindaco di Firenze, invece, dopo aver twittato: «Era giusto provarci, è stato bello farlo insieme», ha chiamato Bersani per congratularsi e fargli gli auguri per la vittoria alle prossime elezioni politiche. «Gli ho rivolto gli auguri e l'in bocca al lupo di tutti noi», ha riferito Renzi ai suoi sostenitori. «E' stata vittoria netta, nessuna discussione su regole può metterla in dubbio. Lui ha vinto, noi no». «Non sono riuscito a scrollarmi fuori della Toscana l'immagine del ragazzetto ambizioso che voleva fare chissà cosa», ha detto Matteo Renzi ai suoi sostenitori. «Non abbiamo vissuto con serenità le accuse personali, me le sono sentite tutte dalle Cayman alla violazione delle regole, che è stata quella che mi ha fatto più male di tutte».«Torno a fare il sindaco e rimarrò nel Pd, che è casa mia», ha aggiunto: «Il tempo delle primarie che servivano per fare la correntina è finito. Ora - ha concluso Renzi - torno a fare il Sindaco e il militante Pd».