Bernie Ecclestone: «Meglio niente Formula 1 nel 2020»
L'ex patron della F1: «Non credo riusciremo ad arrivare a un numero adeguato di gare». Vettel: «Tenete duro e non perdete la speranza». McLaren: «Cambiamo le regole o rischio famllimento»
L'ex patron della F1: «Non credo riusciremo ad arrivare a un numero adeguato di gare». Vettel: «Tenete duro e non perdete la speranza». McLaren: «Cambiamo le regole o rischio famllimento»
Esisterebbe un'alleanza occulta tra i due top team rivali per influenzare il futuro della F1 a loro beneficio: ne è convinto il team principal Christian Horner
Marchionne fa sul serio quando minaccia un clamoroso addio: lo sostiene Bernie, secondo cui la Rossa starebbe studiando un campionato alternativo
Il mondo dello sport si divide sulla decisione degli americani di Liberty Media di togliere le ragazze dalla griglia di partenza: gesto progressista o talebano?
Il pilota della Ferrari e il team principal rivale stavano assistendo alla coppa del mondo di sci sulle nevi della svizzera, quando hanno discusso sotto gli occhi di Lauda
Dalla miniera di aneddoti del veterano dei manager del Motomondiale emergono anche delle scelte sbagliate, che avrebbero potuto cambiare tutta la sua carriera
La Ferrari minaccia di lasciare il Mondiale se non le piaceranno i nuovi regolamenti? Ecco come risponde il suo ex dt: «Non accetteremo qualunque compromesso»
L'ex patron del campionato si schiera a favore della Rossa e della Mercedes nel braccio di ferro con i nuovi proprietari di Liberty Media sui futuri regolamenti
La Rossa minaccia di lasciare il Mondiale se passasse il nuovo regolamento sui motori. E conquista l'appoggio persino da parte della sua grande rivale in pista
Si apre domani, nel vertice di Parigi, il braccio di ferro sui regolamenti per i motori dal 2021 in poi: da un lato i nuovi proprietari di Liberty Media, dall'altro la Rossa e la Mercedes
Così il paddock reagisce alla bomba sganciata ieri da Ecclestone, che ha accusato il Cavallino di avere ricevuto un occhio di riguardo dalla Federazione e un travaso di tecnologia dalla Mercedes
L'ex patron del Mondiale fa, con tono candido, una rivelazione clamorosa: «Sì, la Rossa ha sempre ricevuto una mano dalla Federazione e da me con i regolamenti»
Sei giorni dopo la prima uscita al volante della Williams del 2014 a Silverstone, il 32enne pilota polacco risale al volante anche all'Hungaroring. Ora il team sta «continuando la sua valutazione» sul possibile ingaggio per il prossimo Mondiale, a sei anni e mezzo dall'incidente che gli lesionò la mano
Per lanciare il weekend di Silverstone, il Mondiale organizza per la prima volta un grande bagno di folla nelle strade. Il risultato è stato soddisfacente, a tal punto che organizzare una vera e propria corsa intorno a Trafalgar Square oggi non sembra più solo una pazza idea
È il due volte iridato l'uomo al centro del cascomercato: vederlo di nuovo alla Rossa non è impossibile, garantisce il suo manager Flavio Briatore, che però nel weekend è stato a cena anche con i boss delle Frecce d'argento. L'unica certezza? «Gli daremo una macchina vincente»
La Federazione internazionale dell'automobile ha concesso all'autodromo Enzo e Dino Ferrari l'omologazione necessaria per ospitare una gara del Mondiale. Ora, per rivedere in calendario una gara che ha alle spalle ben venticinque anni di storia, si dovranno aprire le trattative tra Aci e circus
I nuovi proprietari (americani) del circus vogliono aumentare il numero di gare negli Stati Uniti a partire dal Mondiale 2019. E la «priorità» dell'ad Chase Carey è proprio la Grande mela. «Sarebbe fighissimo», esulta Lewis Hamilton
Nel coro dei tanti rimasti stupiti e ammirati dalle prestazioni della nuova SF70H c'è anche una voce che stona, quella del manager piemontese: «Non cambia niente, le Frecce d'argento hanno ancora un vantaggio enorme»
Flavio, ex team principal iridato di Benetton e Renault, si è concesso ai microfoni di Sky Sport 24 per una lunga intervista in cui ha detto la sua su tutti i temi dell'attualità della Formula 1. Senza risparmiare dichiarazioni al vetriolo
Gerhard, ex pilota della Rossa tra gli anni '80 e '90, critica la decisione del campione tedesco di lasciare la Red Bull due anni fa: «Doveva portarsi dietro gli uomini chiave, come fece Michael Schumacher. E ora potrebbe andarsene»
Il padovano Giuseppe Dorigo, per ventiquattro anni alla corte dell'ex patron del Mondiale come regista dei Gran Premi, racconta il suo Mr E: «Un dittatore illuminato, un genio degli affari dalla logica stringente e dalla visione profetica»
Clamorosa rivelazione dell'ex presidente della Ferrari: i motori ibridi vennero introdotti in Formula 1 solo nel 2014, ma «Lauda mi ha confessato che le Frecce d'argento ci lavoravano già dal 2007. E io sbagliai ad accettarli»
Il pilota francese, già bandiera della Rossa e quattro volte iridato, dà la sua ricetta per l'uscita di Maranello dalla crisi: «Serve un comportamento più lineare, meno sbalzi d'umore. E le parole andrebbero scelte con più cura»
Il primo anno senza Bernie Ecclestone, ma con i nuovi proprietari americani e soprattutto con un regolamento tecnico che promette di rivoluzionare le macchine e le gare: ecco come cambierà il Mondiale a quattro ruote
I nuovi proprietari americani del circus minacciano di tagliare i premi in denaro alla Rossa? E lei risponde paventando l'addio al Mondiale, per rientrare nel campionato Sport prototipi, dove scrisse pagine di storia delle corse
Da ieri il padre padrone della F1 è ormai un ex, confinato al ruolo onorifico di presidente emerito, «che non so cosa significhi». Al suo posto un triumvirato con Chase Carey, Sean Bratches e l'ex direttore tecnico Ferrari e Mercedes
Come cambia il Mondiale a quattro ruote acquistato dal colosso statunitense Liberty Media: finisce il quarantennale regno di patron Bernie e i premi in denaro alle scuderie saranno riequilibrati, a danno della Rossa di Maranello
Il patron della Formula 1 difende Sebastian Vettel e attacca il nostro Paese: «C'è troppa Italia alla Rossa, far funzionare un team non è nel loro dna. Però Seb sta facendo il possibile per vincere, questa è la sua missione»
Il 29 dicembre del 2013, sulle nevi di Meribel, la leggenda della Ferrari era vittima di quel terribile schianto sugli sci da cui ancora oggi sta lottando per riprendersi. Colleghi e collaboratori testimoniano il loro affetto e fanno il tifo per lui
Il patron Bernie vuole un nuovo compagno di squadra forte alla Mercedes per un tre volte campione del mondo: «Altrimenti nessuno comprerebbe più un biglietto o guarderebbe i GP in televisione. Sicuramente vinceranno il titolo»
Il team principal Toto Wolff spiega che di fronte a lui si dipanano tre strade: la scelta di un gregario per Lewis Hamilton, di un giovane da promuovere o di un campione da strappare a qualche squadra rivale. Come andrà a finire?
Il patron della F1 (chissà ancora per quanto) fa la sua proposta radicale per rivedere il regolamento del Mondiale: «Due manche da quaranta minuti invece di una gara lunga. E se i top team lasciassero non sarebbe una tragedia»
L'evidente nervosismo del tedesco e della squadra, uno stipendio milionario sempre più difficile da giustificare e i risultati che non arrivano. Tutti elementi che stanno facendo esplodere la relazione tra la Rossa e il suo primo pilota
Ross Brawn, direttore tecnico nell'era Schumacher, individua le colpe della crisi nel comportamento del presidente Sergio Marchionne e nella mancanza di fiducia in Maurizio Arrivabene. E Fernando Alonso lo aveva già previsto...
Le ultime notizie sulle condizioni di salute della bandiera della Ferrari arrivano dal suo storico direttore tecnico: «Sono circolate molte voci, la maggior parte false. Ma ci sono dei progressi e speriamo di vederne sempre di più»
L'ex direttore tecnico di Ferrari e Mercedes avrebbe firmato il contratto per diventare il nuovo capo del Mondiale. Sarà chiamato a disegnare i regolamenti del futuro, per tornare a vedere spettacolo e combattimenti in pista
Le ultime indiscrezioni pubblicate oggi sulla stampa italiana prefigurano una rivoluzione perfino nella coppia di piloti, a partire dal 2018. Sergio Marchionne inseguirebbe Max Verstappen e al suo fianco vorrebbe il giovane italiano
Se si aggiudicherà la gara e Lewis Hamilton non arriverà a punti, Nico sarà già matematicamente campione del mondo. Ma per ora non vuole farsi distrarre da questa eventualità: «Devo pensare solo al Gran Premio del Messico»
Il patron della Formula 1 non sembra convinto che il team principal sia la persona giusta per riportare al successo il Cavallino rampante: «Manca un nuovo Jean Todt, non per sostituirlo, ma per lavorargli accanto nella gestione quotidiana»
L'intervista integrale concessa a Sky dall'amministratore delegato della Dorna, l'organizzatore del Motomondiale: «Quando Vale si ritirerà come pilota, resterà nel paddock. E con lui resterà anche la passione per questo sporti»
Finora si è fatto notare soprattutto per il suo look vistoso, che nasconde la cicatrice di un incidente d'auto di gioventù. Ma il presidente del Mondiale a quattro ruote è soprattutto un grande uomo di televisione. E di sport
L'ex team manager di Benetton e Renault scatenato sulla Rossa: «Inutile esaltarsi per la rimonta di Vettel a Singapore: quest'anno non ci siamo, non arriverà neanche seconda. Vinse solo portandomi via gli ingegneri»
Il patron della Formula 1 sgancia una bomba: «La Rossa ha ottenuto molte informazioni dalle Frecce d'argento, che preferivano vederla più competitiva piuttosto che vincere facile». Ma Toto Wolff smentisce categoricamente
Il campionato mondiale a quattro ruote passa alla Liberty Media, la società del magnate statunitense John Malone. Bernie Ecclestone resta amministratore delegato, Chase Carey è invece il nuovo presidente
Il gruppo americano Liberty Media, proprietario del famoso network televisivo, avrebbe trovato un accordo da oltre 7,5 miliardi di euro per acquisire la quota di maggioranza del Mondiale. E Bernie Ecclestone rischia il posto
Il contratto sarà siglato a Londra nelle prossime ore. Il patron Bernie Ecclestone: «Spero che il GP d'Italia si disputi qui per i prossimi 100 anni». Il presidente dell'Aci Angelo Sticchi Damiani: «Sono cambiate le condizioni»
Al ricorso presentato dal circuito emiliano-romagnolo si è opposto ufficialmente il Comune brianzolo, che chiede che il Gran Premio d'Italia rimanga nella sua storica sede: «Questa azione di disturbo mette a rischio la gara»
Finisce il dramma della 67enne Aparecida Schunck, rapita lo scorso 22 luglio a San Paolo. Arrestati due uomini, che avrebbero chiesto un riscatto di 35 milioni di euro al patron della Formula 1
I rapitori avrebbero chiesto un riscatto di 33 milioni di euro per Aparecida Schunck, mamma di Fabiana Flosi, la donna che il patron della Formula 1 ha sposato nel 2012 dopo aver divorziato dalla modella croata Slavica Radic
I due circuiti che si stanno contendendo l'organizzazione della gara italiana del Mondiale automobilistico si scontreranno anche di fronte ai giudici: l'autodromo emiliano, infatti, ha presentato un ricorso al Tar