Caos immigrazione
E' cominciata l'ultima fase dello sgombero dei minori non accompagnati che si trovano ancora nel campo francese chiamato la Giungla. La maggioranza di loro vuole raggiungere la Gran Bretagna e alcuni rappresentanti di Londra sono già sul posto per esaminarne i documenti
Iniziata la distruzione del campo che accoglieva i profughi
Sono cominciati nella mattinata del 27 ottobre a Calais, i lavori di smantellamento della «giunga», dove abitavano in condizioni precarie tra i 6 e gli 8mila migranti
Emergenza profughi
Vari roghi sono divampati durante la notte nel campo di fronte alle coste inglesi dove è in corso lo smantellamento delle tende dei migranti
Non è colpa della brexit
I media mainstream sostengono che le banche si apprestano a lasciano Londra a causa della brexit. Ma la realtà è molto diversa ed ha a che fare con la tassa dell'8% sui profitti bancari creata lo scorso gennaio e che il governo May vuole mantenere
Ministra Interno Gb: sì a prendere 800 bambini, ma dopo verifiche
Da 6.400 a 8.100 fra uomini, donne e bambini, originari soprattutto di Afghanistan, Sudan ed Eritrea vivevano sul terreno melmoso del campo sognando di riuscire a raggiungere l'Inghilterra
Resta forte il sogno di approdare in Inghilterra
Le prime operazioni per evacuare tra i 6 e gli 8mila profughi accampati sulle coste francesi sono partite senza particolari tensioni. Una calma però del tutto relativa, avvisano le associazioni sul campo
Primi scontri e molta tensione
A bordo di una sessantina di autobus parte dei circa 6.500 migranti presenti nel campo saranno trasferiti in centri di accoglienza sparsi su tutto il territorio nazionale. Tra loro si contano anche 1.291 minori
Il premier scherza e cita pure Checco Zalone
In un tempo in cui qualcuno in Europa pensa che si possano costruire muri, l'idea di costruire dei ponti e non solo, è non soltanto una risposta viabilistica alle difficoltà ma anche un messaggio bello
Migliaia in corteo per chiedere la chiusura del campo
A Calais la tensione è alta da più di un anno a questa parte, e non accenna ad abbassarsi. Nonostante i tentativi francesi di smantellare il campo, i profughi sono sempre più numerosi
Campo calamita per chi vuole arrivare in Gran Bretagna
Ripresi i lavori di smantellamento della cosiddetta «giungla». Nell'enorme bidonville che si affaccia sulla Manica si segnalano soltanto alcuni tentativi di incendio. Addetti alla demolizione hanno smantellato ripari di fortuna allestiti all'interno del campo per migranti.
Continuano sgomberi a Calais
Dopo gli scontri di ieri sera la notte è trascorsa tranquilla alla «giungla» di Calais, la più grande bidonville di Francia, occupata dai migranti, dove oggi riprendono i lavori di demolizione di una parte della baracche. Ma anche tra Grecia e Macedonia la situazione è ai limiti della tensione
Manifestazione di Calais
Martina Losano e Valentina Vitanza rischiano ora di essere cacciate dalla Francia. Al momento si trovato all'interno del CRA di Lille, un centro di detenzione amministrativa, in stato di fermo con l'accusa di disturbo dell'ordine pubblico
Sono fuori pericolo: tra loro anche un neonato
Quattordici migranti siriani, iraniani e iracheni, tra i quali tre bambini e un neonato, sono stati ritrovati questa mattina in un camion frigorifero diretto verso Calais, nel nord della Francia
In tremila sono in attesa nel campo "La giungla"
A Calais ci sono almeno 3.000 migranti in attesa da giorni in un campo improvvisato ribattezzato "La giungla". Mentre loro aspettano di riuscire ad attraversare il confine con l'Inghilterra, decine di volontari arrivano per portare la loro solidarietà e il loro aiuto concreto
Tensioni anche da Calais
L'opposizione, in un dibattito parlamentare d'emergenza a Londra, ha accusato il primo ministro britannico David Cameron di aver presentato un piano per l'accoglienza dei rifugiati troppo striminzito rispetto alle esigenze
L'indignazione del M5s per la scelta di Cameron
Non solo Ungheria e Francia, anche il regno Unito di David Cameron chiude ai migranti: per Danilo Toninelli, deputato del M5S, la questione immigrazioneè diventato un «problema europeo solo quando gli immigrati sono arrivati a Calais e hanno iniziato a prendere d'assalto il tunnel sotto la Manica»
I Ministri degli Interni dell'Ue si riuniranno il 14 settembre
Il vicepresidente della Commissione Europea ha annunciato lo stanziamento di 5 mln di euro alla Francia per gestire la situazione alle sue frontiere
Verso un diritto di asilo europeo
In attesa del nuovo vertice dei ministri dell'Interno dell'Ue, previsto per il 14 settembre, diventano più tesi i rapporti diplomatici con l'Ungheria
Comando congiunto e 10 mln da Londra
Francia e Regno Unito dichiarano guerra ai trafficanti di uomini e si alleano nella battaglia contro le organizzazioni criminali che aiutano i migranti ad attraversare la Manica
Siglato accordo da ministri interni Cazeneuve e May
Una squadra di poliziotti britannici sarà dispiegata a Calais, in territorio francese, per cooperare con le autorità francesi nella lotta contro le gang di trafficanti di uomini, che organizzano l'attraversamento clandestino della Manica
Giovedì la firma dell'intesa
Francia e Gran Bretagna firmeranno giovedì un accordo sulla gestione dei migranti che giungono nella zona di Calais, in particolare per quel che riguarda la sicurezza e l'assistenza umanitaria: lo ha annunciato il Ministero degli interni di Parigi
La nuova Calais
La polizia francese ha deciso di inviare rinforzi nella città portuale di Dunkerque, dove un'organizzazione britannica gestirebbe il traffico di migranti verso il Regno Unito
Se la crisi a Calais dovesse aggravarsi
Secondo il Telegraph, Londra e Parigi potrebbero decidere la chiusura notturna del tunnel della Manica se la crisi dei migranti a Calais dovesse aggravarsi
Rispolverato l'argomento spesso usato dall'Italia nell'indifferenza generale
Francia e Gran Bretagna nell'occhio del ciclone a causa della crisi migratoria a Calais. E proprio ora rispolverano il ragionamento per mesi fatto dall'Italia nel tentativo di ottenere un sostegno dall'Europa: non è un problema solo di Londra e Parigi, ma di Bruxelles
Gb e Francia chiedono aiuto all'Ue
Londra e Parigi hanno sollecitato i Paesi europei a collaborare per risolvere alla radice la crisi in atto a Calais, nel nord della Francia, aiutando i Paesi d'origine dei migranti
Confermato l'impegno dell'esercito nel Kent
Il premier britannico David Cameron ha promesso l'invio di barriere di sicurezza e di cani poliziotto alla polizia francese impegnata a Calais contro i migranti che ogni giorno tentano la traversata della Manica per raggiungere il Regno Unito
Per far fronte a problemi di traffico creati da incursioni Manica
L'esercito britannico e le forze di polizia del Sud dell'Inghilterra sono pronte a intervenire per fronteggiare i problemi creati nel Kent dalla crisi dei migranti a Calais, in Francia
Commentando la crisi in atto a Calais
«Sciame di migranti»: è bastata questa espressione per suscitare l'indignazione degli oppositori del premier inglese
Il tabloid punta il dito contro forze dell'ordine francesi e italiane
I tabloid britannici hanno sollecitato oggi l'invio dell'esercito a Calais per far fronte ai tentativi dei migranti di attraversare la Manica per raggiungere il Regno Unito
In centinaia tentano ogni notte di attraversare la Manica
David Cameron ha detto oggi alla Bbc che il Regno Unito deporterà i migranti irregolari che da Calais cercano di arrivare in Gran Bretagna
1 morto e una quindicina di feriti
Circa 1500 migranti, nella notte tra lunedì e martedì, hanno tentato di raggiungere l'Inghilterra assaltando l'Eurotunnel di Calais. Una persona è stata trovata morta, una quindicina sarebbero i feriti
Immigrazione. Francia
«Bisogna garantire diritto di presentare domanda d'asilo»
Esteri. Francia
Nell'area vi sono ancora circa 250 clandestini
Coinvolti oltre 300 poliziotti