Teheran avverte Trump: anche noi potremmo compiere «atti imprevedibili»
E' l'avvertimento lanciato oggi da Stoccolma dal ministro degli esteri iraniano Mohammed Javad Zarif: «Ma questo porterà al caos»
E' l'avvertimento lanciato oggi da Stoccolma dal ministro degli esteri iraniano Mohammed Javad Zarif: «Ma questo porterà al caos»
Lo ha ribadito oggi il ministro degli Esteri iraniano, Mohammad Javad Zarif, nella conferenza stampa congiunta tenuta con l'omologo finlandese Pekka Haavisto
Nella frenetica giornata di ieri, praticamente tutto il vertice del potere del Paese si è mosso per convincere il principale artefice dello storico accordo nucleare del 2015 a recedere dalla sua decisione
Il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite ha condannato con la massima fermezza gli attacchi contro le missioni diplomatiche dell'Arabia saudita a Teheran e Mashhad (nel Nord-est dell'Iran), seguite all'esecuzione da parte di Riad dell'imam sciita Nimr al Nimr
Il ministero degli Esteri russo ha smentito una serie di indiscrezioni, comparse sulla stampa in lingua inglese, araba e russa, secondo le quali la Russia avrebbe fatto circolare all'Onu un suo piano di pace per la Siria in vista la prossima riunione internazionale di Vienna dedicata alla soluzione della crisi
Secondo il il segretario Usa alla Difesa Ashton Carter, gli Stati uniti potrebbero dispiegare delle truppe in Siria per combattere lo Stato islamico (Isis), se Washington dovesse trovare ulteriori forze locali desiderose e capaci di combattere contro i jihadisti
Al via nuovi negoziati, questa mattina a Vienna, per una soluzione alla crisi siriana. Dopo i colloqui di ieri tra Stati Uniti, Russia, Turchia e Arabia Saudita, nella capitale austriaca sono giunti anche i capi diplomazia di altri Paesi occidentali e della regione
I capi della diplomazia di Russia, Stati Uniti, Arabia Saudita e Turchia si riuniranno nuovamente domani a Vienna per discutere del conflitto siriano
Come il tabloid tedesco Build ha rivelato, la Merkel è uno dei papabili vincitori del Nobel per la Pace, principalmente (dicono) per la sua gestione della crisi migratoria. Eppure, noi in proposito abbiamo qualche riserva. Ecco perché
Come ogni anno cresce l'attesa per l'assegnazione del Premio Nobel per la Pace che verrà annunciato venerdì 9 ottobre a Oslo. E, come da tradizione, impazza il totonomi
In conferenza stampa a Mosca con il collega iraniano, il ministro degli Esteri russo Lavrov ha dichiarato che La Russia si aspetta che il piano d'azione globale sul programma nucleare dell'Iran entrerà in vigore nelle prossime settimane, come previsto dalla risoluzione del Consiglio di sicurezza Onu
Il capo della diplomazia del governo di Teheran Zarif ha dichiarato che la Repubblica islamica iraniana «desidera collaborare e compiere ogni sforzo per il bene della regione e della popolazione» mediorientale
Il ministro degli Esteri iraniano, Mohammad Javad Zarif, ha incontrato il presidente siriano Bashar al Assad a Damasco e ha invitato tutti i Paesi della regione a combattere terrorismo e fondamentalismo
L'Iran ha sottoscritto un accordo storico sul nucleare, ora spetta a Israele. E' quanto ha scritto sul quotidiano britannico Guardian il ministro degli Esteri iraniano, Mohammad Javad Zarif, ribadendo che l'intesa firmata il 14 luglio scorso a Vienna con le potenze mondiali fornisce fondamenta solide su cui costruire
Il ministro degli Esteri iraniano Mohammad Javad Zarif ha oggi dichiarato che l'accordo sul nucleare, faticosamente raggiunto lo scorso 14 luglio, verrà rispettato di certo
La Russia fa il tifo per l'accordo con «l'alleato» Iran, che cambierebbe le sorti del Paese degli Ayatollah dopo 36 anni di isolamento e 10 di dure sanzioni internazionali. Ma dopo giorni di enorme incertezza e momenti in cui sembrava che la rottura del tavolo negoziale fosse dietro l'angolo, oggi il vento sembra soffiare verso una conclusione positiva.
Lo hanno reso noto fonti governative di Teheran. Né Usa né Iran vogliono «precipitarsi» verso accordo nucleare. Scadenza per accordo era fissata per la mezzanotte di giovedì
Se l'Iran dovesse raggiungere un accordo con l'Occidente, tutte le sanzioni sarebbero rimosse molto velocemente e il Congresso statunitense non potrebbe fare nulla per fermare questo processo. A dirlo, è stato il ministro degli Esteri iraniano, Javad Zarif, a un incontro ieri alla New York University.
Il segretario di Stato Usa vedrà oggi a New York il ministro degli Esteri iraniano Zarif. L'incontro, a quasi un mese dall'accordo preliminare di Losanna sul programma nucleare iraniano, sarà la prima occasione per chiarire i punti su cui ancora c'è disaccordo. E Teheran ricorda: nessun accordo, senza eliminare tutte le sanzioni.
Il ministro degli Esteri iraniano Zarif ha annunciato che le misure, da parte dell'Iran, saranno irreversibili, solo se saranno tali anche quelle adottate dall'Occidente. Il riferimento, naturalmente, è alla revoca delle sanzioni in vigore contro Teheran. E il 21 aprile riprenderanno i negoziati.
E' questo «il grido di dolore» lanciato su Twitter dagli internauti filo-sauditi all'indomani dello storico accordo sul nucleare iraniano raggiunto a Losanna. Di contro, il social network è invaso da tweet dei filo-iraniani che esultano per «l'eroe americano»; ovvero il tenace ministro degli Esteri iraniano Mohammed Javad Zarif.
L'Iran e i Paesi del gruppo 5+1 hanno sorpassato le divergenze su tutti i temi principali. Da oggi iniziano i lavori per la stesura del testo definitivo, completo di tutti i dettagli tecnici, che dovrebbe essere firmato per il 30 giugno.
Il capo negoziatore di Teheran, Abbas Araqchi alla vigilia della scadenza dell'ultimo round negoziale del gruppo 5+1 in corso a Losanna ha spiegato che «si sono trovate soluzioni su molti punti». Il premier israeliano Benjiamin Netanyahu: «Pericolo per l'intera umanità»
Giornata densa di incontri per i responsabili dell'agenda energetica russa. Da una parte il ministro dell'Energia Novak, ha incontrato il suo omologo ucraino Demchyshyn, a Bruxelles, dopo che l'Unione europea ha proposto il meeting per tentare di risolvere l'ennesima disputa sulle forniture di metano. Dall'altra Lavrov ha discusso con Kerry di politica estera
Teheran: «Da noi nessun ostacolo a intesa». Il Ministro degli Esteri Gentiloni vede il Presidente Rohani e conferma la volontà italiana di «spingere perché il negoziato si concluda positivamente».
In un'intervista concessa alla televisione tedesca Phoenix, il Ministro degli Esteri iraniano Mohammed Zarif ha affermato che «lo sterminio degli ebrei sotto il regime nazista fu una crudele e funesta tragedia che non si dovrà mai più ripetere»