Zarif: è momento di estendere l'accordo sul nucleare anche a Israele
L'Iran ha sottoscritto un accordo storico sul nucleare, ora spetta a Israele. E' quanto ha scritto sul quotidiano britannico Guardian il ministro degli Esteri iraniano, Mohammad Javad Zarif, ribadendo che l'intesa firmata il 14 luglio scorso a Vienna con le potenze mondiali fornisce fondamenta solide su cui costruire
TEHERAN (askanews) - L'Iran ha sottoscritto un accordo storico sul nucleare, ora spetta a Israele. E' quanto ha scritto sul quotidiano britannico Guardian il ministro degli Esteri iraniano, Mohammad Javad Zarif, ribadendo che l'intesa firmata il 14 luglio scorso a Vienna con le potenze mondiali fornisce «fondamenta solide su cui costruire».
Ampliare l'accordo a tutto il Medio Oriente
«L'accordo consolida lo status dell'Iran quale zona libera dalle armi nucleari. Ora è il momento di ampliare tale zona fino a comprendere tutto il Medio Oriente», ha dichiarato Zarif, sottolineando come una delle principali «ironie della Storia» sia il fatto che proprio gli Stati senza armi nucleari, «come l'Iran», si siano adoperati di più per la causa della non proliferazione. Mentre Paesi come Israele, che ha «un arsenale nucleare mai dichiarato e un dichiarato disprezzo verso la non proliferazione», lancia «un'assurda e allarmistica campagna contro l'accordo nucleare iraniano».
Passo nella giusta direzione
"Io credo veramente che l'accordo tra il mio Paese, uno Stato senza arma nucleare, e il gruppo 5+1 (che controlla quasi tutte le testate nucleari della Terra) sia tanto importante a livello simbolico da dare il via a un cambiamento di modello e segnare l'inizio di una nuova era per un regime di non proliferazione», ha sottolineato il ministro, secondo cui «un passo nella giusta direzione sarebbe l'avvio di negoziati per un trattato per l'eliminazione delle armi».
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