Prosegue il calo della produzione industriale
Dopo il calo registrato a gennaio (-0,8%) e dicembre (-1%) a febbraio la produzione industriale diminuisce ancora dello 0,3% pur inglobando solo in minima parte gli effetti del conflitto Russia-Ucraina
Dopo il calo registrato a gennaio (-0,8%) e dicembre (-1%) a febbraio la produzione industriale diminuisce ancora dello 0,3% pur inglobando solo in minima parte gli effetti del conflitto Russia-Ucraina
A preoccupare il settore manifatturiero sono le tensioni geopolitiche, il permanere di elevati prezzi del gas, con impatti rilevanti sulla bolletta energetica
A giugno la produzione ha accusato una nuova contrazione, pari allo 0,3% rispetto al mese precedente, che sebbene più mite del meno 1,1% di maggio mostra come la battuta d'arresto non sia ancora superata
L'indagine congiunturale di Confindustria: rispetto al trimestre precedente la produzione industriale peggiora con -2,9% dopo il -1,5 del II trimestre
L'ex Premier commenta i dati sulla situazione economica: «La maggioranza smetta di cambiare discorso, cambino la politica economica». Fregolent: «E' un disastro e Di Maio parlava di boom»
Il Presidente dei Deputati del Partito Democratico, Graziano Delrio: «Paese bloccato e sfiduciato, bisogna destinare risorse a investimenti». Rosato: «Migliaia di posti di lavoro in fumo»
Per l'Unione nazionale dei Consumatori: «Il lieve rialzo a ottobre non è nulla di straordinario». Coldiretti: «Da spesa Natale spinta 541 euro a famiglia»
Pubblicati i dati dell'ISTAT: «Nella media dei primi 10 mesi dell'anno la produzione è cresciuta dell'+1,7% tendenziale»
Alessandro Ciccioni, Presidente della Camera di Commercio di Biella e Vercelli: «L'affanno di alcuni settori e le previsioni sul futuro di tanti imprenditori, non possono di certo orientare all'ottimismo»
Grazie al trend esibito dalle industrie tessili. A livello regionale il dato è negativo: -0,2%
Confondere volutamente lo stimolo alla domanda interna con l'autarchia: questo sta avvenendo
Il presidente Usa chiude la globalizzazione economica, un mostro che ha portato a modello la schiavitù cinese
Ad accorgersi delle fiamme due operai che hanno visto del fumo in corrispondenza del reparto di produzione
L’analisi della Cgia: dal 2000 al 2017 la ricchezza nel Paese è cresciuta mediamente di appena lo 0,15% ogni anno. Crollano gli investimenti
Le parole del segretario del Pd Matteo Renzi commentando i dati diffusi dall’Istat relativi alla crescita italiana
L'azienda pordenonese rafforza la propria presenza nei mercati dell’Europa centrale attraverso l’acquisizione dell’azienda polacca
Cominciati i lavori di ripristino delle aree danneggiate. L’AD Dario Roncadin: «Le attività di demolizione del fabbricato danneggiato dall’incendio si concluderanno entro fine novembre». Sul sito sorgeranno le future linee 7 e 8 per la produzione delle pizze surgelate.
La Cina conquista il mondo senza bisogno di combattere inutili guerre. Avanza con il suo costo del lavoro semi nullo, la sua banca centrale statale, e il Partito Comunista più capitalista del mondo
L’azienda di Meduno ha riavviato le linee. Tutto si è svolto regolarmente e sono state prodotte le pizze come da programma. Si stanno formulando diverse ipotesi di piani per proseguire le attività produttive in loco. Le prime stime fanno ipotizzare un investimento a medio-lungo termine di almeno 35 milioni di euro
Dopo le prove tecniche condotte lunedì 25 settembre nella mattinata di martedì 26 settembre, solo quattro giorni dopo l’incendio che ha devastato quattro linee dello stabilimento, l'azienda di Meduno è di nuovo in piedi
Alle 5 di lunedì iniziate le prove di pre produzione, 100 su 500 i dipendenti in azienda. Obiettivo: pieno regime da martedì, tornano tutti per produrre 237 mila pizze
L'accordo tra Francia e Italia sul caso Fincantieri-Stx per la nascita di un polo militare europeo è vicino. Ma siamo davvero sicuri che sia una buona offerta per il Belpaese?
L'ultimo rapporto mensile dell'Ocse sulla crescita economica internazionale è impietoso con lo Stivale: l'Italia da ben sette anni è il fanalino di coda
La produzione industriale italiana rialza la testa e cori di giubilo arrivano dal Partito democratico. Ma si uniscono anche le voci di Forza Italia e Area Popolare
Sono i numeri delle perdite provocate alle coltivazioni e agli allevamenti da un andamento climatico del 2017 del tutto anomalo, che classifica questo anno tra i primi posti dei più caldi e siccitosi da oltre 200 anni
Baldelli propone un fronte comune per non ratificare. Con l’ok al Ceta si rischia la cancellazione della nostra produzione made in Italy. Senza considerare gli effetti pesanti anche su occupazione e salari e il regalo alle multinazionali e al sistema finanziario
La Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa presenta idee e strategie per il suo "Competence Center 4.0" e guarda al futuro con tecnologie avanzatissime e nuovi paradigmi del lavoro
Bich l’inventore del consumismo, del prodotto perfetto a un prezzo così basso da essere accessibile a tutti e fondatore della (quasi) omonima azienda Bic è nato a Torino. Dal 2004 sulla sua casa natia è stata posta una targa in onore suo e del cambiamento che ha portato nel modo di scrivere
Lo hanno battezzato, dal Ppe, «il primo schiaffo dell'Ue a Donald Trump». Per Volpi il Ceta è «un pezzetto di Ttip che entra in maniera surrettizia perché, come tutti sanno, molte multinazionali americane hanno sede proprio in Canada»
Abbiamo parlato di euro ed Europa con l'economista Emiliano Brancaccio. Che vede avvicinarsi una disintegrazione dell'attuale assetto dell'Eurozona, incardinato sulle politiche di austerità alla tedesca
Come l'economia messicana è stata distrutta negli anni ottanta dal Nafta. La risposta all'invasione dei disoccupati messicani fu la stessa di Donald Trump
I media Usa, e non solo, martellano l'opinione pubblica con un parallelismo sinistro. Due presidenti dal programma politico molto simile
Lavoro, confini e stato sociale. Un tempo si chiamava "destra sociale", oggi valgono nuove regole di marketing linguistico: «Non siamo di destra o di sinistra: siamo con i francesi»
Il ministro delle Finanze Wolfgang Schaeuble ha replicato alle accuse giunte dall'amministrazione Trump addossando la colpa del gigantesco surplus commerciale tedesco alle politiche monetarie della Bce intraprese da Mario Draghi
La fusione tra Intesa e Generali viene rivendicata con ragioni patriottiche. Chi sono gli insospettabili che difendono l'italianità dell'Italia?
Un discorso duro, privo di barocchismi, diretto alla pancia degli statunitensi impoveriti. Donald Trump è il quarantacinquesimo presidente degli Stati Uniti d’America, e il suo insediamento non ha precedenti nella storia recente
Trump vuole posti di lavoro e automobile made in Usa. Srgio Marchionne pare volerlo accontentare, ma ad una condizione: il profitto non si tocca
Il nuovo anno è iniziato con qualche preoccupazione, soprattutto per quanto riguarda la salvaguardia del fronte occupazionale
Ecco qualche piccola curiosità sulla relazione tra Torino e questa famosa bevanda alcolica, il cui consumo stimato è di oltre 180 miliardi di litri annui per un giro di affari di circa 400 miliardi di dollari
Il presidente eletto attacca il gigante del Sol levante. Dietro lo scontro su Taiwan la volontà di bloccare la concorrenza sleale made in China
Dimenticate la novella del denaro pubblico europeo che serve a finanziare gli Stati spendaccioni. Gli euro creati da Draghi vengono drenati dal settore bancario privato
Un dazio molto pesante per chi porta la produzione fuori dagli Usa, il 35%. Banche e multinazionali mettono in guardia Donald Trump
Un'avanzata inesorabile quella del governo cinese nel nostro Paese, accolta con entusiasmo quando, invece, ci dovrebbe essere timore. A partire da Milan e Inter, fino ad arrivare alle banche e ai settori più strategici
Dal rapporto Istat sulle Misure di produttività emerge che l'Italia è il fanalino di coda dell'Europa. Nel 2015 è diminuita la produttività del lavoro, mentre in tutti gli altri paesi dell'Unione Europea è aumentata
Secondo il presidente dell'Inps, la manovra finanziaria guarda soprattutto ai pensionati. Ma «un paese che non investe sui giovani è un paese che non ha prospettive di crescita»
Il ministro Poletti parla di segnali incoraggianti, soprattutto in termini di numero di occupati e soprattutto collegati al comparto turistico
La Brexit dimostra una cosa: la GB ha deciso di rompere la legge, dominante da quarant'anni in Occidente, che si debba svalutare il costo del lavoro per dare spinta alle esportazioni
Mentre la Clinton rassicura la finanza internazionale, Trump potrebbe portare a un bello scossone: a partire dalle sue scelte protezionistiche in materia economica
La partita degli investimenti è la partita del paese e quello concepito dal premier, Matteo Renzi, e dal ministro dello Sviluppo economico, Carlo Calenda è un piano ambizioso da 13 miliardi di incentivi fiscali. Ecco le misure più importanti
Diffusi i dati dalla Camera di Commercio per quanto riguarda i secondi tre mesi dell'anno. Bene grandi imprese ed esportazioni verso l'estero. Il Presidente Ciccioni: «Dopo i rallentamenti dei trimestri precedenti si intravvedono gli indizi di una ripresa più stabile».