Ecco il dispositivo che ti fa dimagrire facendoti credere di non avere fame
Un nuovo dispositivo comunica con il cervello facendoti credere di non avere fame. Si riduce il peso del 38% in soli 25 giorni. I risultati di un nuovo studio
Un nuovo dispositivo comunica con il cervello facendoti credere di non avere fame. Si riduce il peso del 38% in soli 25 giorni. I risultati di un nuovo studio
Un nuovo esame diagnostico potrebbe rivoluzionare per sempre la diagnosi del cancro. Grazie a un test veloce, non invasivo e molto economico
La prestigiosa rivista Nature l'ha messa al sesto posto per le sue ricerche
Su Nature tutti i falsi miti della scienza, dall’omeopatia alla diagnosi precoce per combattere il tumore. Non vivi più a lungo con un pieno di antiossidanti.
Scienziati hanno progettato delle alghe diatomee che sono in grado di eliminare il 90 per cento delle cellule cancerose lasciando intatte quelle sane
Fino a ieri era un miraggio, oggi una concreta tecnologia pronta per la sua applicazione industriale su larga scala, sviluppata dall'università Bicocca in collaborazione con il Los Alamos National Laboratory (Usa) e l’azienda UbiQD
Lo studio pubblicato da Nature potrebbe svelare il mistero sulla formazione del nostro satellite. Dall'analisi dei ricercatori americani sugli isotopi del tungsteno emerge infatti che il materiale dei due corpi celesti sarebbe lo stesso
La ricerca del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Nano) di Pisa, pubblicata su Nature Nanotechnology, è il primo mattone di potenziali circuiti elettronici alimentati dal calore anziché dall'elettricità.
Una sostanza anti-Aids messa a punto da un'équipe statunitense è risultata essere efficace durante una sperimentazione di mesi effettuata sulle scimmie. Secondo quanto scrive oggi la prestigiosa rivista scientifica Nature, questo risultato apre delle prospettive per l'individuazione di una terapia contro il virus dell'Hiv.
Lo studio, condotto da un team internazionale di ricercatori dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), della Australian National University e della Southampton University, ha analizzato i dati geologici di diverse località del pianeta - tra cui anche Roma - per studiare le variazioni del livello del mare negli ultimi 500mila anni.
Nonostante il riscaldamento in atto è probabile che si verifichino anche ondate di freddo estremo più numerose che in passato. In un altro studio pubblicato su Nature si sostiene che la glaciazione in Antartide è stata causata dalla diminuzione di CO2 atmosferico.
Ricercatori dell’Istituto nazionale di ottica del Cnr di Firenze hanno realizzato per la prima volta in laboratorio un nuovo stato della luce in cui due impulsi luminosi sono indissolubilmente legati, equivalente ottico del paradosso noto come ‘gatto di Schrödinger’. La ricerca, pubblicata su Nature Photonics, consentirà di capire meglio il confine tra fisica classica e quantisti
Un lavoro internazionale, guidato da un team di ricercatori dell'Università di Bologna, ha dimostrato che le barriere coralline sono un efficace ed economico strumento di difesa costiera contro tempeste e inondazioni.
L’esperimento, illustrato su Nature Communications, coinvolge Cnr, Elettra Sincrotrone Trieste e Politecnico di Milano e apre la strada a una nuova generazione di dispositivi super efficienti, con un consumo energetico che potrebbe ridursi di oltre mille volte rispetto a quello attuale
E' quanto rivela uno studio pubblicato da alcuni ricercatori del Centre national de la recherche scientifique (Cnrs) sulla rivista Nature Communications e dedicato agli effetti meteorologici su grande scala degli impianti eolici
A sostenerlo è la ricerca di un team scientifico internazionale pubblicata dalla Oregon State University sulla rivista Nature Climate Change. Secondo gli studiosi animali come mucche, capre, pecore e bisonti sono infatti tra i principali produttori di metano
E' la conclusione cui giunge un approfondito studio sull'evoluzine del clima del pianeta negli ultimi due millenni, realizzato da una rete internazionale di climatologi e pubblicato sulla rivista Nature Geoscience
«L'aeronautica è in parte responsabile dei cambiamenti climatici: ironia della sorte, il clima sta per prendersi la sua rivincita creando un'atmosfera più turbolenta per i voli aerei» ha spiegato uno dei ricercatori, Paul Williams
Secondo i ricercatori infatti gli effetti sulle precipitazioni provocati dai gas serra legati alle attività antropiche non sono equivalenti al riscaldamento causato dalla variazione della radiazione solare incidente
Ricercatori dell'Istituto nanoscienze del Cnr sperimentano per la prima volta un effetto quantistico predetto quasi 50 anni fa. Lo studio, pubblicato su Nature, potrebbe aprire la strada a una nuova branca della fisica e a dispositivi elettronici alimentati dal calore anziché dall’elettricità
I dinosauri, sebbene rettili, avrebbero potuto avere il sangue caldo, contrariamente a quanto ritenuto dai paleontologi: è quanto risulta da uno studio dell'università statunitense di Bekeley pubblicato dalla rivista scientifica «Nature»
Scoperte delle tracce nei frammenti di un vaso del sito neolitico di Takarkori, in Libia. Lo studio dei residui microscopici della sostanza organica conservati nei frammenti di vaso provenienti dallo scavo del villaggio neolitico di Takarkori, datati a partire dal 5200 a.C., ha fornito la prima evidenza diretta dell'uso e trasformazione del latte vaccino
La cosiddetta «anomalia» spiegherebbe gli errori del rapporto IPCC. Un dato di fondamentale importanza visto che riguarda il principale serbatoio idrico di questa popolosa regione
Ricerca francese: L'accumulo del magma invece provoca altri segni (deformazione della superficie, emissioni di gas) che in teoria potrebbero invece essere rilevati con anni di anticipo rispetto all'evento vulcanico
L'invito rivolto per «motivi di sicurezza» a Nature e Science per scongiurare il rischio che gruppi terroristici possano tentare di impossessarsi, se non del virus, delle procedure sperimentali per crearlo e produrre così armi biologiche di distruzione di massa
Per la prima volta sono stati scoperti due pianeti simili alla Terra: si chiamano Kepler 20f e Kepler 20e, si trovano in un altro sistema solare e prendono il nome dal telescopio Kepler della Nasa che li ha individuati
In assenza di periostina le metastasi non possono svilupparsi. Uno stile di vita migliore e più sano potrebbe prevenire quasi la metà di tutti i tumori negli uomini e il 40 per cento nelle donne. Lo rivela uno studio pubblicato sul British Journal of Cancer
Uno misura come 21 miliardi di Soli e l'altro come 9,7 miliardi. L'avvistamento e la misurazione di questi abissi dell'universo ha permesso di avanzare nuove ipotesi sul loro ruolo nella formazione e nell'evoluzione delle galassie
Tasso di variazione delle emissioni UV più alto di quanto stimato
E' grande tre volte la superficie della Germania. Sarebbe il freddo intenso il fattore principale della distruzione dell'ozono
Quando cambiano repentinamente alcune caratteristiche dello spazio circostante, nell’ippocampo, che è l’area del cervello determinante per la memoria spaziale, si attiva rapidamente la mappa neuronale corrispondente al nuovo ambiente, se questo è già familiare
La fluorescenza servirà a permettere ai ricercatori di osservare l'attività dei nuovi geni quando il virus colpisce alcuni organi
E' quanto sostiene uno studio dell'università di Bristol pubblicato dalla rivista scientifica «Nature»
Il più piccolo del mondo, dal diametro di un solo nanometro, sviluppato dai ricercatori dell'università americana di Tufts
Si tratta dello studio più vasto mai condotto
Lo studio è stato pubblicato nella rivista Nature Genetics
La ricerca, pubblicata online dalla rivista Nature Genetics, è stata in parte finanziata da una borsa di mobilità del fondo Marie Curie dell'Unione europea
Un team internazionale di ricercatori ha scoperto che il gene UTX, che si trova sul cromosoma X, è coinvolto in vari tipi di cancri
Si tratta di uno studio che smentisce tutti gli assunti precedenti circa l’identità delle cellule staminali del follicolo pilifero
Un progetto di ricerca transatlantico ha decodificato il genoma del nematode Pristionchus pacificus