Fernando Alonso in Renault nel 2021: «Torno nella mia famiglia»
Il pilota di Oviedo affiancherà nel 2021 Esteban Ocon: «I progressi della monoposto le danno credibilità in vista del 2022 e io condividerò tutta la mia esperienza con la squadra»
Il pilota di Oviedo affiancherà nel 2021 Esteban Ocon: «I progressi della monoposto le danno credibilità in vista del 2022 e io condividerò tutta la mia esperienza con la squadra»
Il pilota australiano: «Sono rimasto impressionato dai progressi fatti in soli due anni». Intanto prosegue in modo soddisfacente il decorso post operatorio di Niki Lauda
Il pilota tedesco della Ferrari aveva conquistato il terzo tempo in qualifica, ma i commissari lo hanno arretrato di tre posizioni per aver ostacolato Sainz
Kimi sembra destinato al ritiro, Daniel vuole troppi soldi, quindi a Maranello si sarebbero decisi a puntare su un giovane emergente come seconda guida
Addio alla Renault, i Bibitari passano ai propulsori giapponesi. Che con la McLaren hanno miseramente fallito, ma che stavolta potrebbero riportarli al successo
È stato un ingegnere passato da Maranello alla Mercedes a mettere in giro i sospetti sulla presunta irregolarità della batteria della SF71H. Ma era tutto falso
Giornata di prove importante per la Ferrari, dedicata al confronto tra i due tipi di pneumatici: con quello precedente al GP stacca il 3° posto, davanti alla Mercedes
Per la prima volta dopo 7 anni e mezzo di assenza, il pilota polacco è rientrato in azione nella prima sessione di prove libere sulla Williams, al posto di Sirotkin
Misteri, ma anche sospetti, sulla strana levetta scoperta dietro al volante di Vettel. L'ipotesi è che azioni il soffiaggio dei gas di scarico verso l'ala posteriore
L'ex collaudatore della Rossa in Formula 1, oggi consulente del team Techeetah in Formula E, commenta l'inizio di stagione in F1: «Bello spettacolo per i tifosi»
I guai giudiziari del patron hanno messo la scuderia in una situazione di grave difficoltà finanziaria: «Devo raccogliere molto denaro in poche settimane»
È l'arma in più dei campioni del mondo, quella che gli ha permesso di scatenare tutti i loro mille cavalli di potenza e di dominare di oltre sei decimi le qualifiche
Spunta l'assurda teoria dei soliti maligni: la Haas, partner di Maranello, avrebbe appositamente montato male le gomme, per far entrare in pista la safety car
Il tedesco della Ferrari frega l'anglo-caraibico della Mercedes grazie ad un capolavoro strategico del muretto e ad un pizzico di fortuna. Ed è subito festa
L'anglo-caraibico rifila quasi sette decimi a Kimi Raikkonen, terzo Sebastian Vettel. L'altra Mercedes di Valtteri Bottas è solo decima dopo un incidente
Al giro record di ieri firmato Vettel risponde oggi il suo compagno, fermandosi ad un paio di decimi. La Rossa chiude le prove con le due migliori prestazioni
Infiniti lancia la quinta edizione della sua Engineering Academy: decine di migliaia di studenti di tutto il mondo concorreranno per sette posti nel team Renault
Dal nuovo caso della fornitura di motori meno performanti ai clienti, fino al vecchio dell'olio bruciato con la benzina: la casa di Stoccarda al centro dei sospetti
Una serie limitata visivamente più aggressiva, ispirata alla scuderia che corre nel Mondiale: look esterno dark, esaltato da alcuni dettagli giallo sirio
La giornata inaugurale delle prove premia Daniel Ricciardo. Seguono Bottas e Raikkonen, a soli due decimi. Appena settimo Hamilton, per colpa della pioggia
Anche la corte d'appello di Genova dichiara colpevole l'ex team principal iridato di Benetton e Renault: non avrebbe versato tasse per 3,6 milioni sul suo yacht
Giù i veli sul web il 20 febbraio, due giorni prima di Ferrari e Mercedes, dalla monoposto elvetica che riporterà nel Mondiale lo storico marchio del Biscione
Una proposta di matrimonio da corsa: un operaio inglese vince un test sulla Renault, e decide di trasformare questo giorno nel più bello della vita sua e della sua fidanzata
Il polacco salirà di nuovo in macchina dopo il GP di Abu Dhabi, con l'obiettivo di persuadere il team inglese che deve ancora nominare il pilota che sostituirà il pensionando Massa
Divorzio burrascoso tra la Toro Rosso e la Renault (in vista del passaggio alla Honda nel 2018). La scuderia di Faenza ha subìto una raffica di rotture: «E non sono una coincidenza...»
Il team principal pluri-iridato con Benetton e Renault non risparmia critiche alla Ferrari: «Hamilton e la Mercedes sono stati più forti. E io non avrei riconfermato Kimi»
L'ex pilota della scuderia di Faenza, oggi impegnato in Formula E con cui vinse il titolo l'anno scorso, rivela di essere stato lui il primo prescelto per riempire il sedile lasciato vuoto dal passaggio anticipato di Carlos Sainz alla Renault. Poi è subentrato Brendon Hartley: «Colpa di problemi con i contratti»
Sei giorni dopo la prima uscita al volante della Williams del 2014 a Silverstone, il 32enne pilota polacco risale al volante anche all'Hungaroring. Ora il team sta «continuando la sua valutazione» sul possibile ingaggio per il prossimo Mondiale, a sei anni e mezzo dall'incidente che gli lesionò la mano
Il suo sogno d'infanzia, quello di correre nella categoria regina dell'automobilismo, sembrava destinato a rimanere irrealizzato per sempre. Invece, per il posto che si è liberato nel Gran Premio degli Stati Uniti, la Toro Rosso ha scelto proprio il suo vecchio collaudatore: Brendon Hartley
Dopo aver superato brillantemente i test al volante della Renault, il pilota polacco fermo da sei anni e mezzo per colpa del terribile incidente durante un rally che gli ha lesionato una mano convince anche la squadra inglese nel suo primo collaudo a Silverstone. La prossima settimana lo scontro diretto con l'altro candidato Di Resta
I due piloti dei Bibitari sono i pezzi pregiati del mercato, sogni proibiti degli altri due top team. I loro contratti scadono rispettivamente a fine 2018 e 2019: «Ed è comprensibile che vogliano guardarsi intorno», conferma il plenipotenziario Marko. Ma il team principal Horner vuole riconfermarli fino al 2020
Ora è ufficiale: la Renault è riuscita a liberarsi di Jolyon Palmer, che a Suzuka correrà la sua ultima gara con il team francese. Dal prossimo appuntamento gli subentrerà Carlos Sainz, concesso in prestito dalla Toro Rosso, che a sua volta rimetterà in macchina Daniil Kvyat a fianco di Pierre Gasly
Scoppia la polemica sul super-ingegnere polacco Marcin Budkowski: fino a ieri era a capo del dipartimento tecnico della Federazione, per cui ha esaminato i progetti di tutte le monoposto, ora si è licenziato e porterà questo bagaglio di conoscenze al suo nuovo datore di lavoro, la Renault
Scartato dalla Renault, che gli ha preferito Sainz, il 32enne polacco lontano dai GP da sei anni, da quando fu vittima del terribile incidente nei rally che gli lesionò la mano, è ora in corsa per il team inglese. Dovrà vedersela con la terza guida Paul di Resta, che si confronterà con lui in due giorni di prove
Reduce da una stagione deludente, in cui «tra problemi tecnici ed errori non ha espresso il suo potenziale», come spiega il team principal Franz Tost, il russo Daniil Kvyat viene rimesso in panchina. Al suo posto correrà Pierre Gasly, che avrà la chance di meritarsi il sedile da titolare per il prossimo anno
Duello in famiglia tra le due generazioni di piloti: il genitore campionissimo dei rally, il figlio in Formula 1 con la Toro Rosso. Chi andrà più forte sullo sterrato nei dintorni della loro casa di Madrid, riuscendo a domare una macchina da autocross con 170 cavalli di potenza e appena 300 kg di peso?
I Bibitari comandano anche la terza e ultima sessione di prove libere, ma con Max Verstappen (mentre il leader di ieri, Daniel Ricciardo, è solo sesto a causa di una toccata con le barriere). Si riscatta, però, la Rossa, che Sebastian porta in seconda posizione ad appena 72 millesimi. Lewis Hamilton terzo
La McLaren molla i motori Honda e si prende i Renault (per convincere Fernando Alonso a restare). La Toro Rosso, al contrario, firma con la casa giapponese in vista di un passaggio alla Red Bull per il 2019. E, in cambio, la squadra francese si prende il cartellino di Carlos per sostituire Jolyon Palmer
Debuttanti assoluti o con alle spalle un'unica stagione nel Mondiale, anche i talenti emergenti subiscono l'entusiasmo di un circuito storico e leggendario come quello brianzolo: «Un'altra gara classica dopo Spa e con tantissimi tifosi», sintetizza Stoffel Vandoorne, della McLaren
Il Diario Motori intervista in esclusiva Alessandro Alunni Bravi, manager del pilota polacco, dopo il suo ritorno nei test al volante di una moderna monoposto. A sei anni dal suo terribile infortunio, Robert sembra finalmente sul punto di rientrare nel Mondiale: «Non quest'anno, ma dal prossimo...»
La Ferrari conferma la sua imbattibilità all'Hungaroring, ma tutti i riflettori sono per Robert, di nuovo al volante di una monoposto moderna a sei anni dal suo terribile incidente. A fine giornata ha percorso la distanza di due Gran Premi facendo segnare il quarto tempo assoluto delle prove
Per la prima volta dopo sei anni, Robert tornerà a guidare una monoposto moderna. Lui è uno dei talenti più sfolgoranti della sua generazione, la cui carriera è stata interrotta solo da quel maledetto incidente nei rally. Ora si candida a battere pure la sfortuna, compiendo l'impresa più importante
Stracciato ieri il contratto con la casa giapponese, oggi il nuovo team principal Frederic Vasseur rinnova quello con Maranello. Anche nel 2018 (stavolta con motori di ultima generazione) la squadra svizzera sarà una ferrarina, e proprio lì la Rossa potrebbe piazzare il nostro Antonio
Luca Ghiotto, ex vicecampione della GP3 e oggi quinto assoluto in Formula 2, è stato scelto dal glorioso team inglese per guidare una sua monoposto nelle prove della prossima settimana all'Hungaroring, dedicate ai debuttanti. Per il 22enne vicentino sarà l'esordio nella categoria regina
Il presidente della Rossa crede ancora nel Mondiale, e vuole evitare che la Scuderia si demoralizzi per la battuta d'arresto di Silverstone. Così, il giorno dopo il Gran Premio di Gran Bretagna, ha riunito i suoi uomini a Maranello e ha tenuto un discorso: «Non ci possiamo piangere addosso»
Il posto di Jolyon Palmer è sempre più traballante: potrebbe saltare già dopo le ferie estive. E in lizza per sostituirlo ci sono due pesi massimi, entrambi ex della casa francese: da un lato lo spagnolo, dall'altro il polacco, che si sta mettendo alla prova per un sensazionale ritorno dopo l'infortunio
Lewis comanda dal primo all'ultimo giro davanti al proprio pubblico, mentre il suo compagno di squadra Valtteri Bottas, penalizzato in griglia di partenza, rimonta bene fino alla seconda posizione. Il cedimento finale delle gomme rovina invece la gara delle Rosse: Raikkonen 3°, Vettel 7°
Nelle prove libere di Silverstone, il giovane talento pugliese è salito nuovamente al volante di una monoposto (la ferrarina americana Haas) a tre mesi dalla sua ultima apparizione. La prestazione è stata convincente, ma è solo l'inizio: il suo obiettivo è diventare titolare nel 2018
Il padrone di casa della Mercedes si issa al comando della terza e ultima sessione di prove libere, ma il diretto rivale della Ferrari lo tallona ad appena 32 millesimi. Terzo Valtteri Bottas, che domani sarà penalizzato in griglia di partenza, quarto Kimi Raikkonen. Pioggia sul finale del turno
Le monoposto che hanno fatto la storia del circus insieme a quelle che si sfideranno da domani sul circuito di Silverstone, i campioni di oggi a fianco di quelli del passato: questo è stato F1 Live London, uno spettacolo esclusivo e inedito andato in scena ieri tra Westminster e Trafalgar Square