19 aprile 2024
Aggiornato 15:00
L'evento è stato promosso dal Pd

Sel manifesta in piazza contro la mafia a Roma

Anche Sinistra Ecologia e Libertà scende in piazza, al fianco del Partito democratico, per la legalità nella Capitale. Per il segretario romano di Sel «la lotta contro le mafie è credibile se si mette in campo anche una forte azione per la democrazia, i diritti, la solidarietà»

Sel su Legge elettorale

Scotto: Renzi fa il baratto con le riforme

Il capogruppo di Sel a Montecitorio Arturo Scotto commenta le parole di Matteo Renzi e sostiene che per il premier la «politica è un baratto: tu dai una cosa a me e io ne do una a te». Ora Renzi è preoccupato «perché sa di non avere i numeri» sulla legge elettorale. Per Loredana De Petris «la modifica della riforma costituzionale siano il solito gioco di prestigio».

Scontro al Senato fra il presidente e due vice

Calderoli: «Grasso deve sciogliere il gruppo PI»

Roberto Calderoli denuncia la scorrettezza del presidente del Senato, Pietro Grasso, sullo scioglimento del gruppo Per l'Italia: «Il Presidente ieri nella conferenza dei capigruppo ci ha spiegato che non ha provveduto allo scioglimento del gruppo perchè in attesa di possibili acquisti come nel calciomercato». Ma Grasso smentisce: «è prassi dare tempo».

L'uscita dei tre senatori fa saltare il gruppo

Senza il PI, a rischio la maggioranza al Senato

La fuoriuscita di Mario Mauro, Tito Di Maggio e Angela D'Onghia dal gruppo parlamentare Per l'Italia al Senato rischia di mettere in crisi la maggioranza del governo Renzi quantomeno nelle commissioni. Senza i tre senatori passati al gruppo Gal, infatti, PI non potrà mantenere un suo gruppo autonomo.

Anna Finocchiaro studia da presidente della Repubblica

Finocchiaro: «Chiudiamo l'Italicum entro il 2014»

Anna Finocchiaro, presidente della commissione Affari costituzionali di Palazzo Madama, commenta le vicende relative alla legge elettorale e spinge affinché il Governo chiuda la faccenda entro la fine del 2014. La Finocchiaro sottolinea, poi, quale dovrebbe essere la tempistica per la seconda lettura dell'Italicum che inizierà a giorni.

Riforme costituzionali

Stop and go

Si votano gli emendamenti di riforma del Senato: Sel lancia un patto condizionato, e mostra segnali di apertura verso il governo. Ma dal leader del M5s, Beppe Grillo, non ci arriva alcuna possibilità di distensione e collaborazione.

Dopo un lungo dibattito in Senato

Riforme: si cerca una mediazione, tra tempi e merito

Il senatore PD Vannino Chiti, capofila dei dissidenti, ha suggerito di posticipare a settembre le dichiarazioni di voto e il voto finale, e al tempo stesso di ridurre il numero degli emendamenti per concentrare la discussione su pochi punti qualificanti e cercare una mediazione anche sul merito.

Politica & Riforme

Renzi apre sull'Italicum

Ma le opposizioni non sembrano cogliere il messaggio distensivo del premier e restano sulle barricate. Per oggi il Senato si è preso una «pausa» dalla maratona costituzionale ma domani si riprende con le sedute a oltranza dalle 9,30 fino alle 24 e la prima insidia, il voto segreto sulla riduzione del numero dei parlamentari, non tarderà ad arrivare. Forza Italia intanto avverte: «No a modifiche».

Riforme Costituzionali

E' una tagliola

La maggioranza ha deciso di imporre il contingentamento dei tempi del dibattito al Senato sulle riforme: solo 135 ore per due settimane, compresi i decreti in scadenza. Le opposizioni insorgono: «E' una tagliola nella sostanza».

Palazzo Madama

Sel: Stiamo col M5s

Per non rischiare di rimandare tutto a settembre, il premier Matteo Renzi deve cercare la via della mediazione con Sel, che da sola ha presentato oltre seimila emendamenti. Ma non sarà facile se il senatore di Sinistra-Ecologia e Libertà, Peppe De Cristofaro, afferma: «Siamo d'accordo con le altre opposizioni: è necessario rallentare il cambiamento».

Difesa | Acquisto F35

Il Ministro che fa da sponsor agli F35 non piace alla sinistra

De Petris (Sel): «Che adesso Mauro si sia messo anche a fare il testimonial della Lockheed è grave e che lo faccia contravvenendo a un mandato del Parlamento è assolutamente inaudito e inaccettabile», Grassi (Pd): «Il titolare della Difesa dimentica che ha subordinato ogni scelta in merito all'acquisto dei caccia all'esito dell'indagine conoscitiva sui sistemi d`arma tuttora in corso»