20 aprile 2024
Aggiornato 00:00
Politica & Riforme

Renzi apre sull'Italicum

Ma le opposizioni non sembrano cogliere il messaggio distensivo del premier e restano sulle barricate. Per oggi il Senato si è preso una «pausa» dalla maratona costituzionale ma domani si riprende con le sedute a oltranza dalle 9,30 fino alle 24 e la prima insidia, il voto segreto sulla riduzione del numero dei parlamentari, non tarderà ad arrivare. Forza Italia intanto avverte: «No a modifiche».

Politiche europee

Renzi vede D'Alema: non do ora nome candidato UE

Un colloquio che è servito anche a chiarire le incomprensioni delle scorse settimane, quando D'Alema non aveva gradito di essere usato come «spauracchio» per imporre il nome di Federica Mogherini e Renzi era rimasto un po' perplesso quando l'ex premier e ministro degli Esteri era stato ricevuto proprio da Juncker.

Centrodestra cercasi

Berlusconi: «Cara Forza Italia, ti scrivo»

Mentre il premier, Matteo Renzi, scrive ai senatori della sua maggioranza per chiedere sostegno al governo, Silvio Berlusconi scrive una lettera a a tutti i partiti del centrodestra, per indurli a ritrovare uno spirito unitario e identitario per ricostruire la coalizione. La sola missiva, però, non basterà a ricucire i rapporti tra gli esponenti di Fi, Ncd e Lega.

La crisi israelo-palestinese

Netanyahu: «Vogliamo la demilitarizzazione di Gaza»

«La dichiarazione del Consiglio di sicurezza dell'Onu non tiene conto della sicurezza di Israele». Lo ha detto il Primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, citato dal Jerusalem Post, commentando il comunicato adottato nella notte all'unanimità dal Consiglio in cui si chiede «un cessate-il fuoco immediato e senza condizioni» tra Israele e Hamas nella Striscia di Gaza.

Riforme costituzionali

Sel: «Non trattiamo»

Loredana De Petris, capogruppo di Sel e autrice dei 100 emendamenti presentati, non intende scendere a compromessi né accettare i contentini della maggioranza: "Renzi non può chiedere solo a noi di fare un passo indietro. Cominci lui a ritirare la tagliola".

Calcio internazionale

Messi, ancora guai con il fisco

Respinta la richiesta di archiviazione della Procura di Barcellona che sosteneva l’estraneità alla vicenda del campione argentino, ritenuto invece centrale nella vicenda di frode fiscale. Per Messi chiesto il rinvio a giudizio.

Centrodestra

«Che ne sarà di noi?»

Il malcelato tentativo di Silvio Berlusconi di ricompattare i pezzi rotti del centrodestra, intorno alla sua rediviva leadership, pare destinato a infrangersi contro scogli di natura insormontabile. Da Matteo Salvini (Lega) il messaggio arriva forte e chiaro: "Mai con Alfano".

Ultime dal M5s

Grillo: «Belin, Debora»

In Friuli Venezia Giulia è stato approvato l'ordine del giorno che impegna la regione alla sperimentazione di un reddito minimo garantito per la popolazione, a partire dal 2015. Per Grillo, che scrive sul suo blog, è "un grande successo del M55" che la presidente Pd, Debora Serracchiani, tenta di ridimensionare a suo vantaggio.

Ultimi fuochi

Renzi: «Mi appello ai senatori»

Mentre il ministro delle riforme, Maria Elena Boschi, cerca di indurre i partiti all'opposizione a dialogare con la maggioranza, il premier, Matteo Renzi, decide di lanciare un appello in Aula ai singoli senatori: "E' Triste vedere il Senato vittima di emendamenti burla. Da voi dipende il futuro dell'Italia".

Palazzo Chigi

Trattative in corso

Il premier, Matteo Renzi, scrive una lettera ai senatori della maggioranza per chiedere loro di restare fedeli al governo nei prossimi mille giorni: "Insieme a voi dobbiamo cambiare l'Italia". Intanto, incontra a Palazzo Chigi Massimo d'Alema e Pier Carlo Padoan.

Ultimo round

La settimana delle Riforme

Dopo l'ostruzionismo messo in atto dalle opposizioni, il ministro per le Riforme Maria Elena Boschi ha preso contatti con tutti i partiti, per cercare di trasformare il muro contro muro in un dialogo costruttivo. Renzi avverte che i tempi potrebbero allungarsi anche dopo l'8 agosto, se non ci sarà collaborazione tra le parti; ma per trovare un accordo la strada è tutta in salita.

Aereo abbattuto

Riprendono le indagini

Secondo la commissaria Onu per i diritti umani, Navi Pillay, l'abbattimento del volo MH17 può essere classificato come un crimine di guerra. Mentre i ministri degli Esteri russo e americano, Sergei Lavrov e John Kerry, si accusano reciprocamente di pesanti responsabilità nel conflitto armato, poliziotti australiani e olandesi sono pronti a riprendere le indagini sul sito dello schianto.