Raikkonen lascia la Ferrari? Spunta l'offerta della McLaren
Vigilia allo Spielberg all'insegna del mercato. Kimi potrebbe fare ritorno a Woking per sostituire Alonso, mentre Ricciardo è a un passo dal rinnovo con Red Bull
Vigilia allo Spielberg all'insegna del mercato. Kimi potrebbe fare ritorno a Woking per sostituire Alonso, mentre Ricciardo è a un passo dal rinnovo con Red Bull
Addio alla Renault, i Bibitari passano ai propulsori giapponesi. Che con la McLaren hanno miseramente fallito, ma che stavolta potrebbero riportarli al successo
Come Valentino Rossi e Jorge Lorenzo, anche Marc ha avuto la sua chance di provare una monoposto: si è messo al volante di una Toro Rosso allo Spielberg
Persino il leader del Mondiale Lewis Hamilton e la Red Bull sono costretti a riconoscere che la Rossa è la macchina migliore e Seb è un campione maturo
Pioggia di critiche contro Max per l'incidente con cui ha rovinato la gara di Sebastian Vettel in Cina: «Deve ragionare di più, controllarsi e stare più attento»
Piovono polemiche contro il sistema usato dalle Frecce d'argento per spingere al massimo i loro motori in qualifica. Ma c'è un avversario che si dice favorevole...
Gli avversari chiedono un intervento contro l'uso smodato delle mappature del motore da parte delle Frecce d'argento. Ma la Federazione fa finta di niente...
Divorzio burrascoso tra la Toro Rosso e la Renault (in vista del passaggio alla Honda nel 2018). La scuderia di Faenza ha subìto una raffica di rotture: «E non sono una coincidenza...»
Gli americani di Liberty Media, nuovi proprietari del circus, propongono una riforma tecnica per il 2021. La Red Bull si dice favorevole, ma gli altri due top team sono radicalmente contrari
Con parole che suonano come una pietra tombale sulla sua carriera, il plenipotenziario della Red Bull, Helmut Marko, ha confermato il licenziamento di Daniil Kvyat dalla Toro Rosso
Il suo contratto con la Red Bull scade a fine 2018, proprio come quelli di Kimi Raikkonen e Valtteri Bottas: così il 28enne australiano è già al centro del mercato piloti che conta
Era diventato uno degli uomini mercato più ambiti da tutti i top team. Fino ad oggi, perché il baby fenomeno olandese ha deciso di restare alla Red Bull fino al 2020
I due piloti dei Bibitari sono i pezzi pregiati del mercato, sogni proibiti degli altri due top team. I loro contratti scadono rispettivamente a fine 2018 e 2019: «Ed è comprensibile che vogliano guardarsi intorno», conferma il plenipotenziario Marko. Ma il team principal Horner vuole riconfermarli fino al 2020
Daniel e Max sono in scadenza di contratto a fine 2018, e non vogliono più restare in una squadra, la Red Bull, che non consente loro di lottare per il Mondiale. Negli altri due top team, intanto, nel 2019 si libereranno i sedili di Kimi Raikkonen e Valtteri Bottas. Così si compone il puzzle del mercato piloti...
Da una parte chi scommette sul grande lavoro svolto a Maranello e sulla forza mentale di Sebastian Vettel. Dall'altra chi crede nelle risorse di sviluppo tecnico delle Frecce d'argento. Una cosa è certa: la seconda metà della stagione si gioca sul filo, e i valori in campo cambieranno di GP in GP
Milioni di appassionati in tutto il mondo non accettano l'introduzione obbligatoria della gabbia di protezione dell'abitacolo a partire dalla prossima stagione. E con loro si schierano anche i boss delle principali scuderie (tranne la Rossa). Così la Federazione è costretta a giustificarsi
La Rossa si muove per riempire i sedili per il 2018. La prima scelta è quella di confermare Sebastian: sul tavolo c'è un contratto triennale da 120 milioni. Ma il pilota tedesco insiste perché venga prolungato anche l'accordo di Kimi, al quale di milioni ne sono stati offerti solo cinque
Nelle ultime settimane hanno ripreso vigore le voci secondo cui il baby fenomeno olandese sarebbe nel mirino di Maranello per la prossima stagione. «Tutto falso», smentiscono dalla Red Bull: e l'impressione è che dietro alle indiscrezioni ci sia il collega spagnolo che vuole fregargli il posto
Nella guerra verbale scatenatasi dopo la ruotata di Seb a Lewis Hamilton si schierano anche le rispettive squadre. E clamorosamente il team principal delle Frecce d'argento, Toto Wolff, non prende le parti del suo pilota: «Il ferrarista ha commesso un errore di valutazione, non si è scontrato di proposito»
Se per Sebastian il rinnovo sembra ormai una formalità (e se ne parlerà in estate), il sedile di Kimi inizia a scottare. Colpa di Max Verstappen, da tempo il sogno proibito del presidente Sergio Marchionne, che deluso dalla Red Bull non vede l'ora di lasciarla. E il suo contratto non pare più così blindato...
A Sochi farà più freddo: sulla carta, un punto a sfavore della Rossa per quanto riguarda la gestione delle gomme. Ma queste previsioni non spaventano un Sebastian Vettel ritrovato, che secondo molti è la vera arma in più della Scuderia
I Bibitari, l'anno passato seconda forza del Mondiale, sono i primi avversari della Rossa, secondo quanto ha detto Sergio Marchionne. E, dopo i test di Barcellona, hanno accusato il colpo: «Al momento il Cavallino rampante è davanti»
La Rossa di Maranello è stata la sorpresa di questi primi test pre-campionato a Barcellona. Ma i diretti rivali non hanno ancora scoperto tutte le loro carte. «Abbiamo solo scherzato, questa non è la vera macchina», sorride Lauda
Il nuovo presidente della Rossa sembra essersi deciso a scelte di mercato più coraggiose: «Abbiamo già sotto contratto dei talenti interessanti, Antonio è un gran pilota». E ad aiutare gli italiani potrebbe arrivare la Alfa Romeo
Lo ammette il team principal Toto Wolff: «Lo stiamo valutando per il 2018». Valtteri Bottas firmerà infatti un contratto per una sola stagione, mentre tra due anni le Frecce d'argento vogliono un altro campione. Magari tedesco
Schermaglie in gara e penalizzazioni a pioggia: il discusso finale del Gran Premio del Messico ha scatenato la battaglia tra i due piloti e le loro squadre, in pista e fuori. Così i bibitari si scagliano contro il loro storico campione
Nell'ultimo Gran Premio in Ungheria si sono avvicinati ad un solo punto. Questo weekend, in Germania, i bibitari si preparano a scavalcare la Rossa al secondo posto della classifica mondiale: «Un risultato enorme», secondo il boss
Le sue quotazioni crescono. Un po' perché ora è a pari merito con il compagno di squadra Sebastian Vettel in classifica iridata. Un po' perché le alternative scarseggiano: le prime scelte sono state tutte blindate dalla Red Bull
Max si aggiudica la sua gara di debutto in Red Bull: «Non ci posso credere, io puntavo al podio». E inizia una striscia che promette di proseguire con molti altri successi in futuro: «Penso solo a correre e a divertirmi»
Il russo della Red Bull, protagonista negli ultimi due Gran Premi degli scontri al via con il ferrarista, sarà retrocesso alla Toro Rosso a partire dalla prossima gara in Spagna. Al suo posto promosso il promettente Max Verstappen
Si riunisce a Ginevra lo Strategy group della Federazione, incaricato di scrivere il nuovo regolamento tecnico dal 2017 in poi. La proposta prevede motori più potenti e telai che sviluppino più carico aerodinamico
Dopo mesi di incertezza, gli ex quattro volte campioni del mondo ufficializzano i propri piani per il prossimo anno: niente ritiro, ma una nuova marchiatura per i propulsori. Che però resteranno forniti dalla solita Renault
Una prima, piccola soddisfazione nel derby dei propulsori: per il prossimo anno, gli ex campioni del mondo della Red Bull scelgono la fornitura di Maranello contro quella delle frecce d'argento. Che ripiegheranno sulla piccola Manor
Il fallimento in pista dell'attuale motorista Renault sta portando le «lattine» a guardarsi intorno per cercare un nuovo fornitore di propulsori dal 2017. E i favoriti sembrano essere proprio i due diretti rivali nella lotta al titolo mondiale
Sergio Marchionne approccia lo storico team rivale e gli offre una fornitura di motori, ma le 'lattine' rispondono: no, grazie. Anche se la loro relazione con l'attuale motorista, la Renault, è sempre più in crisi
Per la SF15-T è stato sviluppato un propulsore che riduce a soli 15 cavalli il distacco dalla rivale Mercedes. Un'arma importante sui lunghi rettilinei del circuito di Montreal, che questo weekend ospiterà la Formula 1
I quattro volte campioni del mondo non ne possono più del motore Renault. E lanciano l'ultimatum. La casa dei quattro anelli, intanto, ragiona seriamente sul suo ingresso nel campionato: «È un'opzione», ammette il presidente Stadler
I due storici team sono stati frenati nei primi GP dai problemi ai loro motori. Le «lattine» si rassegnano: «La nostra stagione è già finita». La squadra di Alonso, invece, punta in alto: «Arriveremo presto in zona punti»
L'analisi di piloti e capisquadra dopo il successo di Sebastian Vettel al Gran Premio di Malesia: «Merito delle gomme e del motore. Ma la Mercedes resta favorita». Intanto le frecce d'argento, comunque, corrono ai ripari
Il boss dei campioni del mondo è convinto: «Solo questione di tempo». E Maurizio Arrivabene sprona i suoi: «Il secondo posto non ci basta, vogliamo vincere». E se le frecce d'argento non fossero imbattibili?
Le dichiarazioni di Ecclestone scatenano la bagarre: «Sapevano in anticipo come sarebbero stati i nuovi regolamenti». Red Bull chiede di cambiare le norme o lascerà la Formula 1. I tedeschi: «Sapete solo lamentarvi»
Come previsto, la gara inaugurale della stagione 2015 è stata un monologo Mercedes. Ma c'è qualche speranza per lo spettacolo: la lotta vera tra Lewis Hamilton e Nico Rosberg e la possibile rimonta della Ferrari.
I campioni del mondo sono incontentabili: «Non siamo ancora al 100%». Ma poi ammettono: «La vera lotta sarà tra Hamilton e Rosberg». Tra gli avversari diretti la più in difficoltà è la Red Bull, furiosa per i guai al motore
«Vettel pensa a guidare e lo fa in modo perfetto. Alonso invece è impegnato con la politica e con i commenti divertenti»; parole e musica di Helmut Marko, potente consulente della Red Bull