La Mercedes confessa: vuole fregare Sebastian Vettel alla Ferrari
Lo ammette il team principal Toto Wolff: «Lo stiamo valutando per il 2018». Valtteri Bottas firmerà infatti un contratto per una sola stagione, mentre tra due anni le Frecce d'argento vogliono un altro campione. Magari tedesco
ROMA – Ora lo ammette anche il team principal della Mercedes, Toto Wolff: «Ci sono tanti piloti molto conosciuti ancora senza contratto per il 2018, quindi dobbiamo valutare anche nomi come Vettel», ha dichiarato alla rivista tedesca Sport Bild. Non è solo la prima volta in cui il boss delle Frecce d'argento confessa a microfoni accesi l'interesse per il quattro volte iridato. È qualcosa di più: il tassello che mancava a completare un mosaico di indiscrezioni che, con un anno di anticipo, potrebbe aver già descritto i futuri scenari del mercato piloti.
Senza rivali
Il 3 gennaio conosceremo il nome del sostituto del prepensionato Nico Rosberg, che con ogni probabilità sarà Valtteri Bottas. Ma il finlandese firmerà comunque un contratto per una sola stagione, sarà dunque un uomo di transizione. A lungo termine, la Stella a tre punte ha bisogno di un altro campione per difendere i suoi colori, specialmente se anche Lewis Hamilton dovesse presto fare la fine del suo ex compagno di squadra: «Ci sono voci secondo cui potrebbe intraprendere una carriera da attore – rivela Helmut Marko, plenipotenziario della Red Bull in F1, al tabloid Kolner Express – E allora cosa farebbero?». Insomma, prima ancora di ingaggiare il pilota per il 2017, ai piani alti di Stoccarda hanno iniziato a pensare al 2018, al nuovo leader che possa portare avanti la loro storica striscia vincente. E i potenziali candidati sul mercato all'altezza di puntare al titolo mondiale non sono molti. C'è Fernando Alonso, che già nei giorni scorsi aveva intavolato una breve trattativa per la prossima stagione, ma è stato subito blindato dalla McLaren-Honda, che tramite il suo nuovo team principal Zak Brown gli ha offerto un rinnovo triennale: «Lo abbiamo convinto che ha scelto il team giusto per il suo futuro», conferma il responsabile sportivo del costruttore giapponese Yusuke Hasegawa. E c'è Max Verstappen, su cui invece punta fortissimo la Red Bull, che lo ha legato alla sua squadra almeno fino al 2019: «È convinto che vincerà il titolo nel 2017: vuole conquistarne alcuni qui, prima di passare alla Mercedes o alla Ferrari con un lauto aumento di stipendio», rivela una fonte anonima interna ai Bibitari al quotidiano sportivo spagnolo Marca.
Un anno di pazienza
Non resta, dunque, che un unico pilota di primo piano, per giunta tedesco come il ritirato Rosberg, diventato chiaramente l'obiettivo primario dei campioni del mondo in carica per il 2018: Sebastian Vettel. Che, come ormai sanno tutti, è sempre più frustrato per colpa della crisi della sua Ferrari: «Sebastian ha bisogno di un team che segua le sue indicazioni tecniche per la vettura – spiega alla Bild l'ex pilota di F1, oggi commentatore televisivo, Christian Danner – Ma se lui dice qualcosa agli ingegneri della Ferrari, loro non fanno nulla. Alla Mercedes, invece, cercherebbero di costruirgli addosso una monoposto perfetta. E quelle sarebbero le condizioni migliori per Vettel». La strada che porta Seb alla Mercedes, insomma, sembra già tracciata. Non resta che attendere un altro anno.
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