I verbali degli interrogatori che inguaiano il braccio destro di Renzi
Luca Lotti, ex sottosegretario alla presidenza del Consiglio a fianco di Matteo, ha tentato di screditare il suo accusatore Marroni. Ma i magistrati non gli credono
Luca Lotti, ex sottosegretario alla presidenza del Consiglio a fianco di Matteo, ha tentato di screditare il suo accusatore Marroni. Ma i magistrati non gli credono
Il Procuratore di Roma, Giuseppe Pignatone, è pronto a impugnare la sentenza del Tribunale perché crede che la mafia sia molto presente e radicata nella Città eterna
Catturato a Rosarno, in provincia di Reggio Calabria, il boss noto come "u ballerinu", era stato colpito da diverse ordinanze di custodia cautelare per vari reati di associazione mafiosa. Era ricercato dall'aprile 2010, quando è riuscito a sfuggire alla cattura nell'operazione "All Inside"
L'Esecutivo ha disposto oggi il richiamo a Roma per consultazioni dell'ambasciatore Maurizio Massari
Fonti dell'ambasciata italiana al Cairo hanno riferito che la missione egiziana a Roma per il caso di Giulio Regeni resta confermata per il 7 e l'8 aprile prossimi
Il giornale egiziano Al-Akhbar afferma che nel fascicolo in arrivo in Italia sarebbero contenute le risultanze di indagini dell'intelligence sugli incontri tra il ricercatore italiano e lavoratori e sindacalisti egiziani
Giuseppe Pignatone spiega all'Auditorium Parco della Musica quanto le mafie e l'illegalità incidano oggi sulla vita dei cittadini
Il segretario generale del Sindacato autonomo di Polizia (Sap), Gianni Tonelli, è in sciopero della fame con astensione totale da tutti i cibi da 50 giorni e ha già perso 21 chili
Eventi, dibattiti e convegni per fare il punto sul fenomeno della criminalità organizzata attraverso 20 appuntamenti nelle province del Lazio e nella Capitale
Numeri maxi per la prima udienza che si annuncia lunga e combattuta
L'associazione antimafie daSud ha scelto di costituirsi parte civile nel maxiprocesso su Mafia Capitale in rappresentanza di quella cittadinanza che ha visto negarsi il diritto alla verità e che non vuole lasciare Roma in mano alle mafie
Il procuratore capo di Roma, Giuseppe Pignatone, ha sottolineato l'estraneità di Gianni Vittorio Armani nelle vicende di illegalità. E si è detto preoccupato per la sensazione di quotidianità della corruzione
ll gip Giovanni Giorgianni ha archiviato l'inchiesta della Procura sulla scomparsa della 15enne Emanuela Orlandi e della coetanea Mirella Gregori. A sollecitare l'archiviazione era stata la stessa Procura di Roma.
La situazione precipita e il Campidoglio convoca una Giunta straordinaria. L'assessore Stefano Esposito si dice preoccupato e addossa le colpe della situazione ad una «debolezza strutturale dell'azione politica»
E' stato chiesto il rinvio a giudizio di Maurizio Venafro, ex capo di gabinetto del presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, e di Mario Monge, dirigente della cooperativa Sol.Co. , con l'accusa di turbativa d'asta
«Basta che passa un passero e lo fanno passare per una bomba atomica». Così Vittorio Sgarbi punta il dito contro la magistratura romana: Giuseppe Pignatone, secondo Sgarbi, abituato a vedere la mafia in Sicilia e Calabria pensa di trovarla anche a Roma, ma «Roma è un caso di patologia politica»
Il vicesindaco della Capitale Marco Causi a seguito delle comunicazioni del Governo seguite alla seduta ha spiegato che tra le direttive decise dal CdM in vista del Giubileo della Misericordia «vengono previsti poteri di coordinamento degli enti e delle istituzioni pubbliche coinvolte negli interventi giubilari in capo al prefetto di Roma, e funzioni di monitoraggio simili a quelli dell'Expo
Il procuratore di Roma, Giuseppe Pignatone, in un'intervista al Sole 24 Ore, ha fornito un'analisi dell'inchiesta che ha diretto sulla capitale: «Assoluta trasversalità dei rapporti con il mondo politico».
Nelle intercettazioni sulla mafia capitolina l'assessore alle Politiche Sociali del comune di Roma, Rita Cutini, viene definita, da Salvatore Buzzi, braccio destro di Massimo Carminati al vertice dell'organizzazione criminale, «innavvicinabile». L'assessore Cutini: «La Cupola contro di me».
"Sono colpito dalla gravità di quanto sta accadendo e trovo ancora più forza e determinazione a procedere con il cambiamento promesso ai cittadini": così il sindaco di Roma, Ignazio Marino, in un'intervista rilasciata a Il Messaggero sugli arresti e gli indagati ieri nella Capitale.
Gianni Alemanno, risulta indagato nell'ambito dell'inchiesta «Mondo di mezzo» per associazione di tipo mafioso e corruzione aggravata: «Alemanno è indagato», ha detto in conferenza stampa il procuratore capo di Roma, Giuseppe Pignatone, aggiungendo «la sua posizione è tutta da vagliare»
Arresti e acquisizioni documentali in diversi uffici pubblici di enti locali della Capitale. Il provvedimento è stato emesso dal gip del tribunale di Roma, il giudice Flavia Costantini. Gli accertamenti, che riguardano una serie di persone, sono condotti dal Ros dei carabinieri e dal Nucleo di polizia tributaria della Guardia di finanza.
La mafia esiste. Anche a Roma e nel Lazio. Oggi ne parla Giuseppe Pignatone, procuratore capo di Roma, in occasione della presentazione del terzo rapporto dell'Osservatorio sulla legalità nell'economica svolto da un dipartimento dell'Ateneo. Pignatone testimonia la gravità della situazione entro i confini laziali, in cui gioco d'azzardo e riciclaggio sembra essere le piaghe peggiori.
Il procuratore capo della Capitale: «Non è più possibile giustificare un fondo costituito in modo illecito facendo riferimento ad altre proprietà costituite esse stesse in modo illecito»
Il procuratore capo della Capitale: «Bisogna sottolineare, ancora una volta, la eccezionale professionalità degli uomini e delle donne del nucleo di polizia tributaria della Guardia di finanza di Roma che con un lavoro certosino hanno ricostruito tutte le operazioni illecite e ci hanno permesso di chiedere ed ottenere il sequestro di oggi»
Lo ha deciso con un voto unanime il plenum del Consiglio superiore della magistratura
4 fermi a Reggio Calabria. Il Gip sospetta «talpe» tra i Magistrati di Catanzaro: «Alemanno non aveva idea chi fossero i Lampada». Anm: Inquietanti relazioni toghe-politici-criminali. Il Gip di Palmi «corrotto» con viaggi e escort