26 aprile 2024
Aggiornato 19:00
«Tema sensibile a elettorato Pd»

Il governo apre il fronte del conflitto di interessi

Chiusa la partita sull'Italicum, Matteo Renzi apre un nuovo capitolo che si inscrive nella «fase affascinante» promessa dal premier subito dopo le riforme istituzionali. Ed è un tema sicuramente sensibile per larga parte dell'elettorato Pd: «Porteremo in Aula già nelle prossime settimane il conflitto di interessi».

M5s: serve una legge sul conflitto di interessi

Il Nazareno non è morto, la prova sono le mani di Mediaset su Rai way

Ei Towers - la controllata Mediaset - si prepara a concretizzare l'acquisto di Rai way. Il 27 marzo il Cda darà l'avvio formale al programma di acquisto e scambio delle azioni di Rai way. Mentre il premier, Matteo Renzi, si prepara ad una riforma RAI che vede ancora l'influenza politica negli uffici di viale Mazzini, Berlusconi allunga le mani su un pezzo di tv pubblica.

M5S e Mucchetti denunciano l'ostruzionismo di Renzi

Fraccaro: Sul conflitto di interessi PD e Berlusconi hanno interessi comuni

E' sempre più calda la questione della legge sul conflitto di interessi. Le promesse non mantenute di Renzi pesano oggi più che mai, alla luce del successo del patto del Nazareno stretto col leader di Forza Italia Silvio Berlusconi. Cosa c'è dietro? Per il grillino Riccardo Fraccaro «c'è un accordo di non belligeranza tra le opposizioni» per conservare spazi politici, interessi e lobby.

Il capogruppo di SEL denuncia l'incoerenza del Premier

Scotto: Con il «Partito del Nazareno» scordiamoci la Legge sul conflitto di interessi

La Legge sul conflitto d'interesse è materia delicata e controversa. Il premier, Matteo Renzi, a inizio mandato, annunciava la soluzione al problema entro i famosi 100 giorni, ma dopo quasi un anno ancora nulla di fatto. Arturo Scotto di Sel commenta: «è da mesi calendarizzata alla Camera, ma non si riesce a discuterla perché Forza Italia e il Partito Democratico non vogliono».

Il direttore dell'Agenzia delle Entrate ha presenziato alla Leopolda

Brunetta: La Orlandi deve dimittersi

La presenza del direttore dell'Agenzia delle entrate alla Leopolda è stato «uno scivolone», ora Rossella Orlandi dovrebbe dimettersi. E' la richiesta che arriva dal presidente dei deputati di Fi Renato Brunetta. «Deve riconoscere la sua scorrettezza istituzionale».

Ddl sul conflitto di interessi

M5S: Inciucio PD e FI su stampa e Tv

Si vota la bozza del disegno di legge sul conflitto di interessi e i parlamentari del movimento di Beppe Grillo urlano all'inciucio: il Partito democratico e Forza Italia, secondo i M5S, hanno deciso di «dichiarare inammissibile un emendamento sul divieto di incrocio tra stampa e tv». I parlamentari del M5S affermano che presenteranno una proposta che vieti tale incrocio.