26 aprile 2024
Aggiornato 21:30
Calcio italiano

«Sport non è costo, ma investimento»

Sono queste le prime parole da direttore generale della Figc di Michele Uva, appena insediatosi nel suo ruolo. L'ex direttore generale della Coni Servizi, che in Federcalcio ha già ricoperto in passato il ruolo di responsabile del Centro Studi ha tracciato il solco del suo lavoro: «Cercherò di rendere più efficiente la macchina della Federazione».

Invasione di campo

Milan, la Juventus nel mirino

I rossoneri di Inzaghi si avvicinano al big match della terza giornata di campionato con gli uomini contati in difesa e tanta abbondanza in attacco. Abili e arruolati anche El Shaarawy e Torres, dietro Abbiati sostituirà Diego Lopez e la coppia Rami-Zapata giocherà al posto di Alex e Bonera.

Caso Yukov bis

Il Bill Gates russo è indagato per riciclaggio

L'incriminazione per riciclaggio del miliardario russo Vladimir Evtushenkov, presidente del Consiglio di amministrazione della Holding AFK Sistema, ha diffuso timori in Russia e sulla Borsa. Per i detrattori del Cremlino, proprio mentre a livello internazionale prosegue il braccio di ferro tra Ovest e Mosca, sarebbe come un deja vu del caso Yukos.

Dl missioni

Meloni: Votiamo contro per caso marò

«Fratelli d'Italia - Alleanza Nazionale voterà contro il dl proroga delle missioni internazionali delle forze armate e polizia». Lo riferisce Giorgia Meloni: perché con la detenzione illegale da parte di uno Stato straniero di Massimiliano Latorre e Salvatore Girone sono mutati i presuppost per approvarlo.

Crisi ucraina

Praga: E noi investiamo nel nucleare

Pe rendersi indipendente dalle forniture energetiche provenienti dalla Russia, il presidente ceco Milos Zeman auspica l'ampliamento dei due reattori nucleari di Temelin e dei quattro di Dukovany, in Moravia occidentale. Occhi puntati sul progetto da aprte di investitori sud-coreani e cinesi.

Articolo 18

Landini: Renzi ci ricatta

Cancellare l'articolo 18 dello Statuto dei lavoratori è un errore, farlo per decreto sarebbe uno «strappo inaccettabile«. Così il leader della Fiom-Cgil, Maurizio Landini, ha commentato le parole del premier Matteo Renzi sulla delega lavoro.