Kubica resta in Formula 1, sarà terzo pilota Alfa Romeo
Il 35enne polacco ingaggiato dal team: «È un nuovo capitolo». Nel 2006 aveva debuttato in Formula 1 proprio con la Sauber. Raikkonen e Giovinazzi le prime due guide
Il 35enne polacco ingaggiato dal team: «È un nuovo capitolo». Nel 2006 aveva debuttato in Formula 1 proprio con la Sauber. Raikkonen e Giovinazzi le prime due guide
Il tedesco si mette alle spalle il week end italiano per puntare al Gp di Singapore, mentre il monegasco punta alla terza vittoria consecutiva dopo Spa e Monza
L'evento di apertura del Gran Premio è stata la consueta sfida benefica di calcio tra lo Star Team Monaco e la Nazionale Piloti. Poi tutti in pista... a ballare
Per la prima volta dopo 7 anni e mezzo di assenza, il pilota polacco è rientrato in azione nella prima sessione di prove libere sulla Williams, al posto di Sirotkin
Il meteo avverso ha paralizzato le scuderie, che non si sono riuscite ad accordare per spostare luogo o data delle prove. Con il risultato di sprecare un'occasione
Altro che collaudatore: alle sue prime prove pre-campionato con i colori ufficiali della Williams, Robert va più forte dei due titolari. Alla faccia della riserva...
Nella seconda giornata di prove pre-campionato è arrivato il turno di Sebastian, che ha subito stabilito il miglior tempo assoluto, battendo la Mercedes di Bottas
Nella corsa al sedile da titolare della Williams è stato scavalcato dal giovane russo Sergey Sirotkin. Ma l'esperto polacco sarà terza guida: è un primo passo
La già nutrita pattuglia del Cavallino rampante si arricchisce di un altro nome: quello di Daniil Kvyat, ex Red Bull e Toro Rosso, che guiderà al simulatore
L'esperto polacco può offrire da 7 a 11 milioni di sponsor, il giovane russo il doppio di quella cifra, ma finanziata da controversi oligarchi amici di Putin
Sembrava fatta per il giovane Sirotkin, spinto dai 15 milioni di sponsor che portava in dote dalla Russia. Invece per il vecchio leone si sono riaperte le porte
La favola del rientro del talento infortunato si chiude qui: nella corsa al sedile della Williams viene superato dal giovane russo, che porta in dote 15 milioni
Con il sesto successo di ieri, il Dottore ha superato i cinque di Dindo al Rally di Monza: «In quella gara può andare più forte di tutti. Quando smetterà con le moto, ha davanti 10 anni in auto»
Il Dottore chiude al comando la prima tappa, davanti a Marco Bonanomi e al campione di motocross Tony Cairoli. Ma la classifica è cortissima: il vantaggio è di un solo decimo di secondo
Come ieri aveva fatto Kimi Raikkonen, anche Sebastian domina le prove delle gomme della prossima stagione, che si sono concluse oggi. Va in pensione la SF70H vicecampione
Il Dottore difende il titolo conquistato lo scorso anno, il quinto in carriera, contro una pattuglia di specialisti della categoria ma anche tanti piloti di motociclismo e altri vip
Due giorni dopo il GP conclusivo del 2017, ad Abu Dhabi sono scattati i primi test per la prossima stagione, dedicati soprattutto a provare le nuove gomme Pirelli. E Kimi è già in testa
Nella prima mattinata di prove concessagli al volante della Williams, il 32enne pilota polacco ha percorso l'equivalente di quasi due GP. In palio c'è un sedile per il Mondiale 2018
Ancora nessun annuncio ufficiale dalla Williams, anche se le voci parlano di un contratto biennale già firmato. Ma i colleghi piloti si ribellano: con un braccio infortunato, cosa farà in caso di incidente?
Il polacco salirà di nuovo in macchina dopo il GP di Abu Dhabi, con l'obiettivo di persuadere il team inglese che deve ancora nominare il pilota che sostituirà il pensionando Massa
Dopo quindici stagioni e 267 Gran Premi, il 36enne brasiliano ex ferrarista appende il casco al chiodo. Lo fece anche un anno fa, salvo poi accettare la richiamata della Williams
Con parole che suonano come una pietra tombale sulla sua carriera, il plenipotenziario della Red Bull, Helmut Marko, ha confermato il licenziamento di Daniil Kvyat dalla Toro Rosso
Sei giorni dopo la prima uscita al volante della Williams del 2014 a Silverstone, il 32enne pilota polacco risale al volante anche all'Hungaroring. Ora il team sta «continuando la sua valutazione» sul possibile ingaggio per il prossimo Mondiale, a sei anni e mezzo dall'incidente che gli lesionò la mano
Dopo aver superato brillantemente i test al volante della Renault, il pilota polacco fermo da sei anni e mezzo per colpa del terribile incidente durante un rally che gli ha lesionato una mano convince anche la squadra inglese nel suo primo collaudo a Silverstone. La prossima settimana lo scontro diretto con l'altro candidato Di Resta
I due piloti dei Bibitari sono i pezzi pregiati del mercato, sogni proibiti degli altri due top team. I loro contratti scadono rispettivamente a fine 2018 e 2019: «Ed è comprensibile che vogliano guardarsi intorno», conferma il plenipotenziario Marko. Ma il team principal Horner vuole riconfermarli fino al 2020
Un anno fa, di questi tempi, aveva annunciato che avrebbe appeso il casco al chiodo. Invece, richiamato in extremis dalla Williams, l'ex ferrarista brasiliano ci ha preso gusto. E ora, alla non più tenera età di 36 anni, si gioca la permanenza nel Mondiale anche per la prossima stagione
Scartato dalla Renault, che gli ha preferito Sainz, il 32enne polacco lontano dai GP da sei anni, da quando fu vittima del terribile incidente nei rally che gli lesionò la mano, è ora in corsa per il team inglese. Dovrà vedersela con la terza guida Paul di Resta, che si confronterà con lui in due giorni di prove
Il Diario Motori intervista in esclusiva Alessandro Alunni Bravi, manager del pilota polacco, dopo il suo ritorno nei test al volante di una moderna monoposto. A sei anni dal suo terribile infortunio, Robert sembra finalmente sul punto di rientrare nel Mondiale: «Non quest'anno, ma dal prossimo...»
La Ferrari conferma la sua imbattibilità all'Hungaroring, ma tutti i riflettori sono per Robert, di nuovo al volante di una monoposto moderna a sei anni dal suo terribile incidente. A fine giornata ha percorso la distanza di due Gran Premi facendo segnare il quarto tempo assoluto delle prove
Per la prima volta dopo sei anni, Robert tornerà a guidare una monoposto moderna. Lui è uno dei talenti più sfolgoranti della sua generazione, la cui carriera è stata interrotta solo da quel maledetto incidente nei rally. Ora si candida a battere pure la sfortuna, compiendo l'impresa più importante
Luca Ghiotto, ex vicecampione della GP3 e oggi quinto assoluto in Formula 2, è stato scelto dal glorioso team inglese per guidare una sua monoposto nelle prove della prossima settimana all'Hungaroring, dedicate ai debuttanti. Per il 22enne vicentino sarà l'esordio nella categoria regina
Il posto di Jolyon Palmer è sempre più traballante: potrebbe saltare già dopo le ferie estive. E in lizza per sostituirlo ci sono due pesi massimi, entrambi ex della casa francese: da un lato lo spagnolo, dall'altro il polacco, che si sta mettendo alla prova per un sensazionale ritorno dopo l'infortunio
La Rossa si muove per riempire i sedili per il 2018. La prima scelta è quella di confermare Sebastian: sul tavolo c'è un contratto triennale da 120 milioni. Ma il pilota tedesco insiste perché venga prolungato anche l'accordo di Kimi, al quale di milioni ne sono stati offerti solo cinque
Il test del mese scorso con la Renault lo ha definitivamente convinto che la mobilità ridotta della mano e del braccio destro, eredità del suo brutto incidente durante un rally nel 2011, non rappresenta un limite: «Ma non voglio affrettare le cose». Questo mese in programma un'altra prova
Era il 17 giugno 2007 quando Sebastian, allora neppure ventenne, disputò il suo primo Gran Premio, arrivando subito la zona punti. Fu l'inizio di una fulminante carriera, fatta di record di precocità, di quattro Mondiali consecutivi con il missile Red Bull e poi, finalmente, della maturità in Ferrari
Non si è trattato solo di una trovata promozionale: il 32enne polacco ha voluto dimostrare a se stesso e al mondo di poter essere competitivo al volante di una monoposto del Mondiale sulla distanza di un Gran Premio. E ci è riuscito. Ora il miracolo di rivederlo al via non pare più così impossibile
Nel 2010 il suo ultimo Gran Premio, poi il terribile incidente nei rally che gli lesionò gravemente la mano. Ieri, la stessa squadra, la Renault, gli ha concesso di disputare un test privato a Valencia con la monoposto di cinque anni fa (quella che fu portata al successo da Kimi Raikkonen)
Il pilota polacco, il cui possibile approdo alla Ferrari fu vanificato dal terribile schianto in un rally che troncò la sua carriera nel Mondiale, oggi ci riprova: «Il capitolo non è chiuso, forse un giorno la mia pazienza sarà ricompensata»
Il 32enne polacco, la cui carriera nel Mondiale fu interrotta anzitempo sei anni fa da un incidente nei rally che gli lesionò la mano, si sente pronto per rimettersi al volante di una monoposto, anche se soltanto per un test
È la leggendaria gara di durata il palco scelto dai due ex piloti di Formula 1 per il loro ritorno sulle scene. Entrambi, lo storico ferrarista e lo sfortunato polacco protagonista di un incidente nei rally, saranno al loro debutto in questa corsa
Il 31enne pilota polacco, che non corre più nella massima Formula dal 2011, quando un incidente durante un rally gli lesionò gravemente la mano, sarebbe stato invitato dalla Pirelli a provare le gomme per la prossima stagione
Stasera parte la tappa italiana del campionato Wrc: alle 19.30 la spettacolare superspeciale di Cagliari. L'obiettivo è confermare il successo di pubblico dello scorso anno per restare in calendario. Intanto c'è un tifoso d'eccezione in più: il pilota di MotoGP
L'ex pilota di Formula 1 di nuovo nel Wrc dopo una gara di assenza: questo weekend in Portogallo non sarà più insieme alla squadra italiana A-Style, ma con l'esperta scuderia britannica M-Sport. E una macchina nuovissima
Il pilota polacco, a tre giorni dal via, annuncia il suo ritiro dal Rally di Argentina in programma questo weekend. Ma il motivo è una profonda ristrutturazione della squadra italiana che porta il suo nome. Tra un mese lo rivedremo in gara
Sgasate, frenate, derapate, curve da affrontare con il freno a mano tirato. Guidare così è il sogno di tutti, un divertimento assoluto, uno spettacolo per occhi e orecchie. Il migliore tra i due? Giudicate voi
Il pilota polacco aveva una gamba fratturata e lesioni multiple
Francesco Lanza ha operato quattro volte il pilota polacco
Il medico della Renault Ceccarelli cauto anche su recupero funzionalità della mano destra»
Francesco Lanza, primario del reparto ortopedia dell'ospedale Santa Corona di Pietra Ligure: «La prognosi per il recupero della funzionalità della mano rimane grave»
Interventi a piede, spalla e gomito, la mano non si gonfia più. Domenica, dopo lo schianto in gara, Kubica aveva rischiato l'amputazione della parte inferiore del braccio destro