Kubica, chirurgo cauto dopo l'ultimo intervento. I timori restano

PIETRA LIGURE - L'ultimo intervento chirurgico subito oggi da Robert Kubica non allontana i timori legati al pieno recupero della funzionalità della mano destra del pilota polacco del team Lotus Renault. Francesco Lanza, primario del reparto ortopedia dell'ospedale Santa Corona di Pietra Ligure, ha espresso cautela circa il decorso post-operatorio e preoccupazione per le condizioni dell'avambraccio gravemente lesionato in un incidente rallistico.

RIMANGONO I TIMORI - Lanza, in collegamento con Sky Sport, ha spiegato che l'intervento, durato circa sei ore, è stato più difficile del previsto, in particolar modo nella ricostruzione dei capi articolari. «Siamo riusciti a ricostruire le articolazioni dell'omero, nel complesso l'articolazione è ricostruita in maniera soddisfacente», ha detto. Lanza ha tuttavia respinto facili ottimismi: «La prognosi per il recupero della funzionalità rimane grave», ha detto, «di fronte a situazioni così complesse è chiaro attendersi limitazioni della funzionalità».
Il primario ha spiegato che Kubica resterà sotto osservazione per almeno due settimane, dal momento che l'equipe medica del Santa Corona intende monitorare attentamente la situazione del braccio destro: «Per ora i parametri sono sotto controllo ma non bisogna abbassare il livello di guardia», ha detto Lanza, «non dimentichiamo che aveva una frattura esposta all'avambraccio».