Sangalli chiede un decreto di crescita per far ripartire gli investimenti
E' la richiesta lanciata dal presidente di Confcommercio a margine del convegno «Innovazione, motore di crescita del commercio e del turismo»
E' la richiesta lanciata dal presidente di Confcommercio a margine del convegno «Innovazione, motore di crescita del commercio e del turismo»
Sarà l’occasione per fare il punto della situazione sull’economia del territorio. La giornata sarà anche occasione per il cambio della guardia alla presidenza e alla direzione regionale
Il neo ministro del Lavoro, Luigi Di Maio, cerca di rassicurare i commercianti durante il suo intervento all’Assemblea di Confcommercio a Roma
L'Italia torna in zona deflazione. La flessione è determinata soprattutto dal calo dei prezzi dei beni energetici e secondo Confcommercio bisognerà attendere il 2017 per vedere segnali di ripresa. Ma il dato di ottobre è pericolodo
Il messaggio del presidente di Confcommercio al premier è stato forte e chiaro. Secondo Carlo Sangalli: "Il confronto tra istituzioni e parti sociali è indispensabile per il funzionamento della democrazia" e i corpi intermedi non sono la zavorra del paese. Meno tasse e meno sprechi pubblici sono l'unica strada per vincere la crisi
È l'aumento più alto da cinque anni a questa parte
Migliorano i consumi, con una crescita congiunturale ad aprile dello 0,5%, la più elevata degli ultimi due anni, dopo il -0,1% di marzo. L'incremento tendenziale è dello 0,8% (+0,4% a marzo). Il dato è dell'Ufficio studi della Confcommercio ed esce in occasione dell'assemblea annuale della confederazione, oggi ad Expo Milano.
E' la richiesta a governo e parlamento del presidente della Confcommercio, Carlo Sangalli che, in occasione dell'assemblea annuale, afferma senza mezzi termini: «è ora di procedere a una riduzione generalizzata delle aliquote, senza appesantire questo tributo con intenti ridistributivi».
Il presidente nazionale Sangalli: «Terziario protagonista del cambiamento». Poi attacca: «L’attuale pressione fiscale è incompatibile con una ripresa economica». Nei primi mesi del 2015 persi 23 mila esercizi al dettaglio in Italia
Si studia sui libri di storia; eppure, la questione meridionale è drammaticamente all'ordine del giorno. La denuncia del presidente di Confcommercio, secondo cui la crisi nel 2014 ha approfondito il divario Nord-Sud, è confermata da dati a dir poco scoraggianti. In quasi tutto il Sud, oltre il 40% della popolazione vive nel disagio economico, e le conseguenze sono denatalità ed emigrazione.
Per ridare slancio all'economia, bisogna puntare sulla crescita estendendo «il bonus da 80 euro a tutti i lavoratori, compresi quelli autonomi», dice il presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli, a margine della presentazione del Rapporto sui consumi. Redditi fermi al 1986, raddoppiate le spese obbligate. Coldiretti lancia l'allarme deflazione: prezzi agricoli giù del 4,8%
Secondo i calcoli dell'Ufficio studi di Confcommercio la pressione è pari al 53,2% del Pil, al netto dell'economia sommersa che è intorno al 17,3% del Pil. Si tratta di una percentuale che supera quella di tutti i maggiori paesi nel mondo. La pressione fiscale apparente è pari al 44,1% del PIL.
Di durata semestrale e rivolto a giovani laureati in architettura, il corso nasce da un accordo tra Confcommercio-Imprese per l'Italia e l'Università «Federico II» di Napoli ed è il primo del genere in Italia.
L'allarme del Presidente di Confcommercio: «Si continua a far quadrare i conti con la leva fiscale e se le cose stanno cosi il 2014 non sarà l'anno della ripresa ma c'è il rischio che la crisi economica si trasformi in crisi sociale»
L'associazione stima un esborso di 6mila 500 euro per le spese «obbligate» (abitazione, trasporto, assicurazioni e cure mediche), che erano 2mila 700 20 anni fa. Sangalli: «Ripresa è solo un annuncio, rilanciare domanda interna»
Ad indicare le priorità che il prossimo governo dovrà affrontare è il presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli, in una videointervista a TM News: «Stop aumento Iva. Semplificazione burocratica e più credito»
Da novembre 2011 a giugno 2012 si è registrata una contrazione del credito alle imprese di 32 miliardi. Lo stock dei prestiti è crollato da 1.015 miliardi a 938 miliardi. Questa il dato preoccupante espresso da Confcommercio nel rapporto «Credito e burocrazia», presentato in occasione del Forum dei giovani imprenditori. Sangalli: Uscita tunnel davvero lontana, tornare a crescere
Nel mese in esame, secondo l'indicatore di Confcommercio, «sebbene il dato tendenziale segnali una consistente riduzione (-3%), il dato congiunturale registra una crescita dello 0,3% ma soprattutto fa segnare il terzo mese consecutivo nel quale i consumi non si contraggono»
Il Presidente di Confcommercio: «Più che mai giusto chiedere più a chi più ha. No ad aumento Iva, non giova alla crescita. L'Italia dei consumi e del commercio è già in recessione»
«Il provvedimento contribuirà a ridurre la già bassa dinamica dei consumi delle famiglie e il Pil»
Il Presidente Carlo Sangalli: «Si riduce Pil di un punto percentuale e aumenta l'inflazione»
Il Presidente di Confcommercio: «Restiamo fragili anche dopo la manovra»
Il richiamo del Presidente di Confcommercio: «Contenga i costi mentre chiede di stingere la cinghia»
«Non sono evasori, sentono il morso della crisi»
«Fare partire il federalismo con un ritorno al passato vuol dire farsi male da soli»
Il Presidente di Confcommercio: «In agenda del Governo ora la riforma fiscale»
In aumento le tredicesime 33,6 miliardi, +1,2% rispetto al 2009. Gli italiani rivolgeranno i loro acquisti in particolare verso i beni alimentari e i beni tecnologici
Per Sangalli il motore dell’azienda Italia troppo a rilento
Sangalli: «Giù le tasse per aiutare la crescita. Tenendo conto dell'economia sommersa infatti la pressione fiscale è al 52%.»
«Nel biennio 2008-9 calo consumi 2,9%. Imboccato percorso di uscita dalla recessione»
«Riforma fondamentale. Cuneo fiscale e contributivo è al 46,5%»
«Per sostenere la crescita serve al più presto il taglio delle tasse»
«Detassare utili reinvestiti, defiscalizzare buoni pasto»
Intervento del Presidente Sangalli
«Questo ‘storico’ accordo va proprio nella linea politica sostenuta da Confcommercio durante la trattativa per il rinnovo dell’ultimo contratto del terziario»
Legalità e sicurezza requisiti indispensabili per la crescita e lo sviluppo
Faissola e Sangalli hanno ribadito la volontà delle due Associazioni di «continuare a lavorare insieme, per contribuire a ristabilire un clima di fiducia, indispensabile al rilancio dell’economia»