20 aprile 2024
Aggiornato 00:30
Manovra finanziaria

Confcommercio: «Con l'aumento dell'Iva solo effetti depressivi»

Il Presidente Carlo Sangalli: «Si riduce Pil di un punto percentuale e aumenta l'inflazione»

ROMA - Le ipotesi di aumento dell'Iva di un punto percentuale per le tre aliquote produrrebbero «effetti depressivi all'intero sistema economico, affosserebbero i consumi e ridurrebbero di oltre un punto percentuale il Pil azzerando le già basse previsioni di crescita della nostra economia, colpirebbero i redditi medio bassi ed indurrebbero inflazione». E' la convinzione di Confcommercio che ribadisce la sua netta contrarietà a questa ipotesi che «nelle ultime ore sembra riaffiorare anche in alcuni esponenti del governo».

Viceversa, Confcommercio ritiene «necessario ed urgente fare leva su processi di riduzione della spesa pubblica, di contrasto e recupero di evasione ed elusione, al fine di trovare le risorse indispensabili per sostenere la crescita. Ed è altrettanto evidente, che per raggiungere questo obiettivo diventa ineludibile un intervento più incisivo in materia di spesa pensionistica, fondato su misure di revisione dei requisiti anagrafici».