Il riso insanguinato della Birmania sulle nostre tavole
La denuncia della Coldiretti: in Italia il riso insanguinato dei Rohingya, sulle nostre tavole 7,3 milioni di chili con il sangue dei decapitati
La denuncia della Coldiretti: in Italia il riso insanguinato dei Rohingya, sulle nostre tavole 7,3 milioni di chili con il sangue dei decapitati
Il tragico bilancio in una indagine di Medici Senza Frontiere
Il presidente Usa Donald Trump fa il suo debutto oggi alle Nazioni unite con un discorso sulla riforma dell’istituzione, all’avvio di un’intensa settimana diplomatica in occasione dell’Assemblea generale dell’Onu
Ogni mese nel mondo vengono uccisi in media 322 cristiani a causa della loro fede religiosa e altri 722 subiscono violenza. Ma i media non ne parlano abbastanza e le Ong tacciono
Il trattamento della minoranza musulmana Rohingya in Myanmar è un 'esempio classico di pulizia etnica'. Ad affermarlo l'Alto commissario Onu per i diritti umani Zeid Raad al Hussein, in apertura della 36ma sessione del Consiglio dei diritti umani dell'Onu a Ginevra
Le forze armate birmane hanno aperto il fuoco con mitragliatrici e proiettili di mortaio su centinaia di profughi Rohingya ammassati vicino al valico di frontiera di Ghumdhum da dove cercavano di entrare in Bangladesh
Sono stati ritrovati, in Birmania, alcuni rottami dell'aereo da trasporto militare delle forze aeree birmane, con 120 persone a bordo, scomparso dai radar mercoledì 7 giugno 2017. Individuati anche alcuni corpi delle vittime
In Birmania riti tradizionali, con canti e balli si sono alternati a rave con musica per festeggiare l'anno nuovo buddista. E' il festival dell'acqua, un rito collettivo durante il quale per qualche giorno le strade si trasformano in un campo di battaglia giocoso a colpi di palloncini, pistole d'acqua e idranti.
L'esposizione antologica alla Galleria Sagittaria di Pordenone sarà visitabile fino a domenica
Il lato oscuro del difficile percorso verso la democrazia del Paese che produce l'80% della pietra preziosa. Un settore destinato a crescere esponenzialmente nei prossimi mesi con la fine del blocco delle importazioni delle gemme negli Stati Uniti
Un potente terremoto di magnitudo 6,8 ha colpito il centro della Birmania. Il sisma - con epicentro 190 km a sud-ovest della città di Mandalay - è stato avvertito anche in Bangladesh, India e Thailandia.
Due anni fa l'Italia era ferma, «impotente» ma ora «è tornata sulla strada giusta». Lo ha affermato il presidente del Consiglio Matteo Renzi, in una intervista al quotidiano tedesco «Die Welt»
La vittoria di Aung San Suu Kyi e della sua Lega nazionale per la democrazia (Lnd) nelle elezioni di domenica potrebbe assimure dimensioni che vanno al di là delle più rosee aspettative della premio Nobel per la pace
La leader democratica sa che il difficile viene ora: a seconda della portata della vittoria, dovrà trattare con il partito sostenuto dall'ex giunta militare, Usdp, e con le minoranze etniche per riuscire a formare un governo e per cambiare la Costituzione che le impedisce di diventare presidente. Con un'ulteriore incognita: cosa faranno i militari?
A 70 anni, questa potrebbe essere l'occasione per Aung San Suu Kyi di realizzare quella trasformazione democratica di Myanmar, per la quale ha fatto una quindicina d'anni di arresti domiciliari
Il voto dell'8 novembre, nel quale tutti gli analisti prevedono una vittoria della Lega nazionale per la democrazia del premio Nobel per la pace Aung San Suu Kyi, è atteso come un momento di trasformazione radicale per un Paese che ha conosciuto decenni di dittatura militare
Due settimane dopo le violente alluvioni che hanno colpito circa un milione di persone in Myanmar, Medici Senza Frontiere (Msf) sta rafforzando la propria azione a supporto della risposta governativa per evitare la trasmissione di malattie endemiche
Le inondazioni che imperversano da giorni in gran parte della Birmania hanno provocato 88 vittime e l'acqua continua a salire nel delta dell'Irrawaddy, nel sudovest del Paese
Il Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (WFP) sta lavorando per consegnare cibo a oltre 200.000 persone nelle zone più duramente colpite dalle alluvioni, in Myanmar
Come già annunciato dall'Indonesia, anche la Malaysia respingerà le imbarcazioni cariche di migranti in assenza di imminente pericolo di naufragio. Lo ha riferito oggi un alto funzionario della Guardia costiera di Kuala Lumpur, dopo che nei giorni scorsi sono state tratte in salvo in mare quasi 2.000 persone provenienti da Birmania o Bangladesh.
Circa 2.000 migranti, provenienti da Birmania e Bangladesh, sono stati soccorsi tra ieri e oggi al largo dell'Indonesia e della Malaysia. Lo hanno riferito oggi le autorità locali, temendo che altri migranti si trovino ancora in pericolo in mare. Si tratta di persone in fuga dalla povertà, ma anche dalla violenza.
Dopo il «buco nell'acqua» a Cipro, il Cane a sei zampe si aspetta di incrementare la propria produzione negli Stati uniti del 16%, grazie allo sfruttamento del campo di Hadrian South. Intanto l'azienda guidata da Descalzi ha siglato i production sharing contract per due blocchi nell'ex Birmania e ha iniziato i sondaggi sismici in 3D per quello vietnamita offshore 120
Decollato da Abu Dhabi, in 5 mesi percorrerà 35mila chilometri utilizzando esclusivamente energia pulita. Un piccolo gioiello di ingegneria green, che rappresenta una tappa fondamentale nello sviluppo di nuovi sistemi di mobilità.
Alla fine nessuno potrà mai dire quante persone siano perite nel disastro. Il bilancio più attendibile parla di 230mila morti. Innumerevoli le famiglie divise, spezzate, i bambini cresciuti orfani, padri o madri che hanno visto la violenza delle acque portare via i loro bambini e non sono più riusciti a trovarli.
La denuncia arriva da Child Soldiers International, organizzazione che ha sede a Londra e che lo scorso anno ha condotto tre missioni di indagine in Birmania e nella vicina Thailandia
Centinaia di case sono state incendiate anche nell'ultimo fine settimana, con le forze di sicurezza che stanno cercando di fermare gli scontri tra le due comunità nello stato di Rakhine, nell'ovest del paese
Tornata in Europa dopo 24 anni, dopo Oslo Suu Kyi è attesa lunedì prossimo a Dublino, in Irlanda, dove parteciperà a un concerto in suo onore con Bono Vox, quindi a Londra, dove si tratterà fino al 25 giugno, tenendo anche un discorso in Parlamento; poi volerà alla volta di Parigi
Il nuovo Parlamento si è riunito oggi a Naypyidaw, ma senza Suu Kyi e gli altri deputati del partito che si sono rifiutati di prestare giuramento pronunciando la formula attualmente in vigore, che prevede una promessa di fedeltà all'attuale Costituzione
La leader dell'opposizione democratica birmana, che ha ricevuto il premio Nobel per la Pace nel 1991, ha trascorso gran parte degli ultimi vent'anni agli arresti domiciliari nella sua abitazione di Rangoon
E' dal 1988 che la leader dell'opposizione birmana non esce dal paese
Il premio Nobel per la Pace e leader dell'opposizione birmana parla delle sue aspettative e dei suoi timori in vista delle elezioni suppletive del prossimo aprile, quelle che dovrebbero segnare il primo passo verso una democratizzazione del regime birmano
Lo hanno riferito fonti del suo monastero, dopo che gli Stati Uniti avevano lanciato un forte appello per il suo immediato rilascio. Gambira aveva goduto della recente amnistia per detenuti politici
Il Premier Nobel: «Dipende dalle circostanze e da quale ministero mi proporranno». San Suu Kyi è stata liberata nel novembre 2010 dopo avere passato buona parte degli ultimi venti anni in stato di detenzione
Le autorità escludono l'ipotesi di un attentato
«Detenuti politici ci sono ancora, serve accelerare il processo di riforme». Intanto è stato presentanto il nuovo logo per il partito d'opposizione di Aung Suu Kyi
Non ci sarà più un'amnistia collettiva, ma sarà concessa la grazia. Il 12 ottobre scorso erano stati liberati circa 6.300 prigionieri, 200 dei quali politici. San Suu Kyi: «Anno incoraggiante, ora liberare i detenuti»
La Dama Rangoon vuole usare anche Twitter per parlare ai giovani. Per Reporters sans frontieres le leggi del paese sull'uso della rete sono «le più liberticide al mondo»
Kim Aris aveva ottenuto ieri il visto di ingresso nel paese, dopo settimane di attesa in Thailandia
Il Premio Nobel definisce la sua detenzione «illegale» e invita il Generalissimo Than Swe ad incontro
Il Premio Nobel per la Pace ha trascorso 15 degli ultimi 21 anni in carcere o agli arresti domiciliari
Libera dopo oltre sette anni ai domiciliari
Circa 1.000 le persone radunate davanti all'abitazione della dissidente a Rangoon
Oggi scadono i termini della carcerazione domiciliare per il leader dell'opposizione democratica birmana
Lo riferisce il sito Irrawaddy: prevista una conferenza stampa
Prevista per domani la sua liberazione
Respinto l'appello della dissidente birmana. Sabato scade la pena detentiva
Al momento si trova agli arresti domiciliari da 18 mesi, potrebbe essere rilasciata il 13 novembre
L'ultima condanna a 18 mesi scade sabato prossimo
Ma le elezioni sono già decise. Le urne permetteranno ai militari di mantenersi al potere
E' quanto ha affermato un esperto nucleare. Robert Kelley, ex direttore dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica: «Esiste un programma clandestino»