25 aprile 2024
Aggiornato 03:00
Il primo aereo a energia solare nato da un lungo lavoro di due piloti svizzeri

Energia solare, parte la rivoluzione nei cieli: al via il giro del mondo del Solar Impulse 2

Decollato da Abu Dhabi, in 5 mesi percorrerà 35mila chilometri utilizzando esclusivamente energia pulita. Un piccolo gioiello di ingegneria green, che rappresenta una tappa fondamentale nello sviluppo di nuovi sistemi di mobilità.

ABU DHABI - No, non siamo ancora al punto in cui per volare prenderemo aerei a energia solare, ma un primo passo verso un'ennesima rivoluzione dei cieli si sta compiendo. È decollato proprio questa mattina dall'Al Bateen Executive Airport di Abu Dhabi alle 4.12 italiane il Solar Impulse 2, l'aereo "solare" che in 5 mesi percorrerà 35mila chilometri utilizzando esclusivamente energia pulita. Un progetto lungo 12 anni, portato avanti con tenacia e determinazione dai due piloti svizzeri alla guida Bertrand Piccard e André Borschberg e sostenuto dal Dipartimento federale svizzero degli affari esteri (Dfae), grazie alla collaborazione con i Politecnici federali e le imprese nazionali. L'idea è semplice, per modo di dire: compiere il giro del mondo a energia solare per dimostrare che i cambiamenti climatici possono rappresentare anche delle sfide uniche in termini di opportunità, perché danno la spinta per lo studio di nuove tecnologie green. "Si possono ottenere miracoli con le energie rinnovabili" hanno detto i due piloti.

TUTTI I NUMERI DEL SOLAR IMPULSE 2 - Il Solar Impulse 2 è un vero gioiello: realizzato in fibra di carbonio, aspetto che gli garantisce un peso leggerissimo e che gli permette di decollare ad appena 35 km/h, è alimentato da 17.248 celle solari che ricoprono le lunghissime ali di 72 metri, appena 7 in meno dell'Airbus A380, il più grande aereo passeggeri al mondo, che ha però un peso a vuoto di quasi 277 tonnellate. Proprio la sua apertura alare gli garantisce una portanza che gli permette di restare in aria a velocità decisamente basse. Le ali sono ricoperte da 17.248 pannelli solari, che forniscono fino a 340 kWh al giorno, alimentando i quattro motori da 17,5 cavalli e ricaricando contemporaneamente le batterie ai polimeri di litio che gli consentono di volare anche di notte.

BASSE VELOCITÀ, IL RISCHIO PIÙ PERICOLOSO - L'aereo ha una velocità massima di 140 km/h, ma per risparmiare Piccard e Borschberg, stipati in una cabina di appena 3,8 metri cubi, hanno già fatto sapere che eviteranno di correre troppo, mantenendosi sui 70 km/h. La difficoltà sta proprio nel volare a velocità contenute e mantenere dunque la giusta concentrazione per tutta la durata del volo, specie durante le tappe più lunghe. Non a caso nella loro fase di addestramento i due piloti sono stati sottoposti a sedute di auto-ipnosi per imparare a restare vigili.

LE TAPPE DEL GIRO DEL MONDO - Prima tappa del giro del mondo Mascate, capitale del sultanato di Oman. Poi sarà la volta dell'India, prima ad Ahmedabad poi a Varanasi, per proseguire a Mandalay (Birmania), Chongqing e Nanchino (Cina). A seguire tappa americana con Hawaii, Phoenix e New York. In mezzo ci sarà la sosta in una città del Midwest che sarà decisa in base alle condizioni meteo. A questo punto il Solar attraverserà l'Atlantico, con scalo nell'Europa del Sud o nel Nordafrica. Il ritorno ad Abu Dhabi è previsto per l'estate, tra fine luglio e inizio agosto. Il tratto più impegnativo sarà il volo non-stop di cinque giorni e cinque notti attraverso l’oceano Pacifico, dalla Cina alle Hawaii: l'aereo salirà a 10mila metri durante il giorno per ricaricare totalmente le sue batterie in modo da rimanere in volo per tutta la notte.

TRA 30 ANNI, FORSE, VOLEREMO ANCHE NOI CON AEREI COSÌ - "Dobbiamo renderci conto che ci troviamo all'incirca negli anni '20 del secolo scorso, tra i fratelli Wright e Charles Lindbergh" hanno spiegato i piloti. "Quindi, come nel passato, ci vorranno 25, 30, 35 anni per riuscire a volare con energia pulita. Le nuove tecnologie dovranno essere sviluppate, e questo richiederà tempo, ma con queste tecnologie possiamo superare una parte fondamentale della sfida che ci troviamo davanti oggi in termini di energia, ambiente, inquinamento e risorse naturali». Una chicca? Collegandosi al sito del Solar si può seguire il volo direttamente live, dall'interno della cabina...