Aung San Suu Kyi riabbraccia il figlio dopo 10 anni
Kim Aris aveva ottenuto ieri il visto di ingresso nel paese, dopo settimane di attesa in Thailandia
RANGOON - Aung San Suu Kyi ha riabbracciato oggi il figlio minore Kim Aris dopo 10 anni, in un emozionante incontro all'aeroporto di Rangoon. Aris aveva ottenuto ieri il visto d'ingresso dalla giunta militare, dopo settimane di attesa in Thailandia.
Poco prima di entrare all'aeroporto, la leader democratica birmana, tornata in libertà il 13 novembre scorso dopo oltre sette anni consecutivi di arresti domiciliari, si è rivolta ai giornalisti e ha detto: «Sono molto felice». Alla vista del figlio non ha trattenuto le lacrime; sorridente, lo ha abbracciato per una breve posa a favore dei fotografi, quindi ha lasciato l'aeroporto tenendolo per mano.
Al suo arrivo, Aris ha subito mostrato il suo sostegno alla causa della madre, mostrando il tatuaggio sul suo braccio destro della bandiera e del simbolo del partito di Suu Kyi, la Lega nazionale per la democrazia. La leader democratica lo ha guardato e ha sorriso.
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