Molteni: «Migranti? Attenzione alta su rotta balcanica»
Il Sottosegretario all'Interno, Nicola Molteni: «In Italia si entra regolarmente, rispettando le regole»
Il Sottosegretario all'Interno, Nicola Molteni: «In Italia si entra regolarmente, rispettando le regole»
Ormai i giochi sembrano davvero fatti. Ecco come si spartiranno, probabilmente, i dicasteri tra Lega e M5s
Il segretario del Carroccio crede che il centrodestra unito possa vincere le prossime elezioni e gli ultimi sondaggi gli danno ragione. In tal caso la Lega Nord potrebbe diventare il primo partito di coalizione
Protesta della Lega Nord dopo che la Camera ha respinto la proposta di invertire l'ordine del giorno per dare precedenza al suo ddl in materia di sicurezza, con 186 voti di differenza
Il deputato del Partito democratico prima della manifestazione Italiani senza cittadinanza promossa dal Comitato L’Italia sono anch’io: «Non possiamo più negare all’Italia il diritto di essere più forte grazie ad una piena inclusione di un milione di bambini e ragazzi ancora stranieri nel Paese dove sono nati»
La Lega è il gruppo più attivo, ma la medaglia d'oro va a una deputata e a un senatore del Pd. In fondo alla classifica Forza Italia: tra i peggiori Antonio Angelucci e Niccolò Ghedini
Con il decreto fiscale appena approvato dalla Camera, il governo Renzi ha destinato 600 milioni di euro alla Campania governata da Vincenzo De Luca. Secondo la Lega Nord si tratta di un «regalo» in vista del referendum costituzionale
Molteni, primo firmatario della legge di riforma sulla legittima difesa, ha commentato ai microfoni di Radio Cusano Campus il caso del gioielliere di Lucina che ha ucciso un ladro durante un tentativo di rapina in casa
Tra le aree che sarebbero state individuate per l’allestimento di una nuova tendopoli c'è anche quella del Bassone, a due passi dal carcere, e l'aula bunker utilizzata anni fa per i processi di mafia
La Lega Nord è intervenuta sulla vicenda con un comunicato pubblicato sul sito del partito. E Matteo Salvini non ha risparmiato battute sulla sua pagina facebook...
Il segretario della Lega Matteo Salvini controreplica via Twitter alle parole contro di lui del premier Matteo Renzi sulla tragedia dei migranti. «Renzi continua a darmi dello sciacallo? Taccia il becchino incapace, recordman di morti e di sbarchi». Intanto dalla Lega, anche Nicola Molteni punta il dito contro il premier: «Racconta balle agli italiani».
Con l'arresto del sindaco di Ischia, si aggiunge un altro tassello allo scandalo delle cooperative «rosse» accusate di accaparrarsi appalti illecitamente. Secondo Nicola Molteni, al di là della questione puramente legale, se ne apre comunque una morale: perché le coop non dovrebbero tradire la propria finalità per trasformarsi in colossi di business e bancomat per i politici.
Alla denuncia del M5s, secondo cui il dl antiterrorismo mette a rischio la privacy delle nostre comunicazioni, risponde il leghista Nicola Molteni: di fronte alla minaccia dell'Is, afferma il deputato, la privacy è l'ultimo dei problemi. E spiega tutti i motivi per i quali la Lega, i cui emendamenti sono stati bocciati in Aula, considera la norma troppo blanda e poco coraggiosa.
Il governo ha impugnato la Legge della Regione Lombardia sulle moschee, ed è scoppiata la polemica. La decisione è legata al fatto che la norma imporrebbe stringenti limiti nella costruzione di nuovi luoghi di culto, siano essi islamici o no. Ai microfoni di DiariodelWeb.it è intervenuto l'On. Nicola Molteni della Lega Nord per spiegarci come stanno le cose.
Poco dopo l'approvata depenalizzazione di 157 reati minori, Alfano annuncia l'emendamento che raddoppia le pene per i furti nelle case. Per Nicola Molteni, però, si tratta solo di un tentativo di distrazione rispetto alla «disastrosa condotta» del Governo in tema giustizia. Condotta che, per altri, è una prima risposta all'emergenza carceri per cui siamo stati sanzionati dall'Europa.
Al DiariodelWeb, Nicola Molteni spiega perché è contrario a modificare ora la Legge Severino. Una legge che pure, a suo avviso, ha clamorosamente fallito nei suoi due punti principali: la prevenzione e la repressione della corruzione nella P.A. Ma cambiarla ora, in concomitanza con la vicenda De Luca, significherebbe soltanto fare gli interessi del Pd, che pure un tempo la usò contro Berlusconi.
Il piano di razionalizzazione di Poste Italiane, che prevede la chiusura di circa 500 uffici postali sul territorio, oltre alla consegna della posta in alcune aree a giorni alterni e alla riduzione degli orari di apertura di molte strutture, non è piacuto a sindaci e cittadini. Ed è stato oggetto di varie interrogazioni parlamentari bipartisan, tra cui quella del leghista Nicola Molteni
La situazione di stallo del ddl anticorruzione sembra volgere al termine. Il minstro della Giustizia Andrea Orlando risponde al presidente dell'Autorità nazionale anticorruzione, Rafaele Cantone, che chiedeva una «corsia preferenziale per il ddl»: «Arriveremo presto ad un'approvazione definitiva del testo». A commentare i fatti, il deputato della Lega nord Nicola Molteni: «E' un governo ipocrita».
La Regione Sicilia sceglie di non costitursi parte civile nel processo per corruzione a un suo funzionario. A giustificazione della scelta, l'Avvocatura distrttuale dello Stato parla di «non particolare allarme sociale». Nicola Molteni della Lega Nord commenta: «Gli enti pubblici devono farlo in difesa dei cittadini onesti».
Nicola Molteni, esponente della Lega Nord e capogruppo della Commissione Giustizia, ha rilasciato un'intervista per i lettori di DiariodelWeb. Ci parla del Ddl anti-corruzione - che deve ancora essere approvato, ma è già pluricelebrato dal governo Renzi - e di quanto la sinistra (non) ha fatto per la giustizia italiana.
Le nuove regole di ingaggio per la polizia e l'introduzione di caschi numerati dovrebbero scongiurare le violenze, evitando nuove ondate di polemiche sul comportamento delle forze dell'ordine durante le manifestazioni. Ma non manca chi grida all'oltraggio nei confronti della polizia. E Nicola Molteni, Capogruppo della Lega in Commissione Giutizia, al DiariodelWeb.it esprime tutto il suo disappunto
Molteni, capogruppo in commissione Giustizia per i padani:«Il ministro si assuma la responsabilità di queste politiche di premi ai criminali» e lasci. «Siamo di fronte a una vicenda agghiacciante e una fredda relazione non ci basta assolutamente. Servono azioni concrete affinché episodi simili non si ripetano mai più»