27 aprile 2024
Aggiornato 01:00
Fiato sospeso per il vertice di domani sull'Ucraina

Merkel e Putin a Minsk? Il vertice è a rischio

Rush finale in corso nel vertice di Minsk previsto per domani tra Putin, Merkel, Hollande e Poroshenko. L'obiettivo, la disperata ricerca di una soluzione per la crisi ucraina, soprattutto dopo l'ultimatum che Obama ha indirizzato alla Merkel ieri: se i negoziati si chiuderanno con un nulla di fatto, si aprirà la strada ad altre decisioni. E cioè, gli Usa forniranno armi a Kiev

È scontro. I farmacisti denunciano un compolotto delle multinazionali

Gullotta: Federfarma pretestuosa, la liberalizzazione è minima

Continua la guerra tra farmacie e parafarmacie. Stavolta è Federfarma ad attaccare e lo fa rivolgendosi direttamente al presidente del Consiglio, Matteo Renzi. Il problema è ancora il ddl Concorrenza del ministro Guidi, in cui si prevedono diverse modifiche allo status quo, ma i parafarmacisti non ci stanno e si fanno sentire.

Con il nuovo feeling fra Fi, LN e FdI si ripropone il problema della leadership

Mollicone: «Dimentichiamoci i diritti sovrani: l'unica bussola sono le primarie»

Silvio Berlusconi dichiara finito il Patto del Nazareno, e strizza l'occhio a Matteo Salvini. La Lega Nord, a sua volta, si era coalizzata con Fratelli d'Italia per l'elezione del nuovo Capo dello Stato. Il nuovo centrodestra, pronto a dare battaglia contro il governo, è composto dal triumvirato Fi-FdI-Lega? A rispondere è Federico Mollicone, il responsabile comunicazione di FdI.

Lega e Pd insieme contro la riorganizzazione delle Poste

«Per Caio modernizzare vuol dire penalizzare i cittadini»

Il piano di razionalizzazione di Poste Italiane, che prevede la chiusura di circa 500 uffici postali sul territorio, oltre alla consegna della posta in alcune aree a giorni alterni e alla riduzione degli orari di apertura di molte strutture, non è piacuto a sindaci e cittadini. Ed è stato oggetto di varie interrogazioni parlamentari bipartisan, tra cui quella del leghista Nicola Molteni

La leader di FdI chiede a Mattarella la revoca del titolo di Cavaliere al dittatore jugoslavo

Meloni: «Quando la sinistra s'inchinò a Tito, l'uomo delle foibe»

Il leader di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni, ricorda i martiri italiani dell'esodo giuliano-dalmata e chiede al Capo dello Stato la revoca del titolo di Cavaliere al dittatore Tito, l'uomo delle foibe. Anche il segretario del Carroccio, Matteo Salvini, invita a non dimenticare il dramma che hanno vissuto molti connazionali.

Gli americani entrano nel conflitto ucraino

Gli Usa aiutano Kiev: ecco le armi in arrivo

Il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, ha annunciato ieri, in conferenza stampa con la cancelliera tedesca Angela Merkel, di non avere ancora preso una decisione sul possibile rifornimento di armi all'Ucraina. Secondo i militari, però, le dotazioni speciali sarebbero già in viaggio: ecco quali sono.

La polizia locale scende in piazza e sfida Marino

I vigili urbani non ci stanno: «Devono dirci che poliziotti siamo»

Per la prima volta il 12 febbraio i vigili urbani scenderanno in piazza, in tutta Italia, per chiedere alle istituzioni modifiche normative e strutturali al corpo della Polizia Locale. A Roma si manifesta anche per l'episodio di assenteismo massiccio nella notte di Capodanno. A commentare è Marcello De Vito, il grillino che sfidò Marino nella corsa al Campidoglio.

La Lega frena l'entusiasmo di Fi e alza un muro su Alfano

Fedriga: «Berlusconi si è ravveduto? Bene, ma a comandare siamo noi»

Nulla cambierà nella Lega, anche ora che si parla di nuovo accordo con Forza Italia. Lo assicura al DiariodelWeb il vicepresidente del gruppo al Senato Massimiliano Fedriga, che sottolinea come siano gli stessi cittadini a vedere nel Carroccio il nuovo punto di riferimento nel Centrodestra. Coerenza anche sulle unioni civili: per la Lega, la famiglia rimane una, nonostante le intemperanze di Tosi

Gli scenari possibili alla vigilia dell'incontro di Minsk

Se gli Usa armano l'Ucraina

Obama sta valutando l'invio di armi, droni e radar avanzati in supporto all'esercito ucraino, militarmente più debole. Solo così, dicono i pro-interventisti, sarebbe in grado di mantenere la propria posizione e infliggere un colpo più deciso ai ribelli e alle truppe russe che si ritiene lo stiano appoggiando

Crisi ucraina

La guerra contro Putin affidata ai droni?

Secondo fonti anonime dell'esercito americano, gli Stati uniti sono pronti a fornire «missili anti-blindati, radar anti-artiglieria, droni leggeri, radio criptate, informazioni di intelligence, munizioni e altro tipo di equipaggiamenti» a Kiev. Con l'escalation che ne deriverebbe però, non è da escludere che Washington schieri sul campo i suoi famigerati Unmanned combat aerial vehicle (Ucav)

La cancelliera maratoneta fra le capitali per dire «no» alla guerra

Per la Merkel un nuovo ruolo: messaggera di pace

Oggi Berlino sta cercando in tutti i modi di apparire come attore di mediazione nei confronti di Mosca e non più come uno Stato interventista. Anche se a quanto riportato dal Wsj, la Germania in privato ha mostrato i muscoli. Il portavoce presidenziale russo, Dmitri Peskov, ha ammonito che nessuno «può parlare a Vladimir Putin con toni di ultimatum»

L'accusa del capogruppo di Fi al premier

Brunetta: Renzi ha fatto il furbo con Forza Italia

Il capogruppo di Forza Italia alla Camera, Renato Brunetta, in un'intervista al quotidiano La Stampa, accusa duramente il premier Matteo Renzi di aver giocato con la lealtà di Forza Italia, causa questa della rottura del patto del Nazareno: «Il premier ora non sia sereno sull'autosufficienza della sua maggioranza».

Daniela Santanchè gioisce della ritrovata intesa con la Lega

Chi sta con Salvini, e chi no

Daniela Santanchè smentisce le voci che la vorrebbero presto a bordo del Carroccio salviniano, ma esulta per il ritrovato dialogo tra Lega e Forza Italia. Chi invece con la Lega non ha ritrovato l'intesa è Ncd, su cui campeggia il veto salviniano. Ma Quagliariello avverte: «Forza Italia stia attenta, con la Lega rischia di tirarsi fuori dai giochi»

Prove di alleanza: ma è la Lega a dettare il gioco con Fi

Salvini alza il prezzo con Berlusconi

Dopo l'incontro ad Arcore di domenica sera, Matteo Salvini riapre di dialogo con Silvio Berlusconi, «vedovo» del Nazareno. Ma prima di parlare di alleanze, Salvini prende tempo: perché ora è la Lega a dettare le condizioni. Quasi siglato, invece, l'accordo per le Regionali: sempre che, ovviamente, Forza Italia accetti i candidati del Carroccio. Che, invece, chiude la porta a Ncd