Una gara pazzesca con tanti colpi di scena ed un Vinales uscito illeso dopo essersi lanciato dalla moto a 210 km/h per un problema ai freni. Rossi: «Vinales? Restare senza freni è paura più grande»
Il pilota francese si difende: «Ne abbiamo parlato anche con Valentino Rossi, la scia a quasi 300 all'ora ha risucchiato la moto di Franco, come era successo a me in Australia nel 2018»
Il pilota del team Yamaha precede la Ducati del team Pramac guidata da Jack Miller e la Petronas di Fabio Quartararo. Quarto tempo per Andrea Dovizioso, settimo per Franco Morbidelli. Rossi 12°
Il Motomondiale si è trasferito in Austria per il primo dei due GP che si svolgeranno a Spielberg, circuito di casa della KTM, che spera di confermarsi dopo il successo di Binder a Brno
Il pilota della Yamaha presenta così il gran premio d'Austria di MotoGp in programma nel weekend: «Temperature più basse rispetto a Spagna e Brno». Vinales: «Fiducioso per il prossimo Gp»
Il dottore vittima anche di un problema meccanico. Marquez: «Dovizioso il più pericoloso». Il pilota della Ducati: «Sull'asciutto siamo andati fortissimo»
Andrea coglie un trionfo non inaspettato al Red Bull Ring ma nemmeno così scontato: così si rilancia in un Mondiale che sembra ormai confinato a una lotta a due.
La moto di Iwata non si è rivelata all'altezza delle rivali Ducati e Honda al Red Bull Ring, e non è la prima volta: così il Mondiale sfugge via ai suoi due portacolori
Un capolavoro di tattica, grazie alla giusta scelta di pneumatici, e di coraggio nell'attacco in extremis: così il pilota della Ducati coglie il suo terzo trionfo stagionale in una svolta fondamentale del Mondiale
Da qualche gara a questa parte il leader del Mondiale è tornato a mettere in mostra uno stato di forma stupefacente: guida in modo divino, prendendosi rischi e la sua Honda lo asseconda al meglio
Non c'è soddisfazione nelle parole dei due piloti di Iwata dopo le qualifiche al Red Bull Ring: e, con un quarto posto per Maverick Vinales e un settimo per Valentino Rossi, non poteva essere altrimenti. Ma in vista di domani non tutto è ancora perduto
La Rossa di Borgo Panigale si conferma estremamente competitiva sul velocissimo circuito del Red Bull Ring, ma non basta: domani a partire dalla pole position sarà di nuovo il leader del Mondiale, davanti ad Andrea Dovizioso e a Jorge Lorenzo
La prima giornata di prove libere conferma che il Red Bull Ring sembra disegnato su misura per la Ducati. Potrebbe approfittarne Desmodovi per rilanciare la sua rincorsa al titolo oppure Jorge per salire per la prima volta sul gradino alto del podio con la Rossa
La prima giornata di prove libere vista dai big: il Dottore non trova la giusta messa a punto della moto ed è dodicesimo, Top Gun già secondo, Marc settimo ma soddisfatto
Dovizioso è il più veloce al termine della prima giornata di prove libere: alle sue spalle Vinales e Padrosa. Ma anche Jorge Lorenzo non è così distante dai primi
A pochi giorni dalla gara di Brno è già tempo di riprendere il circuito allo Spielberg, dove un anno fa fu un dominio assoluto della Ducati. E stavolta?
Oltre agli ottimi risultati colti negli scorsi appuntamenti, a confortare il leader del Mondiale c'è anche l'esito degli ultimi test dopo-gara a Brno, dove ha migliorato l'accelerazione e ridotto consumi e usure della sua Honda. L'obiettivo è far bene anche su una pista non favorevole
Nonostante l'errore strategico che lo ha costretto ad una rimonta e al quarto posto finale in Repubblica Ceca, il Dottore non vede l'ora di tornare in pista domenica al Red Bull Ring: "Posso battermi per il podio ad ogni gara, campionato ancora aperto"
Gigi Dall'Igna, direttore generale del reparto corse della Rossa di Borgo Panigale, fa il punto della crescita della sua squadra con il nostro Paolo Beltramo dopo la vittoria di Zeltweg e il bis sfiorato a Brno.
Stavolta perdere non è dispiaciuto più di tanto a Por Fuera. Che, assistendo al ritorno alla vittoria della Desmosedici, ha avuto la certezza che la sua futura moto è potenzialmente vincente, grazie a Gigi Dall'Igna
Solo una battuta ironica o il Dottore si è veramente reso conto che recuperare i 57 punti di distacco da Marc Marquez è ormai impossibile? Di certo c'è solo che ora il campione di Tavullia è già concentrato sulla prossima gara
Gli scatti dei momenti salienti della gara al Red Bull Ring, in cui Andrea Iannone ha spezzato un digiuno di successi che per la sua Rossa durava da Phillip Island 2010, tagliando il traguardo per primo davanti a Dovizioso
Al termine di una giornata storica per la Rossa di Borgo Panigale, Paolo Beltramo incontra a cena un parterre de roi di opinionisti del motociclismo, che analizzano ai nostri microfoni il Gran Premio d'Austria.
Graduatoria iridata invariata dopo la gara al Red Bull Ring
Nel giorno della Ducati, i due piloti della Yamaha pensano alle otto e alle due lunghezze rosicchiate al leader della classifica mondiale, giunto al traguardo del Gran Premio d'Austria alle sue spalle: «Un risultato importante»
Le partenze anticipate di Alvaro Bautista e Stefan Bradl, penalizzati con due ride through, compromettono la gara. L'ad Roberto Colaninno: «Inaccettabile che errori umani ci impediscano di mostrare il nostro valore»
Il pilota italiano della Pramac è stato ritenuto colpevole di aver provocato l'incidente con Eugene Laverty all'ultima curva: «Non volevo passarlo, stavo solo provando ad attaccarlo ma ho perso l'anteriore», si difende Petrux
Giornata indimenticabile per la casa italiana al Red Bull Ring
La Rossa di Borgo Panigale si gode quella vittoria che le mancava dal 2010, grazie alla doppietta di Andrea Iannone e Andrea Dovizioso nel Gran Premio d'Austria. Il boss Gigi Dall'Igna: «Un lavoro incredibile di tutti»
La doppietta di Andrea Iannone e Andrea Dovizioso nel Gran Premio d'Austria ha tanti padri: dal boss Gigi Dall'Igna ai due piloti fino a Casey Stoner. E stavolta al futuro ducatista Jorge Lorenzo non è spiaciuto perdere...
Por Fuera si accontenta del terzo posto, alle spalle delle due imbattibili Ducati: «Ho avuto sensazioni migliori rispetto agli ultimi due Gran Premi, è stato positivo non essere troppo lontani dalle Rosse di Borgo Panigale»
Sensazioni diverse per i due piloti Ducati che hanno colto la doppietta nel GP d'Austria: «Non so spiegare cosa provo dopo la mia prima vittoria», esulta il Maniaco. Desmodovi si rammarica per la scelta errata di gomme
Le Desmosedici GP dominano il Gran Premio d'Austria e tornano al successo dopo sei anni. Il Maniaco sale sul gradino più alto del podio per la prima volta in carriera, davanti al compagno di squadra e a Por Fuera
Il pilota australiano del team Marc Vds, già vincitore quest'anno della gara di Assen, è caduto nel warm up di questa mattina riportando una frattura vertebrale e una al polso della mano destra: dovrà saltare la corsa
Andrea Iannone e Andrea Dovizioso, staccati di meno di mezzo decimo, dominano pure il warm up. Terzo posto per Jorge Lorenzo, davanti alla Suzuki di Maverick Viñales. Valentino Rossi è quinto e si tiene alle spalle Marc Marquez
I tre piloti in lotta per il Mondiale MotoGP dopo le qualifiche
Con un esaltante colpo di reni finale il Dottore centra la seconda piazza sulla griglia di partenza: «Loro hanno ancora un passo leggermente migliore, ma anche io sto arrivando al top». E Lorenzo e Marquez sono dietro
Prima fila tutta italiana, seconda tutta spagnola: è lo spirito olimpico che coinvolge anche il Gran Premio d'Austria. E nessuno si aspettava dei distacchi così limitati dalla Ducati, che pure resta lì davanti a tutti
La Rossa di Borgo Panigale domina le qualifiche in Austria
Il Maniaco capitalizza la superiorità tecnica della sua Ducati e porta a casa la seconda pole position in carriera in MotoGP: «Sono contentissimo». In prima fila, terzo, anche il suo compagno di squadra Andrea Dovizioso
Le opinioni a caldo dopo le qualifiche del GP d'Austria
Il Maniaco: «Felice per mia seconda pole in MotoGP, ma tutto si deciderà domani nei 28 giri». Il Dottore: «Abbiamo trovato un buon bilanciamento, essere in prima fila tra le Ducati è un buon segno»
La pole position, come da pronostici, va alla Ducati grazie al Maniaco. Ma la vera sorpresa è Valentino, che riesce ad infilare la sua Yamaha a sandwich tra le due Rosse, secondo. Terza piazza per Desmodovi davanti a Lorenzo
Anche nella quarta e ultima sessione di prove libere del Gran Premio d'Austria dominano Andrea Dovizioso e Andrea Iannone, ma il Dottore in extremis piazza la zampata che lo porta al terzo posto, davanti a Marquez
Violenta scivolata per il leader del Mondiale, che riporta una sublussazione alla spalla sinistra e viene elitrasportato in ospedale per accertamenti. In pista ancora le Ducati davanti a tutti, mentre Por Fuera scavalca Valentino Rossi
Il pilota spagnolo della Suzuki cade nella seconda sessione di prove libere e rompe il medio della mano sinistra. Sottoposto a un bendaggio e a una fisioterapia, domani valuterà la sua condizione fisica: potrebbe non correre
Il Red Bull Ring sembra la pista perfetta per la Desmosedici GP, che non solo domina la prima giornata di prove libere, ma rifila un distacco abissale a tutti gli avversari. Sarà lotta solo tra Dovizioso e Iannone?
Tutti e tre i piloti in corsa per il Mondiale sono concordi: «Le Rosse sono distanti». Ma il loro vero obiettivo è quello di stare davanti ai due avversari e oggi ci è riuscito Valentino: «Sconfiggere gli spagnoli è più importante»
Il pilota di Vasto ancora sul banco degli imputati
Il Maniaco sfiora il contatto con Eugene Laverty sul finale delle prove libere, poi tra i due scoppia un litigio. Il nordirlandese attacca: «Come si permette di ordinarmi di lasciarlo passare?». Ma lui minimizza: «Non ci siamo capiti»
Doppietta con il miglior tempo di Andrea Dovizioso e il secondo del Maniaco nella prima giornata di prove libere. Il pilota di Vasto deve fare i conti con un problema alle costole riportato in allenamento, ma non c'è frattura
La Rossa rispetta i pronostici e chiude il venerdì al Red Bull Ring con una doppietta: Dovizioso davanti a Iannone. Il Dottore è il migliore dei big, quarto, ma Lorenzo (ottavo) e Marquez (decimo) non montano le gomme nuove
A sorpresa è il pilota della Suzuki a svettare nella mattinata austriaca. Le Ducati confermano il loro ruolo di favorite con il secondo posto di Dovizioso e il terzo di Iannone, mentre il Dottore è quarto, migliore dei big
La differenza tra il campionato top delle moto e quello delle auto è tutta in staccata, come si scopre facilmente confrontando le prestazioni dei due mezzi sulla stessa pista, quella austriaca dove il Motomondiale corre domenica
Le parole della vigilia del trio in lotta per il titolo
Pronti a darsele di santa ragione in pista. Mentre fuori «i rapporti tra me e Valentino sono migliorati», giura il leader del Mondiale, che guarda tutti dall'alto in basso. E poi ci sono le Ducati, «che possono rubare punti a Marc», spera Jorge