27 settembre 2023
Aggiornato 00:00
La Lega denuncia un'integrazione fatta di promesse insostenibili

Busin: il buonismo può solo partorire «banlieue» e scontri sociali

Integrazione? Una parola impegnativa, un obiettivo difficile da raggiungere. Filippo Busin, deputato della Lega Nord originario del vicentino, spiega al DiariodelWeb.it perché anche nelle ricche province venete l'integrazione è diventata praticamente impossibile. Soprattutto da quando la crisi del 2008 ha tolto il lavoro agli stessi Veneti, e la tensione è salita alle stelle.

La Lega accusa Renzi di praticare due pesi e due misure

Busin: «Decidiamo una volta per tutte che fare con indagati e condannati»

1 poltrona su 10, in Parlamento, ospita un indagato o un condannato. E, dopo il caso Lupi, il premier è stato accusato da molti di essere garantista a sua discrezione. Secondo Filippo Busin, deputato della Lega Nord, la questione non è tanto se un indagato debba o no sedere in Aula - da valutarsi caso per caso -. L'importante è che per tutti si utilizzi lo stesso metro di giudizio.

Per la Lega l'Imu agricola mette a rischio le colture collinari

Busin: «Si gonfiano il petto con l'agricoltura, poi la bombardano»

Alla Camera, la scorsa settimana, è stata approvata l'Imu agricola. Il nuovo testo conferma il pagamento della tassa sui terreni, con l'esenzione di quelli classificati come montani, in quelli ritenuti parzialmente montani sarebbero esclusi coltivatori e imprenditori agricoli. La Lega si dice in assoluto disaccordo con la norma e denuncia le falle.

Parla uno dei fedelissimi del Sindaco di Verona

Prataviera: non voglio arrendermi all'uscita di Tosi

Dopo l'espulsione di Tosi, si allarga la rosa dei leghisti che i media indicano come prossimi dimissionari. Al DiariodelWeb.it parla uno di loro, il capogruppo in Commissione Lavoro alla Camera Emanuele Prataviera. Che esprime il suo dissenso per quanto accaduto e confessa di aver subito, da leghista veneto e veneziano, anche il «torto» di vedere commissariata la propria segreteria provinciale.

Pioggia di emendamenti sulla riforma

Busin: le banche popolari fuzionano. Renzi pensa ad altro

Via libera, in queste ore, alla discussione dei circa 700 emendamenti proposti per attenuare l'effetto della riforma sulle banche popolari. Filippo Busin (LN) si dice critico sulla forma (decreto) e sulla sostanza della riforma, che, sostiene, smantellerà la missione di sostegno e vicinanza al territorio delle banche popolari, e aprirà la strada a speculazioni e fondi di investimento stranieri.

La guerra dei Roses in casa Lega

Busin: «Tutti facciano un passo indietro»

Il deputato veneto della Lega Filippo Busin si augura che le tensioni tra Tosi e Salvini si appianino, e ritiene che, nonostante i toni di questi giorni, ci sia spazio perché questo avvenga. In particolare, si augura che entrambe le parti (e non solo una) siano disponibili alla mediazione. Intanto, proprio in queste ore sarebbe in corso un estremo tentativo di mediazione da parte di Gianluca Pini.

La Lega inscrive nel mondo dei sogni il 3,6% di Pil promesso dal Ministro

Busin: gli occhiali di Padoan hanno le lenti troppo rosa

Al DiariodelWeb.it, Filippo Busin (LN) si mostra cauto sulle previsioni di Pier Carlo Padoan, secondo cui le riforme avranno un impatto positivo del 3,6% sul Pil. Per Busin, però, visto che fino ad ora alle ottimistiche stime non è corrisposta un'effettiva crescita, prima di cantare vittoria bisogna attendere. Almeno, il giudizio di Bruxelles e il nuovo esame dei nostri conti pubblici.

Botta-risposta M5S-Lega sulla chiusura di Equitalia

Busin: «Il problema non è Equitalia, ma il sistema di tassazione a monte»

Via libera a una lotta senza quartiere, firmata M5S, contro Equitalia. Grillo la annuncia sul suo blog, dichiarando che l'hashtag #muriamoequitalia sarà insistente finché le serrande dell'istituto di riscossione non saranno definitivamente abbassate. Un'iniziativa che non trova l'appoggio di Filippo Busin (LN), secondo cui il problema del fisco italiano non è Equitalia

La Lega elogia il benzinaio che ha difeso una ragazza dagli assalitori

Busin: «Ha sparato contro i rapinatori, è un eroe»

Filippo Busin conosce bene Graziano Stacchio, il benzinaio vicentino che martedì ha sparato e ucciso un rapinatore per difendere la commessa della gioielleria vicina. Il deputato della Lega assicura che Stacchio è un eroe. E, insieme a Zaia, condanna i tagli ai presidi della polizia e alla sicurezza perpetrati dal governo. Per questo, il governatore del Veneto chiede ad Alfano l'esercito

Botta-risposta Vendola-Lega Nord sugli zingari

Busin: ma quale razzismo. Difendiamo i cittadini da comunità nomadi incontrollate

Non solo ebrei. In occasione del Giorno della Memoria, Nichi Vendola si dissocia dalle formazioni politiche che costruiscono il proprio consenso sulla base dell'odio etnico, e mette in guardia da un dilagante disprezzoo nei confronti degli zingari. Ma la Lega non si sente chiamata in causa: per Filippo Busin, difendere i propri cittadini non significa essere razzisti

La Lega propone gli stati generali dell'economia

Busin: senza uscire dall'euro il debito resterà per l'eternità

Sembra paradossale. Eppure, la Lega Nord esulta alla vittoria di Alexis Tsipras, che sembra destinato a guidare la lotta all'austerity. Per Filippo Busin, tale «shock» metterà finalmente in discussione la linea merkeliana. Ma che ne sarà di quei 40 miliardi che l'Italia ha prestato alla Grecia, se Tsipras rinegozierà il debito nazionale? Per la Lega, meglio uscire dall'euro definitivamente

Secondo la Lega, a Vicenza un'insegnante chiede agli allievi di diventare attivisti politici

La maestra agli alunni: ora spieghiamo perchè la Lega è cattiva

Per Filippo Busin (LN), si tratterebbe di un caso di propaganda politica, quello dell'insegnante vicentina che ha assegnato agli alunni un tema argomentativo in cui si chiedeva di «persuadere un tuo compagno leghista che il fenomeno migratorio non è un problema». Ma l'istituto fa quadrato intorno all'insegnante, assicurando: «ha fatto il suo dovere e ha promosso il dibattito»

La Lega Nord propone di chiudere la festa del Cinema di Roma

Busin (LN): la respirazione bocca a bocca non rianimerà un festival nato morto

1 milione di euro: questa, l'entità del finanziamento che il Ministro dei Beni culturali Franceschini, tramite l'Istituto Luce, ha per ora destinato alla rassegna cinematografica romana. Un provvedimento che non è piaciuto al Capogruppo veneto della Lega in Commissione Bilancio, Filippo Busin. Il quale ricorda che, di vera kermesse cinematografica, in Italia ce n'è una sola: la Mostra di Venezia

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