28 agosto 2025
Aggiornato 14:00
Botta-risposta M5S-Lega sulla chiusura di Equitalia

Busin: «Il problema non è Equitalia, ma il sistema di tassazione a monte»

Via libera a una lotta senza quartiere, firmata M5S, contro Equitalia. Grillo la annuncia sul suo blog, dichiarando che l'hashtag #muriamoequitalia sarà insistente finché le serrande dell'istituto di riscossione non saranno definitivamente abbassate. Un'iniziativa che non trova l'appoggio di Filippo Busin (LN), secondo cui il problema del fisco italiano non è Equitalia

ROMA - Chiudere Equitalia. Questa, la nuova battaglia ingaggiata da Grillo, che lancia su twitter l'hashtag #muriamoequitalia. Una battaglia, forse, destinata a fare molti proseliti, ma che non trova l'appoggio di Filippo Busin, membro della Commissione Finanze della Lega Nord: «Questa non è una nostra battaglia. Che Equitalia abbia tanti difetti e sia, per certi aspetti, un organismo pletorico e troppo costoso, non c'è dubbio. Che quella sia la nostra battaglia, sinceramente no», puntualizza il deputato della Lega.

BUSIN: IL PROBLEMA DEL FISCO E' A MONTE - «Il problema è a monte, nel sistema di tassazione che è assolutamente sbagliato. Troppo penalizzante, per le imprese e per i contribuenti in generale», precisa Busin. Che aggiunge: «Non credo che chiudere Equitalia sia di per sé la soluzione. Del resto, la Lega non farà nemmeno le battaglie per tenerla aperta. Non è un tema che ci appassiona, almeno fino al punto di Grillo». Insomma, pare che non vedremo mai la faccia di Salvini stampata su un volantino che inneggia alla chiusura di Equitalia. Mentre, molto presto, potremmo vedere quella di Grillo.

GRILLO: MUREREMO L'INGRESSO DELLE SEDI DI EQUITALIA - L'ex comico, sul suo blog, è perentorio: «Non ci fermeremo. Se dovesse essere necessario, mureremo l'ingresso delle sedi per non permettere alle cartelle pazze di uscire dagli uffici - scrive il fondatore del M5S -. Sappiate che da qualche giorno Equitalia ha anche il profilo Twitter che - tengono a precisare - ha solo uno scopo informativo e non di assistenza diretta. Però, se volete, ricordategli che l'hashtag #AbolirEquitalia è anche una vostra priorità. Questo è il primo posto dedicato a Equitalia, l'ultimo sarà quando chiuderà. Nei commenti inserite la storia delle vostra esperienza con Equitalia, per chi ha avuto la sfortuna di averla. Le vostre storie saranno inserite in un libro da scaricare on line gratuitamente»

TUTTI I PRECEDENTI 5S CONTRO EQUITALIA - Già nel settembre 2013, Grillo era intervenuto sul suo portale, per incitare allo smantellamento di Equitalia. Il casus belli, allora, era stata l'iscrizione nel registro degli indagati di cinque funzionari di con l'accusa di corruzione, con l'accusa di aver truccato le carte in favore di imprenditori amici indebitati con il Fisco o con l'Inps in cambio della promessa di tangenti.
«E' una delle nostre battaglie: Equitalia va abolita. E' indirettamente la responsabile della chiusura di centinaia se non migliaia di aziende in Italia». ​ Nel gennaio 2014, il comico era tornato sull'argomento, a proposito del caso di Paolo Oliverio, il fiscalista dei potenti che pilotava i controlli di Equitalia. In quell'occasione, l'ex comico denunciava l'esistenza di una lista di intoccabili che mai avrebbero ricevuto cartelle esattoriali, «e di cui Equitalia è obbligata a disinteressarsi. Il file esiste da anni e viene chiamato, nel gergo degli addetti Equitalia, "Disco per l'estate", essendo conservato addirittura su CD». Grillo, inoltre, sottolineava la facilità con cui avvengono infiltrazioni mafiose nel settore della riscossione, vicende davanti alle quali la magistratura non sempre è stata solerte. «Tempo fa fu subito archiviato un filone romano dell’indagine Mokbel/Phuncard su soggetti privi di incarichi in Equitalia o in società controllate che svolgevano attività di mediatori illegali con la complicità di alcuni dipendenti. Nel 2010 notizie di stampa riferirono di vip del mondo dello spettacolo e dello sport che avrebbero ricevuto un trattamento di riguardo dall’agenzia della riscossione. Ma anche stavolta la magistratura non batté ciglio», scriveva il leader M5S. Ora, pare che l'intenzione di Grillo sia quello di dichiarare una guerra continuativa e senza quartiere a Equitalia. Una guerra, giura, che non si fermerà finchè le serrande dell'istituto di riscossione non si abbasseranno definitivamente.