Lodetti: «Destro e Menez devono dialogare di più»

MILANO - Giovanni Lodetti analizza il momento del Milan, tornato alla vittoria domenica ai danni del Cesena dopo un pareggio ed una sconfitta che avevano rispedito i rossoneri nella parte destra della classifica di serie A. «La prestazione col Cesena è stata buona - ha detto l’ex mediano - anche per merito del modulo 4-3-1-2 caro a Berlusconi e che mister Inzaghi ha voluto mettere in campo, anche se non sono sicuro che sia lo schieramento tattico definitivo perché, per esempio, andrà trovato posto anche per Cerci visto che il Milan lo ha acquistato affinchè fosse decisivo. Cerci potrebbe giocare sia in un tridente d’attacco che in coppia con Destro, come fatto al Torino con Immobile l’anno scorso. Più tridente direi, magari con Bonaventura arretrato a centrocampo. Domenica mi è piaciuto moltissimo Andrea Poli, ha spirito di sacrificio ed ora che ha la consapevolezza del posto da titolare sa anche gestirsi meglio». Lodetti ha poi commentato anche la prestazione opaca di Mattia Destro, in gol nella domenica precedente contro l’Empoli e mai pericoloso contro i cesenati: «Destro è un centravanti, uno da area di rigore, va servito, non c’è niente da fare. Menez deve dialogare di più con lui, cercarlo, allora diventerà una bella coppia».