Vandoorne: una possibilità c’è, e si chiama Ferrari
Le chance di Stoffel Vandoorne di trovare un sedile per il 2019 sono remote, ma il pilota della McLaren potrebbe ottenere un posto a Maranello
Le chance di Stoffel Vandoorne di trovare un sedile per il 2019 sono remote, ma il pilota della McLaren potrebbe ottenere un posto a Maranello
Lewis Hamilton e Valtteri Bottas, separati da un decimo, comandano la prima sessione di prove libere. Ferrari quarta e quinta dietro la Red Bull di Ricciardo
La piazza d'onore basta a Sebastian Vettel, che tiene alle spalle Lewis Hamilton e si avvicina a quattordici punti da lui in classifica generale. Raikkonen quarto
Il pilota australiano della Red Bull domina dal primo all'ultimo giro al Principato. Nella classica gara dai sorpassi impossibili la Ferrari si tiene dietro la Mercedes
Sebastian Vettel ha vinto a Melbourne grazie alla tattica più veloce: si è fermato ai box due giri prima delle previsioni ideali del fornitore di gomme italiano
La conclusione della prima tornata di prove pre-campionato vede al comando la Mercedes, che stacca il miglior tempo dei quattro giorni e avvisa i rivali
Nella seconda giornata di prove pre-campionato è arrivato il turno di Sebastian, che ha subito stabilito il miglior tempo assoluto, battendo la Mercedes di Bottas
Con il propulsore Renault e una livrea arancio-blu che guarda al passato, la scuderia di Woking si presenta al via del Mondiale del rilancio (almeno sperato)
È stato collaudatore della Rossa: «Esperienza grandiosa, ma mi ha fatto capire che volevo tornare a correre». Oggi il francese domina il campionato elettrico
La giornata dei ringraziamenti con i campioni del marchio, sulla pista di Motegi, ha rappresentato l'apoteosi del Cabroncito sei volte iridato, che ha sfidato anche il vincitore di Indianapolis
I Bibitari comandano anche la terza e ultima sessione di prove libere, ma con Max Verstappen (mentre il leader di ieri, Daniel Ricciardo, è solo sesto a causa di una toccata con le barriere). Si riscatta, però, la Rossa, che Sebastian porta in seconda posizione ad appena 72 millesimi. Lewis Hamilton terzo
Le qualifiche dell'appuntamento italiano sono tormentate dal maltempo: alla fine Lewis conquista la sua pole position numero 69, nuovo record storico. Alle sue spalle, ad oltre un secondo, le due Red Bull di Verstappen e Ricciardo, mentre Raikkonen e Vettel si schiereranno in terza fila
Debuttanti assoluti o con alle spalle un'unica stagione nel Mondiale, anche i talenti emergenti subiscono l'entusiasmo di un circuito storico e leggendario come quello brianzolo: «Un'altra gara classica dopo Spa e con tantissimi tifosi», sintetizza Stoffel Vandoorne, della McLaren
Dominare la Formula 2 non gli basta più. Così, al debutto sulla SF70H che ha vinto il Gran Premio di domenica, il 19enne monegasco della Driver Academy di Maranello ha ottenuto il miglior tempo di giornata, che gli sarebbe valso il nono posto assoluto nelle qualifiche di sabato. Mica male...
Il campione anglo-caraibico è «avvilito» per la sua quattordicesima posizione in qualifica. Colpa, secondo il presidente Niki Lauda, «dell'assetto che non siamo riusciti ad azzeccare sulla sua macchina». Molto meglio è andata al suo compagno di squadra Valtteri Bottas, terzo
Erano 129 gare, dal Gran Premio di Francia 2008, che Kimi non centrava il miglior tempo nelle qualifiche. Ci è riuscito a Montecarlo, mettendosi dietro per appena 43 millesimi il compagno di squadra Sebastian Vettel. Lewis Hamilton, invece, esce già nel secondo turno ed è quattordicesimo
Sebastian Vettel abbassa ulteriormente di oltre tre decimi il record del circuito stabilito giovedì. A 354 millesimi il suo compagno di squadra Kimi Raikkonen. La prima delle Mercedes è quella di Valtteri Bottas, terzo ad un altro decimo, mentre Lewis Hamilton è solo quinto
Nella prima sessione di prove libere del Gran Premio di Monaco, il pilota della Mercedes stacca il miglior tempo di sempre sul circuito cittadino: 1:13.425. Bene anche la Ferrari con il tedesco secondo a meno di due decimi, sorprende la Red Bull con il terzo posto di Max Verstappen
L'autore del miglior tempo nel primo turno di stamattina, Kimi, viene superato dal compagno di squadra Sebastian nel pomeriggio. In grave ritardo le Frecce d'argento, staccate di oltre sei decimi per le difficoltà a scaldare le gomme
Prima una perdita idraulica, poi un guasto ai computer nel garage fanno perdere ore preziose di prove a Sebastian. Ma lui chiude secondo, a meno di tre decimi dalla Mercedes di Valtteri Bottas, che accusa anche una rottura meccanica
Oltre 40 gradi nella mattinata di venerdì, che fanno bene alle prestazioni della Ferrari, ma non alla sua affidabilità. Il tedesco domina la prima sessione di libere, il finlandese surriscalda il suo motore. Le Mercedes provano la gara
Sarà lui il sostituto di Fernando Alonso, impegnato a Indianapolis. E, con la sua partecipazione al GP di Monaco, Jenson raggiungerà quota 306 gare disputate in carriera, alla pari con il grande Michael. Solo Rubens Barrichello ne ha corse di più
Il campione tedesco è riuscito a ribaltare il risultato delle qualifiche superando Lewis Hamilton grazie a una strategia azzeccata dal suo muretto dei box. Poi è andato in fuga chiudendo con oltre nove secondi di vantaggio
Nel penultimo giorno di test pre-campionato a Barcellona, la Rossa riprende a volare dopo l'incidente di ieri. E va più forte di quanto non abbia mai fatto finora, rifilando tre decimi alla Mercedes di Lewis Hamilton nella simulazione di qualifica
La Rossa promossa con un 7 di incoraggiamento, ma anche con la dovuta prudenza. La Mercedes si merita un 8, ma è ancora lontana dalla perfezione. Ecco i voti del nostro direttore ai primi quattro giorni di prove a Barcellona
Dopo il secondo tempo di ieri, Iceman conferma la competitività della nuova SF70H con il miglior crono nel martedì di prove a Barcellona. Lewis Hamilton, con la Mercedes, è alle sue spalle, a 23 millesimi, ma con gomme più performanti
L'ex ferrarista vuole cancellare due anni neri riportando il glorioso team inglese al successo: «Con le nuove regole ci sono tante incognite per tutti, ma per noi questa stagione sarà fondamentale. Vogliamo essere competitivi»
Cambia tutto nel glorioso team inglese, a partire dalla colorazione della monoposto. Con cui il due volte campione ha tanta voglia di tornare al successo: «Non ho disimparato come si fa, sono sicuro che ci possiamo riuscire»
Dalla prima lista degli stipendi della Formula 1 2017 emergono cifre incredibili: i 40 milioni incassati da Nando (ben nove in più di Hamilton) e gli appena 3 del promettente Max, più povero dei veterani avversari che spesso batte
Il neo-compagno di squadra di Fernando Alonso ha corso un solo Gran Premio di Formula 1 nella sua carriera, ma secondo il suo team principal Zak Brown è già al livello dei più grandi campioni della storia: «Un pilota incredibile»
Fissato per il 24 gennaio il lancio della nuova monoposto del team inglese motorizzato Honda, la data in cui anche la Rossa mostrerà al mondo la sua auto. Al volante saranno Fernando Alonso e il debuttante Stoffel Vandoorne
Il team principal Toto Wolff spiega che di fronte a lui si dipanano tre strade: la scelta di un gregario per Lewis Hamilton, di un giovane da promuovere o di un campione da strappare a qualche squadra rivale. Come andrà a finire?
Dopo Felipe Massa, anche l'ex campione del mondo della McLaren decide di lasciare le corse a fine stagione: «Ma non è un ritiro, bensì un anno sabbatico: continuerò a seguire lo sviluppo della vettura». Lo sostituirà Vandoorne
Dopo la vittoria di domenica, il neo-pilota della Red Bull è il più veloce anche nella seconda giornata di test post-gara. Spazio agli emergenti anche in Ferrari, dove a scendere in pista è stato l'italiano Antonio Fuoco
Al debutto in Bahrein, il sostituto ha ottenuto risultati migliori del campione spagnolo. La McLaren dovrebbe farci un pensierino? Rispondono Giorgio Terruzzi e Paolo Filisetti nel talk del Diario Motori
Lo spagnolo attende le visite mediche di domani a Shanghai per la decisione sulla sua idoneità a disputare il Gran Premio di Cina di domenica. Nel caso in cui l'inattività forzata continui, il suo (ottimo) sostituto Vandoorne si scalda
I postumi del terribile incidente di Melbourne si fanno ancora sentire. E il pilota spagnolo non ha passato la visita medica federale per ottenere l'ok a scendere in pista. «Non posso correre rischi», ha commentato con disappunto
La rossa di Maranello avrà sì a disposizione due giorni di test in più rispetto alle frecce d'argento, ma questi saranno strettamente pianificati dal gommista milanese e controllati dalla Federazione. Basterà?