30 aprile 2024
Aggiornato 19:30
La griglia di partenza del Gran Premio di Monaco

Capolavoro Raikkonen: in pole dopo nove anni! Prima fila tutta Ferrari, eliminato Hamilton

Erano 129 gare, dal Gran Premio di Francia 2008, che Kimi non centrava il miglior tempo nelle qualifiche. Ci è riuscito a Montecarlo, mettendosi dietro per appena 43 millesimi il compagno di squadra Sebastian Vettel. Lewis Hamilton, invece, esce già nel secondo turno ed è quattordicesimo

MONTECARLO – Sono passati esattamente 129 gare da quel Gran Premio di Francia 2008 in cui Kimi Raikkonen ottenne la sua ultima pole position in Formula 1. Abbiamo dovuto attendere tanto (e anche questo è un record), ma Iceman è riuscito a ripetersi. E proprio sul circuito più prestigioso di tutto il calendario: quello di Montecarlo. Nel sabato delle qualifiche, il campione finlandese è tornato quello dei tempi migliori, a pennellare le traiettorie al millimetro tra i guard rail del tracciato cittadino, tanto da migliorare per ben due volte il suo crono che già lo poneva davanti a tutti fin dal primo tentativo della fase finale. Ci ha provato a batterlo il suo compagno di squadra Sebastian Vettel, ma si è fermato a 43 millesimi, appena due di vantaggio sull'altro finnico della Mercedes, Valtteri Bottas, che si è messo dietro le Red Bull di Max Verstappen e Daniel Ricciardo. La prima fila, dunque, è tutta Ferrari, in un fine settimana che finora è sembrato arridere alla monoposto di Maranello.

Disastro Lewis
Non si può decisamente dire lo stesso per le Frecce d'argento, che a parte la terza piazza di Bottas devono registrare il disastro di Lewis Hamilton, uscito addirittura durante la seconda eliminatoria. Prima il pilota anglo-caraibico è stato frenato dal traffico e da «qualcosa che non va con la macchina», come lui stesso ha ammesso via radio al suo muretto box e come testimoniato anche da molti lunghi e bloccate di gomme durante i suoi giri. Poi, sul finale, ci ha pensato un incidente provocato dalla McLaren di Stoffel Vandoorne a interrompere anzitempo la sessione impedendogli così di migliorarsi. Hamilton sarà dunque costretto a scattare dalla quattordicesima posizione in griglia.