«Rossi avrà il supporto da pilota ufficiale»
Il manager della Yamaha, Lin Jarvis, sottolinea come il passaggio del Dottore al team satellite non modificherà il suo trattamento rispetto a Viñales e Quartararo
Il manager della Yamaha, Lin Jarvis, sottolinea come il passaggio del Dottore al team satellite non modificherà il suo trattamento rispetto a Viñales e Quartararo
L'attacco garibaldino con cui Marc ha fatto cadere Valentino ha mandato alle stelle la tensione nel box della casa dei Diapason: «Inaccettabile», tuona Jarvis
Nonostante le aspettative di Johann, Lin Jarvis ha chiarito che il Dottore non è mai stato in ballottaggio per il posto: «Non è uno facile da rimpiazzare»
Congelata la coppia Rossi-Vinales fino al 2020, la casa dei Diapason rischia di lasciarsi scappare il talentino francese. La soluzione? Una terza moto ufficiale
La notizia era stata preannunciata da tempo dal Dottore, ma ora è stata confermata anche dalla Yamaha: il matrimonio tra il campione e la squadra proseguirà
Stavolta è Top Gun a battere tutti sul tempo (compreso il suo compagno di squadra Valentino Rossi) annunciando per primo il suo nuovo contratto biennale
Ad una stagione relativamente tranquilla sul fronte delle trattative ne seguirà una che si preannuncia molto calda. E allora proviamo già ad anticipare alcuni degli scenari possibili
Rinnovare il contratto in scadenza a fine 2018 o appendere il casco al chiodo? «Dipenderà anche dalle prestazioni della moto». Un motivo in più per riportare la M1 alla competivitità
I boss delle case impegnate nel Mondiale danno la loro valutazione sulla stagione che si avvia verso la conclusione: quali sono i delusi e quali i soddisfatti dei risultati
Il forlivese, sorpresa dell'anno, è diventato anche uomo mercato. E se Borgo Panigale sa che lui si aspetta un aumento di stipendio, Tokyo e Iwata gli fanno già grandi complimenti
Il Dottore aveva già lasciato intendere dopo la sua vittoria di Assen che ad appendere il casco al chiodo non ci pensa ancora. Quindi l'anno prossimo, alla scadenza del suo attuale contratto biennale, si siederà al tavolo con il team principal Lin Jarvis. Ma prima dovrà valutare le sue prestazioni in pista
Le speranze di rivedere in pista il Dottore già ad Aragon si sono infrante contro un processo di guarigione che richiederà almeno un mese: dovrebbe dunque correre il Gran Premio del Giappone a metà ottobre. Per regolamento la Yamaha ha dovuto individuare un rimpiazzo: sarà Michael van der Mark
Il team principal Lin Jarvis indica la lista dei nomi tra i quali sarà scelto il pilota che prenderà il posto del Dottore ,se non dovesse essere in forma per correre la prossima gara ad Aragon: «I due collaudatori giapponesi Nakasuga e Kozane o i due piloti di Superbike Lowes e van der Mark»
Quello di ieri è stato il giorno più atteso per i sei piloti in erba che stanno affrontando la full immersion organizzata dalla Yamaha e dalla Vr46. Mentre si allenavano sul circuito di Misano in sella alle R3, sono stati raggiunti dal Dottore in persona che ha girato in pista insieme a loro
È il team principal della Yamaha a raccontare i motivi che hanno consentito al Dottore di recuperare, alla domenica, tutto il distacco che aveva accusato nelle prove: «Quando lui forza la moto, tutto comincia a funzionare»
Il team principal Lin Jarvis non ha dubbi sul potenziale della sua coppia in questo Mondiale: «Fantastica, brillante. Finora il loro rapporto è eccellente: Valentino è sempre stato l'idolo di Marquez e lui continua a chiedergli consigli»
Il direttore generale della Yamaha a colloquio con Top Gun, l'ultimo arrivato nel team. Che sembra avere già le idee chiare: il Dottore era il suo idolo d'infanzia, ma ora è diventato solo un avversario come gli altri
L'ultima parte del colloquio tra il Dottore e il suo team principal alla Yamaha è dedicata al suo rapporto con i giovani che aiuta con la sua Academy e alle sue passioni al di fuori delle moto: dalle quattro ruote alla montagna
Seconda parte del colloquio tra il Dottore e il suo team principal alla Yamaha. Ora le domande vertono sul suo nuovo compagno di squadra Maverick e sul loro rapporto sospeso tra rivalità e collaborazione
Il Dottore risponde alle domande del suo team principal. La prima parte del colloquio è dedicata al passato e al futuro: al bilancio delle sue venti stagioni già disputate nel Motomondiale e alla preparazione per il nuovo anno
Dopo le scintille con Jorge Lorenzo, il rapporto tra il Dottore e il suo nuovo vicino di box in Yamaha sembra idilliaco. Ma solo per ora. Basterà che i due incrocino le ruote in pista, infatti, perché le cose cambino, e in fretta
Il boss della Yamaha attribuisce alle distrazioni dovute alla firma del suo contratto per il prossimo anno abbia influito sul rendimento di Por Fuera: «Una parte dei suoi pensieri erano già proiettati al futuro, non si è concentrato»
Secondo i bookmakers, il nuovo compagno di squadra del Dottore sarà il primo sfidante di Marquez per il prossimo Mondiale. E l'ex campione Mamola pronostica: «Il loro rapporto si romperà». Intanto Jorge, a sorpresa, difende Vale
Il direttore generale del team Yamaha si confessa in una lunga intervista, tra il futuro (e il passato) di Valentino e il prossimo addio di Jorge: «Credo al fatto che il Dottore resterà. E per Por Fuera le porte sono sempre aperte»
Al giro di boa, Lin Jarvis si dice «soddisfatto a metà della stagione: abbiamo vinto la maggior parte dei Gran Premi, ma abbiamo anche sbagliato troppo». E avvisa il Dottore e Jorge Lorenzo: «Da ora in poi basta errori».
Il Dottore fa la sua proposta choc: introdurre le comunicazioni radio tra pilota e muretto box, come in Formula 1, per evitare altre incomprensioni come quelle delle due ultime gare che gli sono costate preziosi punti iridati
La giornata di test dopo-gara a Jerez è stata preziosa per il Dottore, che ha provato tre mescole di gomme anteriori Michelin e il nuovo serbatoio posteriore studiato dai suoi ingegneri. Con esiti molto positivi
Il Dottore fa il tifo perché alla Yamaha approdi Maverick Viñales, continuando ad elogiarlo e anche facendo pressione sul suo attuale boss, Davide Brivio, perché lo lasci andare. Ma il giovane talento spagnolo è ancora incerto
Rossi lo ha sconfitto in casa sua e con il suo stile. La Yamaha ora sembra preferire che a vincere sia il suo compagno di squadra. E il suo prossimo team va in crisi tecnica. Non è un bel momento per Por Fuera...
Il direttore sportivo Paolo Ciabatti e il direttore generale Gigi Dall'Igna spiegano la genesi del matrimonio con il campione del mondo in carica. E le trattative con Iannone e Dovizioso per diventare il suo compagno di squadra
Alla vigilia del Gran Premio di Jerez, nella conferenza stampa di rito non si parla d'altro che di mercato piloti 2017. Tra ipotesi, più o meno provocatorie, sulle ragioni della scelta di Por Fuera e idee sul nome del suo sostituto
Nel giorno dell'annuncio del rinnovo di Rossi, parla il team principal della casa dei diapason, Lin Jarvis: «Abbiamo fatto la nostra migliore offerta anche a Jorge e speriamo che rimanga. Ma lui aspetta la Ducati...»
La prima firma dell'attesissimo mercato piloti in chiave 2017 è quella del Dottore. Rossi gioca d'anticipo e decide di rimandare il momento di appendere il casco al chiodo. Magari a quando avrà vinto il decimo titolo...
Il team principal della casa dei diapason vuole rinnovare il contratto del campione del mondo anche per il 2017, ma non a qualunque costo: «Non accettiamo giochi al rialzo. Qualunque pilota vorrebbe correre per noi»
Por Fuera scatenato: sostiene di aver vinto il Mondiale contro il volere della sua stessa squadra, poi avverte che se non lo valorizzeranno passerà alla Ducati. E giura di aver dominato gli ultimi test nonostante il raffreddore
Il boss della casa dei diapason, Lin Jarvis, conferma le indiscrezioni: «Sul suo tavolo c'è un'offerta della Ducati che lo tenta molto. Ma noi vogliamo rinnovare il suo contratto, come quello di Valentino Rossi»
Il team principal della Movistar Yamaha: «A mio avviso abbiamo i migliori piloti del Mondiale. Sono certo che sarà comunque un'altra grande stagione».
A fine anno scadono i contratti di tutti i big: la Honda punta sulla continuità, mentre la casa dei diapason ha già nel mirino due giovani talenti, Maverick Vinales e Alex Rins, nel caso uno dei due campioni se ne andasse
Il complotto spagnolo è la goccia che fa traboccare il vaso: Jorge ha rotto i rapporti sia con il suo compagno di squadra che con la stessa Yamaha. Tanto che il divorzio dal team potrebbe arrivare già dopo il finale di campionato
Nessun ordine di scuderia tra i due compagni di squadra che si giocano il Mondiale MotoGP, anzi totale parità di trattamento: «Dobbiamo evitare errori che possano farci perdere – intima l'ad Lin Jarvis – E perciò non comandano loro, ma il team»