19 aprile 2024
Aggiornato 11:30
da giovedì 21 a domenica 24 settembre

Gusti di Frontiera: Cresce ancora il Borgo Oriente. Per la prima volta sbarcano a Gorizia Russia e Repubbliche baltiche

Il Borgo Oriente avrà ben 18 espositori che offriranno un’ampia gamma di leccornie, ma anche pezzi di artigianato, pietre dure, foulard e tutti gli ingredienti necessari a riproporre a casa i sapori orientali. Altrettanto particolari le pietanze che potranno essere gustate nel Borgo Russia e Repubbliche baltiche con specialità di Ucraina, Russia, Lituania, Lettonia e Transilvania

Concetto fondamentale per immigrazione, crisi ucraina e greca

L'Europa e l'importanza della «frontiera»

«Frontiera» è una parola chiave per interpretare la storia dell'Europa. L'Unione europea doveva «abbattere i confini», ma l'unico risultato che ha ottenuto è che oggi hanno più importanza che mai. E che le tre crisi che stiamo vivendo - migratoria, greca e ucraina - si giocano proprio intorno a questi

Dopo il riconoscimento del genocidio armeno di Putin

La Turchia rilancia: la Russia sa bene cos'è il genocidio

La Turchia «respinge e condanna» le dichiarazioni rese ad Erevan dal presidente russo Vladimir Putin, che ha definito genocidio il massacro degli armeni di cui ricorre il centenario. Non solo: Ankara rimbalza le accuse, e afferma che la Russia sia il Paese «nelle condizioni migliori per sapere che cosa sia un 'genocidio'»

Un centinaio di persone per ricordare i massacri

Istanbul, manifestanti ricordano il genocidio armeno

Un centinaio di persone si è riunito simbolicamente a Istanbul per commemorare i massacri di armeni avvenuti cent'anni fa ad opera dell'impero ottomano, che la Turchia rifiuta di riconoscere come genocidio. I manifestanti si sono trovati davanti all'ex prigione, oggi Museo della arti islamiche, dove furono detenuti i primi arrestati.

Durante le celebrazioni ad Erevan

Per Putin e Hollande, fu genocidio

Si è osservato un minuto di silenzio ad Erevan, durante le celebrazioni del centenario del genocidio armeno. Presenti, Vladimir Putin, che ha ribadito come qualsiasi genocidio di massa sia ingiustificabile, e Francois Hollande, che ha attaccato la Turchia per non aver pronunciato ancora parole importanti sulla questione.

Non parla di «genocidio»

Obama non delude Ankara

Ieri, Barack Obama, in occasione della ricorrenza del centenario, si è limitato a ricordare il «terribile massacro» degli armeni durante la Prima guerra mondiale, evitando di ricorrere al termine «genocidio», tanto inviso alla Turchia.

Sono capaci di mettere in discussione le relazioni internazionali

Quando la storia, e la memoria, ci fanno paura

Gli antichi dicevano che la storia è maestra di vita. Di certo, alcuni episodi recenti - la querelle sul genocidio armeno, il gelo tra Cina e Giappone per i fatti della II Guerra mondiale e il processo all'ex contabile di Auschwitz - ci hanno dimostrato in queste ore quanto essa possa arrivare a farci paura, e quanto la memoria sia spesso difficile, dolorosa, inaccettabile.

Nonostante la querelle con la Turchia

La Chiesa armena canonizza i martiri del genocidio

Altra puntata nella saga sul genocidio armeno. La Chiesa armena si prepara a canonizzare oggi 1,5 milioni di vittime del genocidio armeno perpetrato dai turchi ottomani, alla vigilia della commemorazione ufficiale del centenario dei massacri e nonostante le pesanti critiche della Turchia, che respinge l'uso del termine genocidio.

Dopo il riconoscimento del genocidio armeno da parte del Parlamento austriaco

«Cicatrici permanenti» tra Austria e Turchia

La Turchia ha annunciato di aver richiamato per consultazioni il suo ambasciatore in Austria, per protestare contro il riconoscimento simbolico da parte del parlamento viennese del genocidio armeno commesso dall'Impero ottomano durante la Prima guerra mondiale.

Venerdì l'Armenia commemorerà i massacri

Si avvicina il centenario del discusso «genocidio»

Venerdì l'Armenia ricorderà gli eventi del 1915, in cui morirono centinaia di migliaia di armeni. Si avvicina così la data ufficiale di commemorazione del tanto discusso «genocidio», su cui si è montata una querelle internazionale a partire dalle parole del Papa. E a proposito del quale Ankara continua a rimanere salda sulla sua posizione.

Sulla querelle iniziata dal Papa

La prudenza di Berlino sul genocidio armeno

La Germania, diversamente da una ventina di Paesi, tra i quali la Francia e la Russia, non ha finora riconosciuto il genocidio armeno per non indispettire la Turchia, un partner importante. Nel paese centro-europeo, inoltre, vive un'imponente comunità turca, fatta da tre milioni di persone, particolarmente sensibile alla tematica.

A cento anni dalla strage

Zampa: «Bisogna ricordare il genocidio armeno»

Oggi, nell'Aula del Consiglio regionale della Lombardia, sarà discussa una mozione che invita la Giunta a promuovere iniziative pubbliche per commemorare il centenario del genocidio degli armeni (24 aprile 1915) e per ribadire con forza il suo riconoscimento ufficiale quale condizione per l'ingresso della Turchia nell'Ue.

Diminuiscono del 16% le esportazioni verso la Russia

Le sanzioni affogano l'export italiano

Antonio Fallico, presidente di Banca Intesa Russia e dell'Associazione Conoscere Eurasia, afferma che domani dall'Istat arriverà la conferma del dato di agosto, che sconta una contrazione dell'export italiano in Russia di oltre il 16%, con una perdita - da gennaio a agosto - di quasi 3 miliardi di euro.