2 maggio 2024
Aggiornato 04:30
Martedì 17 novembre in Castello a Udine

Una lettura-concerto per non dimenticare il genocidio armeno

“Con occhi immobili…” una riflessione sul passato e sul presente, attraverso le parole e la musica delle due intellettuali armene

UDINE – Nell’anno del centenario del genocidio del popolo armeno (1915-1916), l’Università di Udine, in collaborazione con il Comune di Udine e con l’Associazione friulano-armena Zizernak, propone un momento di riflessione attraverso una lettura-concerto dal titolo «Con occhi immobili…». Introdurrà Antonia Arslan, autrice de "La masseria delle allodole" (Rizzoli, 2004), di cui saranno letti alcuni passi, accompagnati da brani musicali della compositrice armena Irma Toudjian, al pianoforte, voce narrante Cristina Benedetti.

Una lettura-concerto
L’iniziativa si terrà martedì 17 novembre, alle 20.45, presso il salone del Parlamento del Castello di Udine. L’evento, patrocinato dall’Ambasciata di Armenia in Italia e dal Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, sarà preceduto dagli interventi di Angelo Vianello, già delegato alla cultura dell’ateneo friulano, di Federico Pirone, assessore comunale alla cultura, e da Diran Igidbashian, per l’Associazione Zizernak. La lettura-concerto rientra fra le iniziative di approfondimento della storia e della cultura armene che l’Università di Udine ha avviato nel 2015, in concomitanza con la firma, lo scorso maggio, dell’accordo di collaborazione didattica, scientifica e culturale con la National University of Architecture and Construction of Armenia.